PEUGEOT “CONGELA” - L’Iva è cresciuta dal primo di ottobre, passando dal 21 al 22%, ma alcune case hanno deciso di bloccarne l’effetto, facendosi carico dell’aumento. La Peugeot ha bruciato tutti sul tempo: appena entrata in vigore la nuova aliquota, ha annunciato che avrebbe “neutralizzato l’aumento” per tutto il mese, prevedendo una promozione supplementare per annullare l’effetto della tassa. La casa francese ha anche promesso che i prezzi delle sue vetture non subiranno aumenti neppure a fine ottobre.
TORINO RISPONDE - Dal gruppo Fiat hanno risposto con
iniziative promozionali per tutti i marchi, anche se limitate ad alcuni modelli: per l’Alfa Romeo interessano la MiTo e la Giulietta; per la Fiat la 500, la 500L e la Punto; mentre la
Lancia limita l’iniziativa alla Delta e alla Ypsilon.
MA C’È CHI NON FA SCONTI - Altri costruttori, invece, hanno adeguato prontamente i
listini alla maggiorazione, approfittando dell’occasione per ritoccare i prezzi all’insù, talvolta ben più dell’aumento determinato dal semplice incremento dell’aliquota Iva. Si tratta di: Dacia,
Lexus, Mazda, Mitsubishi, Renault, Toyota e
Volvo.