DOVE VEDERE IL GP E GLI ORARI
Sprint Shootout venerdì 17 aprile
Sprint Race sabato 18 aprile
Qualifiche sabato 18 Aprile
Gara domenica 19 aprile
C’È LA SPRINT - A cinque anni dall’ultima edizione torna nel calendario della Formula 1 il Gp della Cina 2024. Con l’occasione fa il suo debutto stagionale anche la Sprint Race, con un formato diverso rispetto allo scorso anno. La Sprint Shootout (qualifiche valide per la gara Sprint) è prevista il venerdì, dopo l’unica sessione di libere, mentre la Sprint Race, dove vengono assegnati dei punti “veri”, è in programma il sabato mattina. Le qualifiche classiche, valide per lo schieramento della gara di domenica, si disputeranno sempre di sabato dopo la gara Sprint.
LA PRIMA VOLTA - Il Gp della Cina 2024 rappresenta un’incognita per tutte le squadre poiché le monoposto di nuova generazione introdotte nel 2022 fanno il loro debutto su questo tracciato per la prima volta. Quindi, il fatto di non disporre di dati validi per un assetto aerodinamico, mischia le carte, con la Ferrari che potrebbe approfittare di questa situazione.
IL CIRCUITO - Nell'aprile del 2003, un terreno paludoso nei pressi di Shanghai venne destinato alla Formula 1. Diciotto mesi e circa 450 milioni di dollari dopo, il circuito internazionale è stato completato. La realizzazione è stata affidata a Hermann Tilke e Peter Wahl: il risultato è un tracciato che ricorda volutamente nella forma l'ideogramma cinese “shang”, che vuol dire “sopra” oppure “salire”, che è alla base del nome di Shangai. Molteplici i richiami all'architettura tradizionale della Cina, che culminano con la caratteristica collocazione di box; la tribuna centrale, che da sola ospita 29.000 spettatori, permette di vedere quasi l'80% di tutto il circuito. Il senso di marcia è orario e la prima curva, destrorsa, dopo la partenza ha la carreggiata che progressivamente si stringe: i piloti non vedono il punto di corda, e devono giocare con acceleratore e freno per ottenere la migliore scorrevolezza.
Molto impegnativa la frenata al tornantino posto dopo il rettilineo più lungo, dove le monoposto registrano le punte velocistiche più elevate: è difficile trovare il punto di frenata, e sono frequenti i bloccaggi. L'accelerazione laterale supera i 3,5 g. La prima edizione è stata disputata nel 2004. Qui, nel 2006, Michael Schumacher conquistò l'ultima delle 91 vittorie in Formula 1. Nel 2019 nelle prime cinque posizioni si sono piazzati i principali protagonisti della stagione: Hamilton e Bottas (doppietta Mercedes), Vettel terzo, Leclerc quinto, e tra i due ferraristi Max Verstappen su Red Bull, uno dei principali "terzi incomodi" nella sfida tra le Frecce d'argento e le Rosse.