LE FOTO DELLO SCOOP - Finalmente siamo in grado di mostrarvi il “mulettone” della Giulia, la berlina che prenderà il posto della 159, del quale avevamo dato per primi notizia nel novembre 2010 (qui la news). Allora riferimmo di un “muletto Frankenstein” realizzato con la carrozzeria di una Giulietta "tagliata e cucita" per l'occasione; quelle che vedete sono le immagini di uno di quei prototipi. Lo scoop è di un lettore, che ha scovato quest'auto in un magazzino di Roma. Secondo quanto risulta ad alVolante, si tratta di un veicolo destinato ai principali fornitori per i test relativi allo sviluppo della componentistica.
USA IL C-WIDE - Se nella seconda metà del 2010 giravano muletti della Giulia basati sul pianale, opportunamente evoluto e adattato, di orgine Chrysler 300, oggi è certo che questa strada è stata scartata dai vertici Fiat in favore del cosiddetto pianale C-Wide. Derivata da quella della Giulietta, questa piattaforma ha dimensioni maggiori e verrà usata anche per altri modelli del gruppo Fiat-Chrysler. Tornando alla vettura protagonista di queste foto, la parte anteriore del pianale, secondo quanto risulta ad alVolante, sarebbe completamente nuova; nuove anche le sospensioni anteriori e posteriori e i freni. Dopo vari test, i prototipi della Giulia, nell'attuale stadio di sviluppo, avrebbero raggiunto le quote dimensionali (passo, carreggiate, eccetera) definitive, cioè quelle più vicine alle specifiche di progetto.
PIÙ LARGA E LUNGA - Per quanto riguarda l'esame ravvicinato delle foto sono evidenti delle saldature esattamente a metà del frontale, sulla fiancata all'altezza della porta posteriore, sul tetto e nella coda, che tradiscono l'aggiunta di lamiera per adattare le superfici alle maggiori dimensioni del pianale. I finestrini posteriori, di conseguenza, sono di plexiglass.
ARRIVA FRA DUE ANNI - Ricordiamo che, secondo alcune voci circolate nei giorni scorsi (qui la news), il progetto Giulia dovrebbe subire un ritardo di sei mesi. Il debutto sarebbe così spostato dalla fine del 2012, come inizialmente previsto, a metà 2013. Il motivo? Sembra che la linea non sia piaciuta a Sergio Marchionne, il quale ne avrebbe ordinato una rivisitazione, con conseguente aggravio sui tempi di sviluppo.