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Alpine A110 S, una mini-supercar che si guida come un go-kart

Pubblicato 04 giugno 2022

Con il motore da 300 CV e un telaio irrigidito, l’Alpine A110 S è la versione più potente e veloce della rinnovata gamma della berlinette transalpina. L’abbiamo messa alla prova.

Alpine A110 S, una mini-supercar che si guida come un go-kart

ALLE ORIGINI DELLA BELLA GUIDA - Chissà quante volte l’avrete ascoltata, la tiritera di chi di motori s’intende abbastanza e in testa ha ormai più di qualche capello bianco: “Per divertirsi, con le macchine di oggi, servono un sacco di cavalli, la guida è troppo filtrata…”. E via discorrendo, con l’elettronica che, mettendo sempre più in secondo piano la meccanica, finisce puntualmente col togliere al pilota il vero gusto di guidare. Fortuna che, al di là dell’età anagrafica, per gente così esistono ancora macchine come l’Alpine A110. Non quella d’epoca, però, regina indiscussa dei rally a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 e oggi feticcio alla portata di pochi, facoltosi collezionisti, ma quella dei giorni nostri.

300 CV DI PURA GIOIA - La bella coupé, che nel 2017 ha inaugurato la rinascita dello storico marchio fondato da Jean Rédélé nel 1955, oggi si presenta rinnovata soprattutto sotto la pelle, declinata in tre versioni, tutte con un carattere diverso nelle sfumature eppure ugualmente efficaci nel trasmettere la filosofia di purezza alla base del modello originale. Tra i tre allestimenti, A110, A110 GT e A110 S, quest’ultimo è senza ombra di dubbio quello più votato alla ricerca delle massime prestazioni, quello - se vogliamo - meno “addomesticato”. L’Alpine, del resto, sa di cosa parla e lo dice a chiare lettere. Noi, che l’abbiamo recentemente provata su e giù per i saliscendi del passo della Consuma, immersi nel verde tra i vigneti e gli uliveti che si stendono sulle colline tra Firenze e Arezzo, non possiamo che confermare. Adrenalina? A fiumi. Emozioni? Fortissime, di quelle difficili da mettere nero su bianco. Partiamo perciò col dare qualche dato tecnico. Beneficiando di un’ottimizzazione della gestione elettronica del motore, il quattro cilindri 1.8 turbo-benzina dell'Alpine A110, motore ereditato dalla Renault Mégane RS (qui per saperne di più), tocca quota 300 CV: una potenza non esagerata ma giusta, più che adeguata per divorare l’asfalto in rapidi bocconi e divertirsi senza il minimo rischio di sperimentare quella specie di “languorino” allo stomaco che i guidatori dal piede pesante potrebbero anche lamentare spremendo a fondo la normale A110, che, di cavalli, ne ha una cinquantina in meno.

MOTORE ESUBERANTE, TELAIO LEGGERO E RAFFINATO - Motore, quindi, promosso a pieni voti. Soprattutto alle voci prontezza ed esuberanza. Quanto al sound, è sempre una piacevolissima sorpresa sentir cantare un quattro cilindri in linea turbo con una voce così piena e potente. Il turbo entra molto presto, appena sopra i 2000 giri., e continua a spingere come un ossesso fin oltre quota 6.000, quando la coppia massima è praticamente ancora tutta disponibile. Ciò significa fiondarsi da una curva all’altra senza la minima esitazione e, complice anche un telaio molto leggero e modificato ad arte proprio là dove serve, quasi allinearli, i tratti di strada che piegano a destra e a sinistra. Sfruttando tutto l’asfalto a disposizione, l’Alpine A110 si trasforma in una specie di rasoio, cucendo traiettorie semplicemente inimmaginabili, quando si viaggia a ritmi sostenuti su una macchina stradale. Il merito, dicevamo, è in gran parte dell’autotelaio, costituito al 96% da alluminio e realizzato in Italia dalla Cecomp di Piobesi, a due passi da Torino, dove è stato migliorato ricalibrando le molle, ora più rigide del 50%, e le barre antirollio, che essendo cave consentono di risparmiare chili preziosi, fermando l’ago della bilancia a poco più di 1.100 kg in ordine di marcia.

TI FA CAPIRE SUBITO CHI COMANDA - Controllare l’Alpine A110 S è tutto sommato facile, anche se prima di darle la confidenza che pure verrebbe spontaneo riservarle, per quanta fiducia infonde anche nelle circostanze più “concitate”, è bene prendere le misure col suo potenziale, enorme se tarato su quello dell’automobilista medio. Premendo a fondo il pedale dell’acceleratore l’auto schizza come una saponetta bagnata: bastano appena 4,2 secondi, quelli che servono a una Porsche 911, per sfondare il muro dei 100 km/h con partenza da fermo. Con il cambio robotizzato a doppia frizione Getrag a sette rapporti, poi, i passaggi di marcia sono attimi francamente difficili da metabolizzare, mentre il contagiri sale impazzito verso la zona rossa e la schiena proprio non ne vuol sapere di staccarsi dal sedile. Piccola pecca: nelle modalità Normal e Sport può capitare che la centralina della trasmissione faccia un po’ di testa sua, salendo o scalando le marce in automatico. Un “inconveniente” che, comunque, si dribbla facilmente premendo il tasto Track, ovvero inserendo il settaggio di guida più estremo, quello, in pratica, in cui il controllo elettronico della stabilità lascia parecchio margine d’iniziativa al pilota, intervenendo solo se dovesse sopraggiungere la pericolosa tentazione di sfidare le leggi della fisica.

VIAGGIA SEMPRE SUI BINARI - Mettere alla frusta la Alpine A110 S è una sfida continua senza vincitori né vinti, a patto di saper interpretare le informazioni trasmesse in rapidissima sequenza a chi guida. Le sospensioni, del tipo a doppio triangolo sia davanti che dietro, filtrano bene le imperfezioni dell’asfalto e non “spezzano” mai la schiena. Abbinate a pneumatici  215/40 R18 all’anteriore e 245/40 al posteriore, riescono ad azzerare o quasi i filtri tra il pilota e la strada. Una grossa mano, in questo senso, la dà pure lo sterzo: con un rapporto di demoltiplicazione di 13:1, è rapidissimo e preciso ai piccoli angoli; per affrontare le curve non serve quasi mai spostare le mani sul volante, operazione comunque facile oltreché molto piacevole, data la perfetta sagomatura a tre razze e il rivestimento in Alcantara della corona. Impressionante è anche la stabilità: si viaggia sempre sui binari e solo “provocando” il retrotreno, esagerando con l’acceleratore a ruote non allineate, può capitare che la coda si allarghi un po’ troppo e si debba correggere la traiettoria. Il bilanciamento è eccezionale anche nelle fasi di decelerazione più intense, e sentire la macchina acquattarsi in avanti come un felino, nelle frenate più potenti, fa capire subito cosa voglia dire (e quanta fiducia infonda) poter contare su un impianto frenante così performante.

TI METTE LE ALI - A tenere l’Alpine A110 S incollata alla strada contribuisce anche l’Aero Kit, un pacchetto aerodinamico ordinabile a richiesta che comprende uno splitter anteriore, una piastra sottoscocca specifica, che aiuta a canalizzare il flusso dell’aria verso l’estrattore posteriore, e uno spoiler posteriore, il tutto in fibra di carbonio a vista. Alla massima velocità, che è di 275 km/h, la deportanza generata è di 60 kg sul muso e 81 kg sulla coda, per un totale di ben 141 kg. Impossibile, quindi, decollare. Anche se la sensazione di volare sul pelo dell’asfalto, quella, per fortuna non svanisce mai.

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Ritratto di Giulio Menzo
4 giugno 2022 - 11:40
2
A me non sembra una cattiva auto per divertirsi in pista o nei tornanti, però sotto certi aspetti come la qualità costruttiva sono meglio alcune Lotus. Buona auto, cinque volanti meritati
Ritratto di Gordo88
4 giugno 2022 - 17:50
1
Quali lotus? La Elise no di sicuro, la Evora sicuramente fatta meglio ma non era una vera rivale della a110
Ritratto di Giulio Menzo
4 giugno 2022 - 19:44
2
Stavo pensando alla Exige, personalmente, che però era meno "estrema"
Ritratto di PONKIO 78
4 giugno 2022 - 22:00
Exige, la ho provata e mi sono sdato per un intera giornata…. La macchina più divertente che abbia mai guidato….
Ritratto di Gordo88
4 giugno 2022 - 23:13
1
Meno estrema la exige?? Secondo me ti stai confondendo con qualcos altro
Ritratto di - ELAN -
6 giugno 2022 - 15:23
1
Forse Evora?
Ritratto di Giulio Menzo
6 giugno 2022 - 16:00
2
Sì può essere
Ritratto di Lyonhaert
5 giugno 2022 - 12:12
Provata la vecchia versione sul col de turini e devo dire che sa il fatto suo
Ritratto di Flynn
4 giugno 2022 - 11:47
Qualità di guida eccelse a un prezzo ragionevole, ma che sembra non aver conquistato la sua nicchia di mercato, tuttavia mi auguro che riescano a mantenere questo spirito nella transazione elettrica. Di marchi che hanno venduto la propria storia per creare dei SUV kitsch di gusto discutibile ce ne sono già troppi.
Ritratto di Giulio Menzo
4 giugno 2022 - 11:50
2
Concordo
Ritratto di giulio 2021
4 giugno 2022 - 12:06
Ovviamente diventeranno marchi quasi mass market anche se premium con SUV crossover e berlinette sia Lotus che Alpine, Lotus ha dietro Geely per cui farà molto di più, comunque è l'unica sportiva francese, anzi direi l'unica macchina vera, pure col motore centrale, a parte Porsche, se non si dispone di cifre impressionanti da spendere.
Ritratto di Flynn
4 giugno 2022 - 12:08
Appunto che non hanno dietro i cinesi qualche speranza c’è che non finiscano a creare dei BYDet
Ritratto di giulio 2021
4 giugno 2022 - 12:37
In realtà è l'esatto contrario, i francesi al massimo hanno creato DS che sono anni che annaspa, Stellantis avrebbe dico avrebbe Alfa Romeo, Lancia e Maserati e sono anni e anni che se ne parla, speriamo sempr ein una rinascita, i china (Geely con Lotus) ti passano da un giorno all'altro dalla Elise alla Eletre, con tutto il rispetto per la Elise, però ora il mondo insegue.
Ritratto di Flynn
4 giugno 2022 - 12:54
DS è un premium autoreferenziale e come tale non funziona. Alfa Romeo paga scelte scellerate, ma ultimamente si sta riprendendo e se mantiene le scelte fatte sulla Tonale tornerà in pista velocemente. Maserati è luxury e per fortuna ha abbandonato quel progetto suicida della Ghibli e sta abbracciando l’elettrico. Quanto a Lotus Eletre immagino che Mestre ne sia piena .
Ritratto di giulio 2021
4 giugno 2022 - 12:59
Cioè anche augurando tutto il successo ad Alfa e Maserati, mettiamo che raddoppino la produzione, e sarebbe davvero notevole, sempre che le cose vadano come sperano: oggi ci sono parecchi nuovi competitors, Lotus passerebbe da che so 4.000 auto all'anno a qualche decina di volte di più e non con utilitarie o cosa, con auto che costeranno il doppio.
Ritratto di Flynn
4 giugno 2022 - 13:11
Io mi auguro invece per Lotus abbia successo, visto che le tue previsioni hanno sempre un risultato iettatorio.
Ritratto di alvola2023
4 giugno 2022 - 13:37
Partendo da quella cifra così effimera, ossia solo 4.000 auto all'anno, qualsiasi progetto dovrebbe portare a un miglioramento. Ma non è detto che accada con quel Suv elettrico; leggevo proprio qualche giorno fa che Nyo con tutta la sua gamma sono più mesi che rimane lontana da neanche fare 10 mila auto/mese. E sembrava, quando se ne parlava agli esordi, che avrebbe messo in ridicolo le vendite globali di Tesla...
Ritratto di Tu_Turbo48
4 giugno 2022 - 15:00
@alvola Esatto ma non solo, ancora mi ricordo di quando il Divino di Mestre prevedeva che le Xpeng nella florida Norvegia avrebbero avuto un enorme successo tanto da far faville nelle vendite da sbaragliare tutta quanta la concorrenza, mentre invece nella realtà dei fatti è successo tutto quanto l'opposto, infatti le vendite di Xpeng in Norvegia sono state un grandissimo fiasco. Mi sa che ha ragione Flynn, Giulio è palesemente uno iettatore.
Ritratto di giulio 2021
5 giugno 2022 - 08:44
Di grazia e che modelli vendevano in Norvegia Xpeng e Nio le vecchie Es8 e le G3 di scarso successo anche in Cina (tra l'altro ne è stata sospesa la produzione in questi mesi di lockdown), in Norvegia sono state un successo considerando un sacco di fattori, cioè sono andate molto meglio che in Cina, Nio aspettiamo le berline Et5 ed Et7 ci sono già tante prenotazioni, Hongqi molto più mediocre in teoria ha avuto molto più successo in Cina col suo enorme modello E-Hs9 però nuovo di zecca, ricordo sempre che Hongqi è importata da un parallelo che è però l'importatore ufficiale di Renault e Dacia in Norvegia, e ha venduto circa in un mese 14 Renault, 4 Dacia e 200 Hongqi... Come se qua a Venezia Campello Motors che è il concessionario Stellantis e creatore anche di XEV cioè quello che fa le citycar Yoyo avesse venduto 14 Fiat, 4 Jeep, 3 Lancia, 1 Alfa Romeo e 200 XEV Yoyo... Accadrà penso prima o poi, per esempio guardando i dati UNRAE in provincia di Venezia a maggio sono stste immatricolate effettivamente 2 Alfa Romeo e 30 DR...
Ritratto di Flynn
5 giugno 2022 - 09:03
La realtà è che in base alle tue profetiche previsioni Xpeng e Nio sono un flop assoluto. Ora tu puoi anche cercare di sviare il discorso, ma per chi ti ha letto un anno fa e si ricorda di quello che ha scritto è solo un patetico tentativo di rientrare nella realtà dei fatti , quindi tutto il tuo bel discorso si riduce alla solita trollaggine quotidiana che cerchi di propinarci.
Ritratto di Flynn
5 giugno 2022 - 09:26
Comunque, ed evidentemente, a Venezia economicamente non siete messi meglio del resto dell’Italia. Il ricco Nord Est è una favola che si interrompe a fine anni 90
Ritratto di Mbutu
4 giugno 2022 - 12:21
Però, dalla prova si direbbe un bel bon bon. Se poi non è neppure stressante da portare al limite applausi ad alpine.
Ritratto di giulio 2021
4 giugno 2022 - 12:38
Credo sia una delle poche auto eccezionali di oggi, dà veramente molto e non è neppure rigidissima.
Ritratto di studio75
4 giugno 2022 - 12:36
5
Prezzo elevato. da listino la vecchia con 300cv supera i 70k. questa nuova con il pack appendici areodinamiche costerà ancora di più. La macchina è valida, non c'è dubbio, ma spendere soldi per il 1.8 renault o altrettanti (o poco più) per il 6 cil della Cayman non avrei dubbi. Dovevano mantenere un prezzo attorno ai 60k secondo me.
Ritratto di giulio 2021
4 giugno 2022 - 12:52
studio75 : Non sono molto d'accordo, perchè questa è veramente una instant classic come poche, minimo come le Porsche 718 ma più rara, parlare di prezzi è quasi fuori luogo, la BMW X1 dell'altro articolo ed è un media media diffusissima arriva quasi a queste cifre col top di gamma, certo nel Paese delle Alfa Romeo, Lancia Stratos, Maserati (eterne promesse soprattutto) e Ferrari questa sarà sempre un pò guardata dall'alto in basso, però credo che sarà già tanto che perda di valore...
Ritratto di alvola2023
4 giugno 2022 - 13:27
Come instant classic decisamente molto più la 4C che in fondo di questa ne è l'ispiratrice. Leggendo tutta la descrizione e di come si guida, tutto riporta a quell'Alfa. Quindi direi meglio l'originale a sto punto. Ovviamente chi la volesse nuova oggi, la 4C non c'è più, e allora fa bene a prendersi la francese che ne ha raccolto il testimone.
Ritratto di giulio 2021
5 giugno 2022 - 08:49
Cosa centri la Alpine con la circense 4C non è dato sapere, può essere casualmente simile in tutto, ma la A110 non fa altro che riprendere la vera Alpine A110 degli anni 60 in tutto e per tutto, dalla carrozzeria, tonda, aerodinamica e compatta, dal semplice motore Renault di serie a tutto, poi per caso in mezzo c'è stata la 4C.
Ritratto di alvola2023
5 giugno 2022 - 10:27
Non credo, per dirne una, che la vecchia Alpine avesse il cambio automatico, e NB quella di oggi è a solo cambio automatico, tanto da non avere nemmeno un minimo di levetta sul tunnel. Una scelta fatta da 4C ed evidentemente ripresa pari pari dai francesi. Sono particolari che andrebbero notati.
Ritratto di - ELAN -
6 giugno 2022 - 15:23
1
E' triste che su vetture così sia sparito il cambio (manuale).
Ritratto di lovedrive
7 giugno 2022 - 14:31
elan, questi go-kart con le gomme ribassate non riesci a guidarle con una mano sul cambio.
Ritratto di - ELAN -
9 giugno 2022 - 14:55
1
Quindi la 911R e la 718 Cayman GT4 col manuale sono per i pirlozzi?
Ritratto di Tu_Turbo48
4 giugno 2022 - 12:57
Lotus prendi esempio da Alpine, queste sono le vere auto divertenti ed emozionanti da guidare e non i Suv da 600cv per giunta made in China.
Ritratto di Quello la
4 giugno 2022 - 13:24
Eccone un altro che mi ha rubato quello che volevo scrivere!
Ritratto di Tu_Turbo48
4 giugno 2022 - 15:03
@Quello la mi dispiace di averti anticipato. :-D
Ritratto di Goelectric
4 giugno 2022 - 14:55
Concordo con te turbo, ma purtroppo con le emozioni, non si fanno guadagni...
Ritratto di giulio 2021
4 giugno 2022 - 13:00
Infatti cosa farà adesso Alpine: il SUV elettrico...
Ritratto di Gordo88
4 giugno 2022 - 18:17
1
Non è vero sono previste una seg. b, una sportiva ed un crossover medio
Ritratto di Gordo88
4 giugno 2022 - 18:17
1
Elettrici..
Ritratto di Truman200
4 giugno 2022 - 13:04
Le bocchette della Clio, che macchina economica
Ritratto di Volpe bianca
4 giugno 2022 - 13:40
Peccato solo per il cambio, un robotizzato a doppia frizione e non un manuale. Per il resto, tanto di cappello.
Ritratto di Velocissimo
4 giugno 2022 - 15:43
Il test va fatto in pista
Ritratto di Voltaren
4 giugno 2022 - 16:01
Dipende dalla pista, questa è un'automobile da apprezzare in un percorso ricco di curve, proprio in virtù della leggerezza e della velocità di inserimento dell'avantreno.
Ritratto di Voltaren
4 giugno 2022 - 15:50
Prezzo da Cayman S, con 200 kg in più, ma più versatile, con maggiore capacità di carico (quando programmi un weekend fuori conta!) e con un boxer da 50 cv in più. De gustibus
Ritratto di Gordo88
4 giugno 2022 - 17:58
1
Più che una news mi sembra un "primo contatto" comunque tanto meglio quando si provano delle macchine serie come questa.. la versione S perde forse quell' assetto stradale che tanto piace sulla Alpine e che la diversifica rispetto ad esempio alla cayman S, comunque per divertirsi ogni tanto in pista serve questa con kit aereodinamico o meno sa sicuramente essere una lama e darebbe filo da torcere ad auto con 100-150cv in più garantendo una guida più naturale e meno filtrata.. L' unico appunto è la mancata opzione del cambio manuale ma almeno mi sembra che il doppia frizione si comporti egregiamente, complimenti Alpine!
Ritratto di giulio 2021
5 giugno 2022 - 08:53
A me sorprende che siamo arrivati a pagare praticamente la stessa cifra per un auto per cui tutti si ricorderanno per sempre di voi (se ce l'avete) come questa Alpine e una banalissima seppur molto ma molto indovinata e funzionale ma alla fine utilitaristica BMW X1 versione top dell'altro articolo: un tempo non era così, un tempo a certe cifre si avevano auto veramente escusive, non delle premium (sto premium...) per signore bene.
Ritratto di Flynn
5 giugno 2022 - 13:10
Tra una X1 e questa A110S c’è più del tuo Maggiolino. Ad ogni modo una volta il maschio alpha un tempo guida una coupé, oggi una DR a GPL.
Ritratto di - ELAN -
6 giugno 2022 - 18:51
1
C'era una spogliarellista in u noto locale del Ferrarese che voleva farsi cospargere di Panna da un alpha (ferrarese)... quando gli disse all'orecchio: "la Panna...." lui scattò stizzito: "La Panda? Mi go l'ALFA!!!"
Ritratto di Lyonhaert
5 giugno 2022 - 12:13
Gran mezzo da intenditori
Ritratto di ALAIN PROST
6 giugno 2022 - 07:13
Se si apprezza quest´auto in automatico si devono schifare i SUV....io apprezzo molto quest´auto....meditate gente, meditate....
Ritratto di - ELAN -
6 giugno 2022 - 14:07
1
Medito... e voglio promuovere un'iniziativa: assegnare una medaglia di "pilota del forum " a chi manifesta intelligente arguzia andando a comparare una sportivetta ad un suv. Sentirsi piloti, magari sulla tazza del ce22o. Come un bulletto che prende in giro un ottuagenario al parco, insomma.
Ritratto di ALAIN PROST
6 giugno 2022 - 14:25
Il SUV è un'auto tecnicamente sbagliata, sia da un punto di vista dinamico/sportivo che da un punto di vista utilitario. Insomma è come quello che, come dicono a Napoli, non è capace ne' a fo.t.t.ere e ne' a fare la guardia. E per quanto riguarda il ce22o, il riferimento l'hai fatto tu, non io; però capisco che, visto l'argomento trattato, l'ispirazione ad usare questo termine è venuta spontanea...ah ah ah
Ritratto di - ELAN -
6 giugno 2022 - 15:13
1
Ma quale medaglia, qui ci vuole la coppa!
Ritratto di nik66
6 giugno 2022 - 08:19
ho provato la versione "normale", divertente da guidare, gran motore ma, data la mia stazza (185 cm x 85 kg) l'ho trovata un po' troppo angusta, mi sentivo quasi in gabbia, qualche cm in più di spazio non avrebbe guastato secondo me
Ritratto di - ELAN -
6 giugno 2022 - 10:42
1
Sarebbe stata il massimo "col cambio".
Ritratto di ALAIN PROST
6 giugno 2022 - 14:26
Si col "cambio" tipologia di macchina che è meglio....
Ritratto di - ELAN -
6 giugno 2022 - 15:22
1
??? Per il coinvolgimento di guida, IO, considero il cambio manuale (non capisci il virgolettato) più divertente di un qualsiasi cambio automatico. Parlo di GR86, 911 R, MX-5, Gordon Murray T 50... Exige. Ovviamente per portarsi da A a B nel traffico o fare il tempo in pista è meglio l'automatico.. ecco perchè oggi stan togliendo il cambio manuale anche dalle sportive.
Ritratto di ALAIN PROST
6 giugno 2022 - 15:52
Ok, sono stradaccordo con te. Il cambio manuale sarebbe il massimo purtroppo non lo hanno previsto neanche in opzione. I tempi cambiano e purtroppo non sempre in meglio.
Ritratto di - ELAN -
6 giugno 2022 - 16:45
1
Però... anche qui non vedi un compromesso? E che il compromesso d'uso (che esiste sempre, anche per vetture sportive ma stradali e non da gara) non porti a considerare eventualmente anche tipologie più ampie? E che in queste tipologie ampie non esistano sia "ciofeche" che mezzi con contenuti di compromesso espressi ad ottimo livello?
Ritratto di - ELAN -
6 giugno 2022 - 16:51
1
Poi è chiaro che se uno ha in garage un RANGE ROVER ed una Caterham 7 e utilizza il Range (però alleggerito e col rollbar) per fare i track days in pista ebbene, costui necessita di un TSO d'urgenza.
Ritratto di ALAIN PROST
6 giugno 2022 - 17:24
Si ma una cosa è il compromesso su un particolare o una funzione specifica e una cosa è fare un mezzo che non ha nessuna ragione pratica di esistere perchè fa tutto peggio, come è appunto un suv rispetto ad una berlina o ad una monovolume se hai necessità di spazio.
Ritratto di Voltaren
6 giugno 2022 - 20:48
Cambio automatico: più facile, più redditizio in termini di performances (ve lo immaginate un manuale a 8 rapporti?), permette di concentrarsi totalmente sulle traiettorie e migliora anche il profilo di guida. Adesso, con la progressiva ubiquitaria scomparsa del manuale, questo acquista un altro fascino anche ai miei occhi. In fin dei conti si tratta di un semplice movimento, ma talmente gratificante (dipende dal manuale, ovviamente!) da comprenderne le ragioni. D'altro canto, le 599 manuali sono rarissime e valgono dal 50% al 100% in più rispetto alle automatiche; all'epoca, pochi lo avrebbero immaginato. Anzi, l'automatico, proprio per la rapidità e il conseguente effetto fucilata era considerato estremamente più eccitante. I tempi cambiano e oggi un'ipotetica 812 con un manuale a 6 rapporti e il celeberrimo selettore a griglia potrebbe essere prezzata il doppio dell'automatica, andrebbe comunque a ruba. Una casa seria come quella di cui testé non lo fa, ovviamente, ma, se volesse...
Ritratto di ALAIN PROST
7 giugno 2022 - 10:12
Un cambio automatico del tipo meccanico elettro-attuato a doppia frizione lo preferisco sicuramente al cambio a convertitore di coppia (idraulico) o al CVT. Però il gusto della guida è dato dalla gratificazione che si riceve dall'attuare la propria volontà nell'impartire comandi all'auto prevedendo come quest'ultima reagirà agli stessi. Ogni filtro interposto tra il pensiero del guidatore e il destinatario finale del comando impartito (che sia il cambio, che sia lo sterzo o i freni etc.) in qualche modo mitiga questo piacere. Il cambio manuale, in quest'ottica, è impareggiabile. Se uno guida per il gusto di guidare, non è importante il tempo sul giro o il secondo in più o in meno sul tempo di accelerazione ma piuttosto conta la genuinità dei gesti e delle sensazioni che si applicano e si ricevono nell'interazione uomo/automobile. Inoltre, nell'eliminare quanti più filtri possibile da un'auto oltre ad aggiungere gusto alla guida come sopra detto ha anche un altro grande vantaggio, ovvero "aggiunge" leggerezza al mezzo come diceva un grande Colin Chapman e quest'ultimo aspetto è forse il più grande alleato del piacere di guida. E' ovvio quindi che per quanto fin qui detto i SUV dal punto di vista del piacere di guida ( e non solo) sono dei ciofeconi senza precedenti.
Ritratto di - ELAN -
9 giugno 2022 - 14:59
1
Balle. Il cambio manuale non lo mettono non perchè sono "seri" ma, eventualmente, perchè hanno fatto una scelta per razionalizzare i costi. Inoltre l'automatico fa sentire piloti anche gli incapaci (pesti e vai) e può essere al contempo molto più comodo per l'uso quotidiano nel traffico (unico uso per la quasi totalità degli acquirenti, anche di supercar). Porsche, pur avendo l'ottimissimo PDK, continua a proporre il cambio manuale... lo fa per i pirlozzi?
Ritratto di Voltaren
9 giugno 2022 - 22:21
@Elan: se ti riferisci a me, non hai compreso il senso di quanto ho scritto ovvero "un'ipotetica 812 con un manuale a 6 rapporti e il celeberrimo selettore a griglia potrebbe essere prezzata il doppio dell'automatica, andrebbe comunque a ruba. Una casa seria come quella di cui testé non lo fa, ovviamente, ma, se volesse...". Equivale a dire che una Casa seria non prezza una manuale il doppio dell'automatica, la speculazione sarebbe esageratamente manifesta. Tuttavia, se volesse, troverebbe comunque acquirenti.
Ritratto di - ELAN -
6 giugno 2022 - 18:48
1
@"PROST" io non amo i suv, mi pareva di essere su un camion nel guidarne (mai presi) ma c'è gente a cui piace la guida alta, che come passeggero può essere sempre gradita, aumenta la visibilità, consente una luce per potersi muovere senza toccare o spanciare su neve. Tutto questo a che prezzo però? In certi casi, se il compromesso è buono, ad un "prezzo di guida" non alto rispetto ad una berlina. Stelvio ad esempio offre MOLTO più spazio e abitabilità di Giulia, ne condivide la meccanica e da guidare credo sia meglio di tante berline generaliste di meccanica senza avere consumi così alti rispetto a Giulia. Monovolume non ciofeche e SW equivalenti da ogni modello? Ce ne fossero. Esistono poi i fuoristrada alti 2 metri (defender), i SUV e i crossover...
Ritratto di lovedrive
7 giugno 2022 - 22:26
per anni ho aspettato la giulia sw. ma non arriva e cosi un mese fa ho preso la stelvio velcoe diesel al posto della 159 ti 2.4 diesel. che dire gran bella macchina per viaggiare, ma per guidare era molto piu bella la 159.
Ritratto di - ELAN -
9 giugno 2022 - 15:01
1
Io mi divertivo più con Civic e ponte torcente che con la 3 multilink, entrambe 2.2. Potere dell'assetto.
Ritratto di Lorenz99
7 giugno 2022 - 23:53
PRATICAMENTE PRIMO E ULTIMO MODELLO CON SPIRITO ALPINE,POI COME TUTTI (FERRARI, ASTON,LAMBO,LOTUS COMPRESI) PASSERANNO ALL'ELETTROSUV. PURTROPPO COME 4C ED ELISE,PIACE A TANTISSIMI,MA SI VENDE A POCHISSIMI.
Ritratto di - ELAN -
9 giugno 2022 - 15:01
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ED HANNO IL CAMBIO MANUALE (POCHISSIMI INTENDITORI).