22.000 PATENTI DA RITIRARE - In provincia di Pisa gli automobilisti vanno un po’ troppo veloci: negli ultimi tre anni la polizia ha rilevato una media di 22.000 infrazioni per eccesso di velocità, così gravi da comportare il ritiro della patente. Ma, quel che è anomalo, è l’alta percentuale di anziani che hanno dichiarato di essere al volante: tra questi, un ottantenne pizzicato a 110 l’ora sulla provinciale Bientina-Altopascio (strada pericolosa, in quanto tormentata da continui cedimenti del manto asfaltato, dovuto al lento e progressivo abbassamento del terreno paludoso); e un novantenne che sfrecciava a 180 sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno, dove il limite consentito è di 90 km/h.
TROPPI CASI SOSPETTI - Queste sono solo alcune delle anomalìe più eclatanti emerse dal rapporto sull’attività della polizia nella provincia di Pisa. Il comandante, Daniele Serafini, ha dichiarato al quotidiano La Nazione, che “125 sanzioni sono state pagate da ultra settantenni, che non erano proprietari dell'auto, ma che si sono dichiarati alla guida del veicolo. Di questi, ben 93 hanno un età compresa tra i 70 e gli 80 anni e 30 da 81 a 90 anni”. Di lì a sospettare, la strada è stata breve. Finora, però, pare abbia ammesso la propria responsabilità solo il nipote di un livornese di 88 anni, proprietario di una fuoristrada abbandonata sulla carreggiata durante l’emergenza neve. La polizia ha anche annunciato che verranno installati quattro nuovi autovelox su altrettante strade provinciali del territorio pisano.