RETRÒ STYLE - La ATS (Automobili Turismo e Sport), piccola azienda italiana che ha operato tra il 1963 ed il 1965, rinata nel 2011 grazie a un gruppo di imprenditori italiani, ha presentato la ATS Leggera. La barchetta, ispirata alle sportive italiane che spopolavano negli Anni 50 e 60, si affianca alla coupé stradale 2500 GT ATS e alla 1000 Sport, una vettura stile Le Mans per l’utilizzo in circuito. Come suggerisce il nome la ATS Leggera, il peso è limitato a 650 kg mentre il motore 1.6 Turbo è disponibile con potenze di 210 CV o 240 CV che determinano le due versioni: 300 Leggera e 365 Leggera (il numero identifica il rapporto peso/potenza). La variante più spinta beneficia del sistema Launch Control che ottimizza le partenza e della doppia modalità di guida Road o Race. La trazione è posteriore, il cambio è un manuale a 5 rapporti ma a richiesta sono disponibili un cambio ad innesti frontali ed un sequenziale a sei marce. Di serie il differenziale autobloccante, i cerchi in lega da 16 pollici e l’impianto di scarico in acciaio inox.
ANCHE IN VERSIONE LIMITATA - La ATS Leggera, lunga 375 cm e larga 165, poggia su un telaio tubolare in acciaio inox studiato per ottenere un eventuale passaporto CSAI-FIA per le competizioni. Le sospensioni sono a triangoli sovrapposti con ammortizzatori Ohlins, l’impianto frenante utilizza dischi autoventilati con pinze a sei pistoncini all’anteriore al posteriore. Il motore, montato in posizione anteriore centrale, permette una perfetta distribuzione dei pesi (50 e 50) e spinge la versione base da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi (4 secondi netti per la 240 CV) e ad oltre 220 km/h di velocità massima (235 km/h). Per chi vuole di più è disponibile in soli 5 esemplari la ATS 420 Super Leggera SS con motore Honda 2.2 aspirato da 290 CV a 9.000 giri, cambio a 6 marce, differenziale autobloccante race e peso limitato a poco più di 600 kg (grazie al telaio in 25 cromo molibdeno). Accelera da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi e raggiunge una velocità massima di 280 km/h.
LE PERSONALIZZAZIONI - L’equipaggiamento di serie della ATS Leggera include i sedili in pelle, il volante in legno e acciaio, la pedaliera regolabile in alluminio, gli specchietti cromati, i fanali a led, le barre antirollio e la verniciatura pastello. Sono a richiesta, fra gli altri, i sedili in carbonio con cinture a 4 punti, il rollbar, la capotte e i vetri laterali, i fari anteriori a led e xenon, l’impianto frenante maggiorato, gli ammortizzatori Ohlins TTX a doppia regolazione e la strumentazione digitale. La ATS Leggera è già ordinabile sia con guida a destra che a sinistra, a prezzi non ancora stabiliti ma che dovrebbero avvicinarsi (come dichiarato) a quelli di una Catheram R400 (a partire da 56.500 euro).