Audi Aicon Concept, un futuro senza volante

12 settembre 2017

La Aicon è a guida autonoma totale, con “assistente” personale, e a trazione elettrica con autonomia fino a 800 km 

Audi Aicon Concept, un futuro senza volante

AUTONOMA A LIVELLO 5 - Allo stand Audi di Francoforte il futuro si chiama Audi Aicon Concept, prototipo di una sportiva 2+2 dalle linee e dalle tecnologie avveniristiche. Lunga 544 cm, larga 210 e alta appena 150, ha cerchi da 26” posti alle estremità della vettura determinando un passo di 347 cm voluto per lasciare più spazio all’abitacolo. Lo stile è aerodinamico con linee fluide e frontale con motivo “single frame” equipaggiato con schermo a 600 pixel 3D pensato per comunicare con l’esterno. Le opzioni sono innumerevoli, con il display a fungere da semplice luce diurna, salutare con un “occhiolino” il proprietario in avvicinamento, proiettare simboli e disegni colorati sull'asfalto o “colloquiare” con i pedoni e ciclisti avvisandoli che possono procedere senza rischi. Le luci sono pensate per rendere visibile la vettura e non includono fari potenti in quanto la Aicon è guidata dai sensori grazie al livello 5 di guida autonoma. Da segnalare pure la presenza di un piccolo drone pensato per “scortare” e illuminare di notte il percorso dell’utente fino alla porta di casa. 

UN SALOTTO LUSSUOSO - L’accesso all’abitacolo della Audi Aicon è facilitato dall’assenza del montante centrale e dall’apertura delle porte a libro, nonché dalle poltrone anteriori rotabili di 15 gradi verso l’esterno. Dentro la concept dei quattro anelli è concepita come un lussuoso salotto dove viaggiare nel massimo comfort. Le poltrone anteriori sono avvolgenti, scorrevoli di 50 cm in senso longitudinale, regolabili in diverse posizioni e girevoli verso l’ampio divano posteriore addetto ad ospitare due passeggeri. Per i bagagli sono previsti due vani, uno anteriore e uno posteriore, con capienza complessiva di 660 litri. 

C’È L’ASSISTENTE PERSONALE - L’innovazione più evidente nell’abitacolo è l’assenza di volante, cambio e pedaliera. L’Audi Aicon è concepita con vettura a guida autonoma di livello 5 con comandi attivabili tramite il consueto tocco o con sistema eye-tracking che permette di attivare una delle opzioni presenti sulla plancia semplicemente indirizzando lo sguardo. Una volta abilitato il dispositivo è sufficiente impartire il comando a voce. Di fatto, sarà sufficiente menzionare la destinazione e lasciare che il sistema di bordo provveda a definire l’itinerario e a guidare l’auto fino all’arrivo, dove si potrò scendere e lasciare che l’auto parcheggi da sola grazie alla tecnologia di posteggio autonomo. A consentire il dialogo con l’utente provvede il Personal Intelligent Assistant (PIA) addetto a identificare le istruzioni vocali e combinarle con le informazioni provenienti dalla vettura e dalla rete stradale. Il dispositivo è di tipo “intelligente” e memorizza le diverse preferenze del passeggero in tema di percorsi preferiti, destinazioni più frequenti, stile di guida e posizione dei sedili prediletti o musica, illuminazione e temperatura interna più gradite. Opzioni che attiva in automatico all’arrivo dell’utente riconosciuto tramite lo smartphone. Dispositivo, quest’ultimo, che con un’apposita app consente pure di gestire a distanza numerose funzioni della vettura, come inviarla a una colonnina per la ricarica delle batterie, chiamare l’auto dal posteggio, mandarla all’autolavaggio o a consegnare un pacco per proprio conto. Il tutto è controllato dal sistema Audi AI Zones che permette il dialogo tra veicolo, infrastrutture e internet. 

800 KM A EMISSIONI ZERO - La “meccanica” della Audi Aicon Concept è costituito da quattro motori elettrici capaci di erogare 260 kW di potenza e 550 Nm di coppia complessivi. Le batterie sono allo stato solido e, si ricaricano all’80% in meno di 30 minuti e consentono un’autonomia tra i 700 e gli 800 km. La trazione è integrale, le sospensioni pneumatiche con attuatori che annullano gli effetti del rollio e del beccheggio agendo su ogni singola ruota, l’impianto frenante con sistema di recupero dell’energia. Lo sterzo è a quattro ruote e coadiuvato da due motori elettrici che consentono di avere un raggio di sterzata di 8,5 metri, molto contenuto per una vettura con passo da 3,47 metri. Sono assenti i classici dispositivo di sicurezza poiché le nuove tecnologie sono pensate azzerare gli incidenti.



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Ritratto di francesco.87
12 settembre 2017 - 23:33
classico di audi, ingrandire e luci led ovuqnue.. fumo negl'occhi
Ritratto di Fr4ncesco
13 settembre 2017 - 00:45
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Almeno pur non avendo i comandi ha una parvenza di automobile.