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Autovelox: in arrivo nuove regole

Pubblicato 20 febbraio 2024

Prime indiscrezioni sul nuovo decreto atteso per marzo 2024 , che dovrebbe proibire gli autovelox in città se il limite è inferiore ai 50 km/h. Vietati anche i dispositivi su superstrade con limite più basso di 90 km/h.

 Autovelox: in arrivo nuove regole

NON DEVONO FARE CASSA - Autovelox vietati in città nelle zone con limite a 30 km/h. Dovrebbe essere questa una delle principali novità che il ministro dei trasporti, Matteo Salvini, dovrebbe introdurre a marzo con un decreto ad hoc per modificare il Codice della Strada. L’obiettivo dichiarato è evitare che i Comuni possano “fare cassa” grazie alle multe derivanti dagli autovelox. “Stiamo lavorando al nuovo Codice della Strada per ridurre morti e feriti. Gli autovelox dovranno essere omologati a livello nazionale e i sindaci dovranno spiegare perché li mettono e dove e con quale motivazione”, ha spiegato il leader leghista in un intervento a Rai Radio 1.

VIA DALLE ZONE30 - Se confermato, il provvedimento arriva dopo un periodo di polemiche tra Salvini e il sindaco di Bologna Matteo Lepore, che nelle scorse settimane ha imposto il limite dei 30 km/h su buona parte delle strade del capoluogo emiliano. Il ministro aveva già annunciato che avrebbe introdotto il divieto di rilevare la velocità sulle strade con limite di 30 km/h. A questo si aggiungerà, sempre secondo le indiscrezioni, il divieto di alternare i limiti sullo stesso tratto di strada, dove si passa in poca distanza da 100 a 60 km/h, piazzando gli autovelox strategicamente proprio in questi punti: i misuratori di velocità non potranno infatti essere posizionati sulle strade provinciali o regionali se il limite è già fissato sotto i 90 km/h

SOLO SE SERVONO - Il provvedimento in arrivo dovrebbe anche specificare che fuori dai centri abitati deve esserci almeno un chilometro tra l’avviso della presenza dell’autovelox e il dispositivo stesso. Una distanza minima dovrebbe essere fissata anche nei centri abitati, ma non sembra essere ancora stata definita. Sarà anche stabilito un distanziamento minimo tra un apparecchio e l’altro. Nel decreto sarà specificato che gli apparecchi di rilevazione della velocità potranno essere installati solo in caso di reale esigenza di tutelare la sicurezza della circolazione e solo se autorizzati dalla Prefettura.



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Ritratto di Quello la
20 febbraio 2024 - 14:53
Un km prima è troppo. Poi rischio di dimenticarmelo :-) PS Ma queste modifiche sono dovute a Fleximan? Spero tanto di no…
Ritratto di AndyCapitan
20 febbraio 2024 - 16:05
4
ceeeeerto che si invece....inoltre mi sembra una buona proposta...iniziamo a rompere meno le scatole al cittadino...questo e' importantissimo!
Ritratto di Rush
20 febbraio 2024 - 18:52
Andrea questa potrebbe essere una risposta al tuo dubbio?…-))))))) “ 20 FEB 2024 18:22 VOTA FLEXIMAN! – LA LEGA PROVA A CAVALCARE L’ONDATA DI APPREZZAMENTO PER I “TAGLIATORI DI AUTOVELOX”: È STATO APPROVATO UN EMENDAMENTO, PRESENTATO DAL CARROCCIO, CHE PERMETTE AGLI AUTOMOBILISTI DI PAGARE UNA SOLA SANZIONE NEL CASO SI PRENDANO PIÙ MULTE NELLO STESSO TRATTO STRADALE – A BUCCINASCO (MILANO) SONO STATI ABBATTUTI ALTRI QUATTRO RILEVATORI DI VELOCITA', CHE ERANO STATI POSIZIONATI SOLO QUALCHE GIORNO FA... “ Buccinasco terreno moooolto pericoloso…
Ritratto di Rush
20 febbraio 2024 - 21:44
Miii mi son confuso…. Volevo dire Caro Quello la e non Andrea… son messo male..-:)))
Ritratto di Quello la
20 febbraio 2024 - 21:54
Beh, caro Rush, in un altro articolo ho citato te al posto del carissimo Oxygenerator… non sei l’unico a sbagliare, a quanto pare…
Ritratto di Rush
20 febbraio 2024 - 22:02
-:))))
Ritratto di Road Runner Superbird
20 febbraio 2024 - 14:58
Ci voleva Fleximan!
Ritratto di Blueyes
20 febbraio 2024 - 15:14
1
io preferirei che si mettessero vincoli più stringenti ai limiti più bassi del consentito. Perchè sulle statali devo sempre beccarmi i 70 o addirittura i 50 anche su strade a due corsie per senso di marcia? E' questo il problema, mettano i 90 fuori città e i 50 in città, poi per me possono anche tappezzarle di autovelox le strade.
Ritratto di Ricci1972
20 febbraio 2024 - 15:24
3
Concordo, anche perché quando sento dire che andando a 30 gli incidenti sono calati...ma i 30 in questione sono reali, dato che ci sono gli autovelox, mentre i 50 precedenti non li controllava nessuno. Quindi che cosa stiamo confrontando? Se fanno i controlli dei 50 possono fare confronti, così non hanno senso.
Ritratto di Blueyes
20 febbraio 2024 - 15:35
1
esattamente, facile dire che calano gli incidenti coi 30km/h se adesso controlli il territorio mentre prima no.
Ritratto di BobTheBear
20 febbraio 2024 - 15:45
Guarda di statistiche su minori incidenti e danni passando da 50 a 30 km/h c’è ne sono e provengono da città europee dove ii controlli venivano e vengono fatti. Sono semplici leggi della fisica. Un piccolo proiettile di pistola è letale perché è veloce, a maggior ragione un conto è essere investiti da un’auto da 1000 kg che procede a 50 km/h ed un conto è se la stessa auto procede a 30 km/h visto che l’energia cinetica cresce con il quadrato della velocità e non è lineare (farebbe un po’ meno danni)
Ritratto di forfEit
20 febbraio 2024 - 16:06
Scusa ma oltre la velocità contribuisce anche il peso, a sto punto dove una citycar arriva a 90 orari per un suvvone da 2,5ton non dovrebbero essere ammesso manco (vado molto a occhio nella stima) 70 orari (per energia poi rilasciabile all'impatto). Eh...
Ritratto di BobTheBear
20 febbraio 2024 - 16:10
Se ci fai caso ho messo anche il peso. Ovvio che un mezzo da 2,5 t fa più danni di uno da 1 t anche a 30 km/h
Ritratto di forfEit
20 febbraio 2024 - 16:17
Sì, però puntualizzavo che non hai "chiesto" per equità facciano andare a 70 orari i suvvoni laddove si permetta alle citycar di andare a 90...
Ritratto di BobTheBear
20 febbraio 2024 - 16:51
Perché dovremmo farlo? Il limite di velocità è dipendente dalle strade. Strade strette, tortuose, con molti saliscendi ed incroci oltre che dissestate ed infine con molto traffico richiedono limiti più stringenti. Quello che si potrebbe fare già oggi è variare i limiti di velocità in base al traffico in arterie come il GRA o le varie tangenziali, superstrade ed autostrade o strade cittadine principali. Anche perché il codice della strada parla chiaro fino a 3,5 t un’auto si guida con patente B e se si limitasse a 70 km/h i mezzi superiori a 2,5 t ci ritroveremo con molti furgoncini che sarebbero limitati e scateneresti il putiferio con chi ci lavora con quei mezzi.
Ritratto di forfEit
21 febbraio 2024 - 07:45
Dipende tutto se ne vuoi fare un discorso sulla carta di energia scaricata nell'impatto, allora se porti in palmo di mano il concetto che a 50 orari c'è più energia che a 30 beh paripariparipari vale il discorso dei 25q contro solo 10q. Se invece ora prende il sopravvento della produttività di alcune categorie (se non tutti) non fai altro che capovolgere quella mano che prima portava in palmo il fatto dell'energia d'impatto ed accordarti a quanto i più sostengono ossia che andare a 30 orari (ritengono) gambizzi la produttività rispetto ad andare a 50.... Era esattamente "qua" che ti volevo portare
Ritratto di BobTheBear
21 febbraio 2024 - 15:27
Scusami, ma i limiti diversificati esistono già nel codice della strada e riguardano i veicoli con massa superiore ai 3,5 t. Tutti noi sappiamo che in determinate strade anche se il limite è superiore questi mezzi non possono superare quelli a loro imposti. Se in un punto c’è il limite a 30,40, 50,70 km/h indipendentemente dal peso il limite varrà per tutti. Il punto è che più si va veloci più spazio occorrerà per fermarsi (poi sicuramente mezzi più leggeri con impianti frenanti più performanti si fermeranno prima) ma in ogni caso occorre spazio e tempo, aggiungiamo che il tempo di reazione è +/- costante alle varie velocità e pertanto lo spazio percorso, dal momento del rilevamento del possibile ostacolo al momento dell’azionamento del pedale del freno, sarà maggiore all’aumentare della velocità con conseguente allungamento degli spazi di frenata. Da tutto ciò è innegabile che già i tempi e gli spazi di frenata a 30 km/h e 50 km/h sono diversi anche se fossero di solo 1 m questo potrebbe fare la differenza (in caso di distrazione del guidatore e di qualunque altro interagisca con il mezzo). Quindi inutile che cerchiamo scuse, la velocità fa la differenza, piaccia o no. Il problema è che negli ultimi 20 anni il traffico è aumentato in tutte le ore del giorno è questo fa sì che i limiti alti di prima non sono più plausibili se si vuol mantenere un minimo di sicurezza. Io sono il primo a cui capita di sforare i limiti ma molte volte mi capita di riflettere alla guida di quanto sia pericoloso specialmente se penso come oggi non c’è un istante in cui non passa un’auto rispetto a quando ero piccolo io, quando andare a recuperare un pallone passato dall’altro lato della strada era la norma. Oggi sarebbe un suicidio. D’altro canto le auto fino ai prima anni 80 del secolo scorso non erano così performanti ed andare sopra i 50 km/h era raro (ricordo benissimo il 124 special T di mio padre, auto a carburatore doppio corpo, 4 marce e 4 freni a disco, auto sicuramente più performante delle numerose 127 o 126). Non dimentichiamoci poi la brutta abitudine di non rispettare le distanze di sicurezza (sul GRA è la normalità con in più auto che cambiano corsie a zig zag) e il danno è fatto.
Ritratto di Ricci1972
20 febbraio 2024 - 16:15
3
Certo, se fosse vero quel che sostieni sulle città europee nulla da eccepire, ma non ho ancora trovato uno straccio di evidenza del confronto corretti di cui parli, se non aria fritta nei siti taleban ambientalisti. La fisica mi è nota, dato che come Ing di R&D la applico da 25 anni, oltre ad averla insegnata, ma affinché ci sia energia cinetica da scaricare in un impatto l'impatto deve avvenire, e francamente su molte strade la possibilità di avere un incidente andando a 50 Km/h o 30 sono equivalenti.
Ritratto di Sherburn
21 febbraio 2024 - 10:56
@Ricci1972: giustissima considerazione. Iniziassero a controllare i 50 km/h, prima di inventarsi altre mistificazioni.
Ritratto di Spock66
20 febbraio 2024 - 15:30
Ohh, ma dai finalmente! I limiti assurdi e ingiustificati da condizioni oggettive sono diventati una bandiera ideologica ..vietare, imporre, vessare i cittadini sono i sogni di piccoli dittatorelli frustrati..era ora che si arrivasse a un po' di buon senso, che non vuol dire "liberi tutti", ma liberi dove si puo'..vicino a dove abito ci sono dei rettilinei in campagna, senza curve, dove mettono il limite dei 70..non ha senso, e' una presa in giro del cittadino
Ritratto di Blueyes
20 febbraio 2024 - 15:37
1
vicino casa mia c'è una statale a due corsie per senso di marcia coi 50! e poco più avanti diventa 70 senza incroci e strade laterali. Non lo fanno solo per i velox, lo fanno anche per scaricarsi qualsiasi responsabilità da incidente.
Ritratto di marcoveneto
21 febbraio 2024 - 07:21
Concordo Spock.
Ritratto di erresseste
20 febbraio 2024 - 15:35
prevedo che le nostre premurose amministrazioni comunali si adegueranno immediatamente
Ritratto di BobTheBear
20 febbraio 2024 - 15:36
Scusate che senso ha vietare il posizionamento degli autovelox fissi su strade a velocità particolarmente basse? Gli autovelox hanno senso proprio in quelle situazioni urbane e non dove il limite dovrebbe essere rispettato perché ci sono delle criticità e non c’è sufficiente personale per controllare (zone con molti pedoni, strade strette e poco spazio ai lati per pedoni e ciclisti, cantieri eccc.). Ma poi con quale strumento dovrebbero verificare le polizie il superamento dei limiti? Ad occhio o per simpatia? A questo punto mettiamo tutor ad ogni incrocio e multe a manetta a chi supera le medie di percorrenza.
Ritratto di forfEit
20 febbraio 2024 - 15:57
Dura Lex Sed Lex :)
Ritratto di Andre_a
20 febbraio 2024 - 16:22
In Toscana, intorno a dove sono cresciuto, extraurbane col limite a 90 non ce ne sono più. Giusto un tratto di un paio di km che probabilmente si sono dimenticati, il resto è tutto a 70 o a 50. Secondo questa legge, quando ci torno posso andare tranquillamente a 200? Figata...
Ritratto di marcoveneto
21 febbraio 2024 - 07:23
Speriamo tornino a 90 km/h come giusto che sia (e come previsto dal codice della strada per le extraurbane secondarie).
Ritratto di lovedrive
21 febbraio 2024 - 13:28
ma infatti, non ho mai capito che se il codice dice 90 km/H per le extraurbane secondarie mettono per 30 km una velocità di 60 km/h. secondo quale legge e quale criterio??
Ritratto di Sherburn
21 febbraio 2024 - 11:05
Sono limiti grotteschi. In Australia ci sono limiti di 90 km/h su strade a due corsie, una per senso di circolazione, con i canguri a bordo carreggiata che aspettano giusto che arrivi per saltare al centro, e i soggettoni di campagna con il cappellone in testa che ti vengono incontro a 90, non un chilometro di meno, con pick up con il bullbar davanti. Che a essere un normale buon padre di famiglia vai a 55/60, ma poi ti suonano dietro. Della serie, schivi un canguro, e ti disintegrano con il gippone corazzato. Ed è un carcere eh. Riusciamo ad essere peggio di quelli, che non era per niente facile.
Ritratto di Alfiere
20 febbraio 2024 - 16:00
2
Idealmente sono d'accordo con la necessità di mettere l'autovelox nei tratti a velocità ridotta, se è li il problema di sicurezza. Il punto però è l'implementazione malevola dei sindaci che creano delle vere e proprie trappole su questi tratti, specie in punti in cui i 70 sono ridicoli...
Ritratto di BobTheBear
20 febbraio 2024 - 16:18
Sull’interpretazione malevole ci si può lavorare. Il problema è che su tutto il territorio nazionale chi dovrebbe richiamare al rispetto delle regole (basilari) non lo fa perché altrimenti si è aggrediti e quindi per quieto vivere chiudono un’occhio. D’altra parte i controlli devono essere fatti e qui l’autovelox oltre ad essere imparziale non risente delle lamentele essendo una macchina. Quindi autovelox a volontà. Se come italiani rispettassimo un po’ di più il codice della strada forse limiti irrealistici e molti autovelox non ci sarebbero.
Ritratto di Sherburn
21 febbraio 2024 - 11:08
Alcuni limiti sono troppo bassi, e la cartellonistica è fatta non male, MALISSIMO! (mancanza di cartelli, o eccesso, perchè non rimuovono quelli vecchi, o incongruenti) per cui non si capisce a che velocità andare. Ecco perchè sono odiati. Prendono multe anche i guidatori più prudenti.
Ritratto di stefbule
20 febbraio 2024 - 17:45
12
Almeno si comincia ad avere una serie di regole uguali per tutti in modo da dare un freno ai vari personaggi cittadini che vogliono diventare famosi a tutti i costi.
Ritratto di Truman200
20 febbraio 2024 - 18:23
Basterebbe x legge eliminarli del tutto, si tornerebbe agli anni 80, allora si le auto sportive avrebbero un senso, ma ormai vogliono che la gente non abbia più l auto, così a piedi e fine delle colonne, ma non x i ricchi si intende
Ritratto di Mbutu
20 febbraio 2024 - 18:38
Valutare meglio dove porre i limiti e che limiti mettere direi che va bene. Decidere di non mettere i velox dove ci sono certi limiti non ha alcun senso. Io vorrei sapere come se le pensano (che poi "pensare", vabbe) certe genialate.
Ritratto di Gatsu
20 febbraio 2024 - 18:51
2
Quindi ci volevano degli atti vandalici per far smuovere le acque, dimostrando che i fleximen hanno fatto una cosa buona, d'altronde diversamente come ci si potrebbe difendere da una estorsione legalizzata? Se x caso li prendessero gli dovrebbero dare le attenuanti (e magari pure un encomio)
Ritratto di Rav
20 febbraio 2024 - 21:09
4
La Lega ce l'aveva in programma da una vita, chissà che a sto giro non facciano qualcosa al contrario delle mitiche accise o il superbollo che stanno ancora là. Alla fine vanno dietro al mal di pancia della gente come al solito, anche se "dar ragione" a fleximan non mi piace perchè allora domani si legittima chiunque non sia d'accordo con qualcosa a commettere un reato perchè "la gente è d'accordo". Vedremo.
Ritratto di Gatsu
21 febbraio 2024 - 23:45
2
Sarà anche reato dal punto di vista legale, ma un bene anche se pubblico se utilizzato per vessare anziché tutelare trovo giusto che vada distrutto, si è arrivati da troppo tempo all'esasperazione, se quasi tutti sono d'accordo con queste azioni vandaliche la colpa è delle amministrazioni da cui i cittadini non si sentono tutelati ma derubati, poi sulle accise non ci spererei purtroppo....
Ritratto di Rav
22 febbraio 2024 - 19:57
4
Farsi giustizia da soli è sempre sbagliato, dove si traccia la linea? Sarò provocatorio, ma se oggi giustifichiamo e ci "pieghiamo" a quelli che distruggono un velox perchè sta sulle balle a tutti, domani se a tutti scoccia fermarsi al semaforo rosso che si fa? Vorrei sapere quanti di quelli che inneggiano a Fleximan hanno nella loro vita partecipato ad un'assemblea politica cittadina o si siano messi in gioco con qualche partito o lista civica per far sentire la loro voce e portare le loro ragioni. Penso pochi, meglio scrivere "bravo" dal divano, così oltre tutto se lo prendono le mani sporche le ha lui e ci si dimentica dopo tre giorni.
Ritratto di Gatsu
22 febbraio 2024 - 20:51
2
Allora dimmi, se subisci un sopruso e la legge non ti tutela che fai? Abbiamo il primato di autovelox con limiti già bassi per la potenza attuale delle auto, un ulteriore abbassamento di 30 km/h urla proprio di presa in giro, praticamente quasi la velocità di un monopattino, i comuni incassano decine di milioni, le strade sono un colabrodo e tu paghi, ti sta bene così? Questo non è punire i comportamenti scorretti, ma una regolare estorsione legalizzata, almeno questi atti vandalici hanno portato a dei risultati che non avresti mai avuto stando in silenzio, persino alcuni comuni hanno rinunciato a ripristinare gli autovelox danneggiati, vista l'opinione contraria già diffusa dei cittadini, ora mettere questi strumenti di agguato sarà più difficile, Come si è ottenuto questo risultato farà storcere il naso ma almeno si avrà un po' più di giustizia per gli automobilisti già vessati da fior di tasse.
Ritratto di Sherburn
23 febbraio 2024 - 11:43
@Gatsu. Completamente d'accordo, anche se con dispiacere, perchè avrebbero dovuto intervenire gli organi inquirenti con denunce ed indagini. In alcuni casi erano davvero estersioni. I sindaci sono molto suscettibili alle interviste da parte di CC o della GdF.
Ritratto di Rav
20 febbraio 2024 - 21:07
4
Mi trovo d'accordo con queste norme e in ogni caso se il velox è ben segnalato e col limite corretto non ho mai avuto da ridire, in quel caso è anche una prevenzione a tutti gli effetti e al limite bisognerebbe far rifare la patente a chi ci passa sotto ai 30 se il limite indicato è 90. Quelli da rivedere sono quelli mal segnalati e su strade con mille limiti diversi che confondono. Sulla questione fleximan resto contrario al gesto perchè le cose si devono cambiare rimanendo nella legalità e rimango anche convinto che gran parte dei velox messi per "fare cassa" non siano i fissi ma i mobili piazzati su pattuglie nascoste e contro quelli si può fare poco. Aspettiamo queste norme intanto, che mi sembrano un buon passo avanti, sperando che non diventino come l'eliminazione delle accise.
Ritratto di NF1991
21 febbraio 2024 - 08:35
3
Quindi potrebbero togliere il tutor sul tratto a doppia corsia per senso di marcia con limite a 60 km/h sul viadotto della Flaminia a Roma subito dopo il grande raccordo anulare? Una buona notizia...
Ritratto di acterun
21 febbraio 2024 - 08:47
Questo è quello che andò a coprire l'autovelox di via Fermi per raccattare voti. E lo hanno fatto ministro dei trasporti... Intanto promette i 150 km/h in autostrada, ma il tratto urbano di Milano della A4 da quando è stata aperta la 4° corsia dinamica è passato da 130 a 90 km/h! E lui muto, anzi il governo ha anche fatto passare gli aumenti per le concessionarie. un colpo al cerchio e uno alla botte come da tradizione pur di restare a galla. Anche se di suo resterebbe a galla da solo...
Ritratto di Oxygenerator
21 febbraio 2024 - 08:57
Insomma il solito Salvini che si appresta a far partire un treno già in corsa. Inutile è dire poco.
Ritratto di Antonio Altavilla
21 febbraio 2024 - 14:23
Mi riservo di leggere il testo integrale della Legge una volta promulgata e commentare i fatti a seguito dell'applicazione della stessa. Al momento si apprendono da TG e autorevoli quotidiani, nella giornata di ieri, ampie anticipazioni del Decreto cui il Ministro si appresta a presentare per avviare l'iter di approvazione della suddetta Legge. Segno è che il Dicastero ha rilasciato agli organi di informazione quasi dettagli sul Decreto in questione. Apprezzo l'impegno profuso dal Signor Ministro, come pure ne sono certo della sua buona fede. Ma pur con la riserva di cui innanzi, stanti le anticipazioni, ho il timore che le misure annunciate possano essere insufficienti per ridimensionare un fenomeno le cui dinamiche perverse contribuiscono vessare molte famiglie e automobilisti malcapitati in autentiche trappole per far cassa. Il fenomeno è tutto italiano. I fatti riportano che l'Italia è il primo Paese in Europa per utilizzo di rilevatori, fissi e mobili, e per introiti relative alle sanzioni da questi accertati. Ciò ha generato una vera e propria industria del multificio, il cui indotto genera per interessati vantaggi consolidati ed irrinunciabili. Gli Enti locali, stanti sempre le anticipazioni, nel rispetto della nuova Legge, continueranno a installare i rilevatori, rimodulare il posizionamento, adegueranno i mobili alle nuove norme, sino a quando sarà loro consentito di apporre poste nei rispettivi bilanci di previsione di somme rivenienti da multe per far cassa. Troppo poco quando si deve tener contenti politica e cassa. Osare di più? Impossibile! Il Governo e gli Enti locali, quest'ultimi mediante la cosi detta autonomia impositiva, hanno facoltà di introdurre nuove imposte. Potrebbero sostituire il gettito delle trappole con una nuova imposta. Siamo abituati, siamo un popolo di pezzenti e tartassati. Magari una sul respiro, una purché sia, ma che ponga fine a questo inverecondo sconcio.
Ritratto di TDI_Power
21 febbraio 2024 - 16:48
La specie umana in particolare quella italiana nel periodo anni 70-80 senza multavelox si è quasi estinta non vi ricordate i cadaveri dappertutto?milioni di morti a giorno, non possiamo sopravvivere senza multavelox la dura realtà
Ritratto di Ilmarchesino
22 febbraio 2024 - 10:13
3
Ironico??
Ritratto di Sherburn
22 febbraio 2024 - 12:51
Confermo. Milioni di morti. Anche i 14enni con il Ciao, il Bravo, o il Garelli, eh. Appena li toccavano, zot, stecchiti. Neanche il raggio della morte degli ufo era così potente. Per fortuna che gli abbiamo messo il casco, la targa, l'assicurazione, i freni a disco prima e la frenata combinata poi. Grazie al cielo li abbiamo hikikomorizzati, rifili loro un iPhone, e stanno quieti in cameretta.
Ritratto di Antonio Altavilla
21 febbraio 2024 - 20:19
Purtroppo i morti continuano ad esserci, con o senza autovelox. L'influencer di turno che deve postare sul social la bravata, è probabile che rallenti e passi entro il limite nei pressi del rilevatore, una volta oltrepassato raggiunge i 200Km/h e compie la strage. A questo punto dotiamo tutte le strade urbane ed extra urbane (provinciali e regionali) di tutor come in autostrada, fissando dei rispettivi limiti, uguali per tutti, nella consapevolezza da parte di tutti gli automobilisti che chi sfora il limite paga. Oppure, vietare l'omologazione a vetture che superano la velocità consentita. Sarebbero delle opzioni per indurre gli automobilisti alla moderazione nell'ottica della vera deterrenza. Diversamente è solo far cassa colpendo qua e la i poveri malcapitati, solo quello. Qualche anno addietro mi capitò casualmente di leggere un intervista al sindaco di una nota città. Il cronista chiese spiegazioni sulla deliberazione di aumentare l'installazione di rilevatori per le strade della città, nonchè l'aumento della somma posta nel bilancio di previsione rivenienti da multe, decisione che aveva provocato malumori e malcontento da parte dei cittadini. Il sindaco rassicurò il cronista e i cittadini affermando che non si preoccupassero più di tanto giacché le statistiche dimostravano che gli automobilisti multati erano in stragrande maggioranza forestieri. Mi rivolgo ai partecipanti della discussione, nel rispetto della loro buona fede, al discernimento di considerare l'autovelox un deterrente o uno strumento per far cassa.
Ritratto di Rush
24 febbraio 2024 - 12:24
Dove potevamo essere tra i primi paesi al mondo?… “ 24 FEB 2024 11:24 INCREDIBILE MA VERO: IL 10% DEGLI AUTOVELOX DI TUTTO IL MONDO È IN ITALIA – LE STATISTICHE DELLA PIATTAFORMA “SCDB.INFO”: TRA SEMAFORI INTELLIGENTI, RILEVATORI DI VELOCITÀ E TUTOR, IL NOSTRO PAESE HA 11.171 APPARECCHI. L’ITALIA È IN BUONA COMPAGNIA: FANNO PEGGIO SOLO LA RUSSIA, CON 18.414, E IL BRASILE, 17.614 (CHISSÀ SE ANCHE LORO HANNO FLEXIMAN...)… ma lo fanno per la nostra sicurezza…edddaaaiiii… -