UN PILOTA LEGGENDARIO - “Non esiste una curva dove non si possa sorpassare”. Parola di Ayrton Senna. Al fuoriclasse della Formula 1 brasiliano, che i connazionali hanno amato almeno quanto Pelé, è dedicata la mostra “Ayrton Senna. Forever”, che rimarrà aperta al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino dal 24 aprile al 13 ottobre 2024.
L’UOMO E IL CAMPIONE - Nell’anno del trentesimo anniversario dalla scomparsa di quello che molti considerano il miglior pilota di Formula 1 di tutti i tempi, la rassegna “Ayrton Senna. Forever”, a cura del giornalista Carlo Cavicchi, intende offrire un ritratto a tutto tondo dell’uomo e del campione, le cui imprese al volante e il cui carisma fuori dai campi di gara hanno infiammato e continuano ad affascinare intere generazioni di appassionati in tutto il mondo.
LE AUTO, LE TUTE, I CASCHI - Dalla prima Formula Ford all’ultima Williams, quella con cui a Imola, nel Gran Premio di San Marino, il 1º maggio del 1994 ebbe il fatale incidente alla curva del Tamburello, la mostra “Ayrton Senna. Forever” offre un’ampia carrellata delle monoposto guidate dal tre volte campione del mondo di Formula 1. Il percorso espositivo includerà anche fotografie (incluse quelle scattate da Angelo Orsi, grande amico e fotografo di fiducia si Senna), documenti e diversi “attrezzi del mestiere”, inclusi i caschi indossati in gara e la collezione di tute al completo del pilota carioca.
A BORDO COL CAMPIONE - Nella mostra “Ayrton Senna. Forever” a raccontare la vita e le imprese del “mago della pioggia”, soprannome che Senna si guadagnò a furor di pubblico e critica grazie alla sua abilità di guida al di sopra del normale sul bagnato, contribuiranno anche numerosi filmati, alcuni dei quali inediti, con proiezioni su un maxi-schermo dei momenti più spettacolari ed emozionanti della sua carriera.