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Bee, il car sharing di Napoli
19 aprile 2013
Avviato il 12 aprile sotto il Vesuvio il sevizio di auto in condivisione con 50 Renault Twizy e 20 stazioni.
Avviato il 12 aprile sotto il Vesuvio il sevizio di auto in condivisione con 50 Renault Twizy e 20 stazioni.
LA CARICA DELLE TWIZY - Dopo sei mesi di test è stato attivato a Napoli il primo servizio di car sharing di veicoli elettrici, il Bee Green Mobility Sharing. Promossa dalla NHP (NeaHelioPolis, nuova città del sole), società del settore delle energie rinnovabili, l'iniziativa prevede al momento 8 stazioni e qualche decina di Renault Twizy a disposizione degli abbonati. Numeri destinati a crescere entro fine anno a 20 punti di sosta e 50 veicoli per arrivare nel 2015 a 100 parcheggi e 250 Twizy. Altra novità è prevista per questa estate, quando sarà avviato il Park&Ride che permetterà di parcheggiare la propria auto ai Bee Point (le stazioni) e proseguire il viaggio al volante a una Twizy o a una bicicletta a pedalata assistita.
SOLO MAGGIORENNI - Per usufruire del car sharing è necessario iscriversi al sito bee.it e scegliere il tipo di abbonamento: giornaliero, weekend, settimanale, mensile, annuale per “under 25 e over 65” e annuale “normale”. Due proposte, queste ultime, che in realtà fino al 30 giugno sono identiche grazie alla promozione effettuata sul contratto normale per la sottoscrizione al servizio (120 euro anziché 180). Al costo dell'iscrizione si devono aggiungere gli esborsi per l'uso effettivo che crescono con il prolungarsi del “nolo”: 0,15 euro/minuto per la prima ora, 0,20 per la seconda, 0,25 per la terza e 0,30 per le successive. Importi che sono compresi tra 0,18 a 0,40 euro/minuto per i contratti più brevi. Nelle tariffe sono compresi assicurazione, “pieno” di energia, parcheggio gratuito e accesso nelle ZTL. Come per altri sistemi di car sharing, si può prenotare la Twizy tramite internet, smartphone o call center e la presa la restituzione avvengono tramite un'apposita card che abilita la piccola elettrica di Renault. Il servizio, attivo 24 ore su 24 per 365 giorni l'anno, è riservato ai maggiorenni.
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tomkranick
19 aprile 2013 - 15:23
50 Renault Twizy e 20 stazioni.
In una città dove il manto stradale ti distrugge gli ammortizzatori! iniziativa che (nella mia città) serve a ben poco!
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fede_changed
19 aprile 2013 - 15:37
napoli ...
mi sorprende che a Napoli facciano simili cose, la scelta sarebbe stata molto più azzeccata nella zona nord della penisola italica
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Flavio Pancione
21 aprile 2013 - 08:55
Per quale motivo scusa?
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gilletvertigo
22 aprile 2013 - 14:56
Se per 'zona nord della penisola Italica' intendi il nord Italia, t'informo che quello non è proprio Italia peninsulare
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Merigo
19 aprile 2013 - 15:52
No coment
Non faccio commenti sull'iniziativa e aspetto che li faccia il Gabibbo tra un anno al massimo, con un servizio delle 50 Twizy abbandonate semi demolite in un garage del Comune. Faccio però una domanda: sbaglio o la targa nella foto panoramica è da motociclo? La Twizy è quindi immatricolata come tale? Niente male anche il panorama di scosciamento della seconda foto!
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lucios
21 aprile 2013 - 01:04
quoto.....
....al 100% con l'ultima osservazione! Altro che il contenuto dell'articolo!
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Littlegeek
21 aprile 2013 - 09:28
targhe uguali
Le targhe mi sembrano identiche. Fotomontaggio?
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LucaPozzo
21 aprile 2013 - 16:03
Sì, è un motociclo, non è registrato come vettura. Infatti alcune settimane fa Renault era uscita con un comunicato in cui sosteneva di essere il primo produttore di vetture elettriche in Italia nel 2012. Ma se togli i motocicli e i furgoni il totale era di 66 vetture....
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Merigo
21 aprile 2013 - 16:21
Grazie!
Ma, scusami Redazione di alVolante: ti sembra logico che sia io a tirare in ballo la questione e LucaPozzo a risolverla, e non tu a pensarci? Non dovresti leggere gli articoli dei tuoi analfabeto-redattori prima di pubblicarli e, in questo caso specifico, parlarne con inSella! Saluti e grazie a LucaPozzo.
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miscone
19 aprile 2013 - 16:50
ma perche pensate che ste 50 Twizy arriveranno alla fine dell'estate ???
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Frenk97
21 aprile 2013 - 11:00
Senza parole...
Non riesco a credere che anche su un sito che potrebbe essere considerato un "social network" ci siano della critiche verso il sud italico ..... sono sorpreso quanto voi di questa iniziativa a Napoli .... ma non credevo certo di trovare dei commenti così immaturi .... imparate a non criticare .... la differenza tra nord e sud esisteva in passato .. ora non deve più esistere!!
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meriggio82
22 aprile 2013 - 13:00
razzisti ignoranti
i soliti commenti di razzisti ignoranti che farebbero bene a informarsi prima di parlare e fare brutte figure.La NeaHelioPolis è una società privata di giovani imprenditori,quindi liberissima di ofrrire i propri servizi in qualsiasi città.non finiranno mai abbandonate in un parcheggio del comune....
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Bee - Green Mob...
24 aprile 2013 - 08:03
informazioni
Dispiace vedere come questo articolo sia oggetto di commenti per lo più basati sull'ignoranza, sia dei fatti sia tout court.
Le strade di Napoli sono oggi in condizioni pessime: sui motivi di tale situazione non ci esprimiamo, perchè è evidentemente compito delle istituzioni, ma il cittadino si senta libero di andare in giro con un Suv, oggetto dalle sospensioni generalmente ottime.
La zona nord della penisola italica è piena di amici e ottime menti che hanno dato pareri e contributi a un progetto che è però tutto napoletano, diciamo della zona sud della penisola italica, posta come noto a nord di Cartagine e ad est della zona iberica.
L'iniziativa in ogni caso è completamente privata, per cui se le nostre auto dovessero finire in un deposito pubblico sarebbe probabilmente a causa di una rapina, magari ad opera di un intero consiglio regionale indagato. Governo ladro, potremmo addirittura chiosare.
Le piccole elettriche Bee sono classificate come quadricicli; relativamente agli scosciamenti, si sa che nella zona sud della penisola italica la temperatura è mite e siamo costretti a subire le angherie di bellissime donne
che parcheggiano a portiere alzate: una condanna.
Le targhe non sono identiche, non è un fotomontaggio. Rimandiamo alla nuova release di www.bee.it (fine maggio) per una graziosa rassegna fotografica.
Grazie comunque per l'interessamento e i commenti, vi aspettiamo tutti a Napoli, per la quale magari qualcuno si muoverà in Bee con un abbonamento giornaliero o weekend o settimanale.
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