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È ufficiale: la BMW Megacity avrà il telaio carbonio

05 luglio 2010

Attesa per il 2013 avrà un telaio composto da due moduli, con la cellula dell'abitacolo in carbonio. Il sistema di propulsione (elettrica) e le batterie saranno sviluppate dalla stessa BMW.

UNA RIVOLUZIONE - Le indiscrezioni del mese scorso (leggi qui la news) trovano conferma: la Megacity, nome in codice della futura auto elettrica della BMW, farà ampio uso della fibra di carbonio. Una scelta tecnica che, da una parte, permetterà di ridurre il peso dell'auto e, dall'altra, creare una nuova metodologia costruttiva applicata alla produzione di serie.
 
NUOVO TELAIO - “Cuore” del progetto Megacity è infatti il telaio denominato LifeDrive, costituito da due moduli. Il primo, il Drive, integra le batterie, il motore, la trasmissione e la struttura a deformazione programmata. Il secondo, il Life, è costituito dalla una cellula per l'abitacolo costruita in fibra di carbonio (foto in alto). Un materiale che, secondo BMW, permette di “tagliare” il peso di circa 250-350 kg rispetto alle soluzioni tradizionali, recuperando l'aggravio di peso determinato dalle batterie sulle auto elettriche.
 

Bmw megacity 04
Il bozzetto che anticipa le forme della Megacity.


MARCHIO A PARTE
- Stando alle indiscrezioni e al primo bozzetto (qui sopra) rilasciato dalla BMW, la Megacity dovrebbe essere grande circa quanto una Golf per essere in grado di ospitare fino a cinque passeggeri. La trazione e il motore dovrebbero essere posteriori e l'auto sarà venduta con un nuovo “sub-brand”, una sottomarca, che racchiuderà tutte le nuove auto elettriche della BMW.

CARBONIO O ALLUMINIO?
- Non è certo la prima volta che, in ambito automobilistico, viene usata la fibra di carbonio anche se, fino ad ora, solo per produzioni in piccolissime serie dal prezzo esclusivo. Il problema del carbonio è che la sua lavorazione era molto impegnativa in termini di ore uomo. Ora, però, la BMW sembra aver trovato un processo produttivo in grado di ridurre drasticamente i costi: la Megacity rappresenta la prima applicazione di questa nuova generazione di auto in carbonio (l'altra è la McLaren MP4-12C).
Fino ad oggi i grandi costruttori, Audi in primis, hanno rivolto la loro attenzione verso l'alluminio per ridurre il peso delle auto (e quindi consumi ed emissioni di CO2). Ma, se la Megacity non si rilevasse troppo complessa e costosa da produrre, la BMW potrebbe dare il via a una rivoluzione in campo automobilistico.

Nella "Galleria fotografica" le immagini del telaio BMW sottoposto ai primi crash test dai tecnici della casa.



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Ritratto di Fr4ncesco
5 luglio 2010 - 13:47
2
Spareranno una cifra enorme per quest'auto
Ritratto di dinosauroGJ
5 luglio 2010 - 21:19
e come sempre la bmw è la capostipide delle nuove tecnologie
Ritratto di Lelegear
6 luglio 2010 - 15:43
è la migliore.Complimenti..!