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La nuova idea della Citroën: un noleggio che dura 15 anni

Pubblicato 09 ottobre 2022

La Citroën vuole rendere accessibili le vetture a un numero maggiore di persone e aumentarne il ciclo di vita, pur senza perdere in affidabilità.

La nuova idea della Citroën: un noleggio che dura 15 anni

Acquistare un’auto richiede un investimento che spesso è tutt’altro che indifferente, specialmente in un periodo come questo, al punto tale da arrivare a rimandare in attesa di tempi migliori. La Citroën sembra avere però pienamente compreso come sia importante proporre soluzioni ad hoc per chi si trova in questa situazione e sta pensando di lanciare una proposta rivoluzionaria per il settore. Cioè un contratto che consentirà di pagare l’importo previsto per la vettura in 15 anni, esattamente come accade solitamente per il mutuo per la casa. 

L’idea della Citroën nasce da una duplice esigenza: venire incontro a chi ha difficoltà a versare in un periodo più breve l’importo previsto per la vettura scelta, oltre a partire dal presupposto di come il ciclo di vita di un’auto sia cresciuto, quindi dilazionare il pagamento per tre lustri renderebbe tutto plausibile. 

Si punta così a far percepire al cliente come sia possibile continuare a guidare una macchina anche per più di 10 anni, senza che questo comporti minore affidabilità: “Dobbiamo cambiare quel paradigma e pensare che forse avremo persone interessate ad avere una mobilità in buone condizioni anche dopo 12 anni, con un ciclo di vita globale di 15 anni o 250.000 km con l'auto in perfette condizioni, con lo stesso contratto di manutenzione del primo anno anche dopo 10 anni" - sono le parole di Laurent Barria, direttore marketing Citroën in una intervista al settimanale Autocar

Almeno per ora non c’è una tempistica precisa su quando la nuova modalità di leasing potrà essere sfruttata dai clienti, ma si punta a renderla accessibile in tempi brevi: “Stiamo lavorando a una nuova modalità di leasing - ha svelato Barria - che prevede durate non di 36 o 48 mesi, ma anche di 15 anni. Spero che il lancio di questo prodotto possa avvenire il prossimo anno".

Le vetture potranno inoltre essere oggetto di specifici programmi di manutenzione grazie ad accordi ad hoc che potranno essere stipulati con alcune officine presenti sul territorio. Queste potranno inoltre fornire pezzi di ricambio riciclati a costi quindi più accessibili. “La parte più complicata di questo progetto è che dovremo offrire ai clienti, ad esempio fra il decimo e il quindicesimo anno di contratto, le stesse identiche garanzie” - ha concluso.  



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Ritratto di Ronbo
9 ottobre 2022 - 11:08
Finalmente una buona idea, anche se fossero 10-12 anni e non quindici.
Ritratto di Flynn
9 ottobre 2022 - 11:21
Mha. Anche ammettendo un tasso zero 15 anni sono più una generazione di auto indietro.
Ritratto di JC
9 ottobre 2022 - 11:21
Per me che già "dieci anni fa pensavo" che tenere un'auto per 36-48 mesi fosse come minimo uno spreco di soldi, la notizia è ottima, anche se ametto di essere quasi incredulo nel leggerla. poi come al solito sarebbe meglio procedere per gradi nell'allungare il ciclo di vita perchè secondo me le auto prodotte ora non sono fatte per durare 15 anni e 250.000 km, come lo erano un tempo (e si, mi riferisco anche e IN PARTICOLARE a certe marche molto BLASONATE che un tempo erano sinonimo di agente rappresentante che faceva 250k km ) e proprio perchè (specialmente quelle) dopo 48 vengono comunque cambiate. idem per i km diciamo puntare a 15 anni e 150.000 km (10k km annui) avrebbe più senso
Ritratto di Oronzo Birillo
9 ottobre 2022 - 11:41
Ci voleva una crisi internazionale senza precedenti per fargli metter su un po'di giudizio. Quando "vogliono" le idee per evitare il baratro le trovano.
Ritratto di Road Runner Superbird
9 ottobre 2022 - 12:48
L'idea di avere per 15 anni la stessa auto mi deprime un po', pero' conferma quanto una vettura resti ancora valida per molti, moltissimi anni. Inoltre è lodevole che una casa sia controcorrente all'idea del consumismo selvaggio, che ci da quasi una percezione di usa e getta di tutto. Sbagliatissimo. La metà del tempo proposto sarebbe ideale.
Ritratto di fabrizio GT
9 ottobre 2022 - 14:46
@road runner.... Fino a 15 anni!!! Sei tu che decidi la lunghezza del noleggio! Almeno io ho capito così leggendo l'articolo. Per me notizia fantastica! Magari...dopo quasi 30 anni rimetterò piede in concessionaria per acquistare qualcosa! Penso che, facendola un po' grossolana... O acquisti un mezzo nuovo e lo vendi dopo 3/4 anni sennò ci perdi troppo, oppure compri un mezzo di 3/4 anni così hai un macchina seminuova ad un prezzo onesto con non troppi km e la rivendi a 7/8/9 anni e ci ricavi ancora qualcosa se la tieni bene ...oppure compri auto vecchiotte di 7/8/9 anni ben tenute a prezzi irrisori.... Penso che la seconda opzione sia la migliore a meno che non cerchi bene e fai come me che con 2900€ ho preso una monovolume della Fiat con 24000 km e 9 anni di vita. Oppure nel caso della seconda macchina un'utilitaria con 7 anni di vita ma solamente 6850 km sul groppone (seimila).... Ultima cosa subito dopo il lockdown ho venduto la vecchia macchina, una Fiat idea del 2004 con 200000 km mille righe e decine di colpi sulla carrozzeria sedili consumati ma di meccanica a posto a 1100€, sai cosa ti dico.... Ne avessi avute altre cinque le vendevo tutte!!! Del resto non siamo il popolo delle Pandev Sandero e ipsilon???
Ritratto di Il bue
10 ottobre 2022 - 11:28
6
Io ho la stessa auto da 19 anni, e, dipendesse da me, la terrei altri 19. Maledette le norme antinquinamento e chi e applica. Di conseguenza, un leasing di 15 anni per me è anche poco. 20 anni sarebbe ancor meglio.
Ritratto di nik66
10 ottobre 2022 - 13:24
io ti seguo, la mia ce l'ho da 13 anni, me la porterò fino allo fine
Ritratto di dreamerofcars
9 ottobre 2022 - 13:25
No, tutto sbagliato. Si inizi con il tagliare i costi inutili ( omologazioni, elettronica, marketing) e già' cosi' ridurremmo della meta' il prezzo finale. Si prosegua con il togliere la proprietà ed il monopolio agli attuali, ed il problema e' risolto. Le auto costano troppo perche' il modello di business ed il loro organizzatore e' fallimentare, sotto ogni punto di vista. Punto.Volevo dire...punto.
Ritratto di Paolomuzzani@gmail.com
9 ottobre 2022 - 13:26
1
A 100 euro per la c3 sarebbe interessante. Il problema è che vorranno 200 euro. In 15 anni sono 36000 euro. Se ne comprano 2
Ritratto di giocchan
9 ottobre 2022 - 16:25
Infatti non capisco tutto questo entusiasmo... sicuramente chideranno una cifra mensile tale da rendere conveniente PER LORO l'offerta... Poi, per carità, potrebbe essere comunque una cosa interessante, ma tutto dipende dalla rata...
Ritratto di Ricci1972
9 ottobre 2022 - 17:20
1
Sicuramente converrà più a loro, finanziamento + assicurazione sui quali ricaveranno qualcosa, oltre a magari tagliandi vincolati presso di loro. Però come dici tu molti non hanno alternativa, anche comprare un usato di qualche anno può diventare impegnativo se la somma va versata in toto o con piche rate.
Ritratto di dreamerofcars
9 ottobre 2022 - 18:37
L'alternativa c'e', dobbiamo solo liberarci dai monopoli e dai conflitti di interesse. 30 anni fa stavamo molto meglio.
Ritratto di Vincenzo1973
10 ottobre 2022 - 00:09
30 anni fa c'erano gli stessi monopoli di oggi
Ritratto di Trattoretto
9 ottobre 2022 - 14:11
L’idea non è male, ma ci vuole un minimo di flessibilità nella formula. Perché in 15 anni uno fa in tempo a metter su famiglia con conseguenti nuove esigenze, e anche a morire.
Ritratto di PONKIO 78
9 ottobre 2022 - 16:20
….speriamo che lo facciano presto e portino con se anche altre case costruttrici allo stesso ragionamento, l’idea può funzionare o almeno creare un periodo di prova… per vedere che cosa succederà nell’arco di 10 - 15 anni….
Ritratto di Rush
9 ottobre 2022 - 19:11
Perché non riesco a postare quello che ho scritto? Sto facendo una prova.
Ritratto di Rush
9 ottobre 2022 - 19:15
15 anni forse sono anche esagerati ma senz’altro si potrà cambiare l’auto quando si vuole ripartendo con un nuovo finanziamento. Lo ripeterò fino alla noia… anziché continuare con gli incentivi senza senso lo stato dovrebbe intervenire sul singolo individuo (NON LE CONCESSIONARIE) che ha ancora un’auto vecchia e inquinante dandogli la possibilità di rateizzare il costo in max 10 anni a tasso zero. Gli introiti delle rate servirebbero a ri-finanziare ogni anno nuove immatricolazioni. Invece no. Si continua a mettere milioni a fondo perso che neanche vengono utilizzati e si continua con varianti si varianti senza comunque ottenere il risultato sperato. Così facendo le case hanno fatto lievitare i listìni e si continuano a buttare soldi pubblici senza risolvere il problema.
Ritratto di Rush
9 ottobre 2022 - 19:18
Cosa ci vuole a comprendere che anche se mi dai un contributo di 5.000 euro un’auto da 30 k non posso prenderla? Non ho gli altri 25 k e non vado di certo ad indebitarmi pagando interessi che hanno raggiunto in pochi mesi vette assurde.
Ritratto di Rush
9 ottobre 2022 - 19:22
Niente non si riesce a postare tutto un discorso di fila
Ritratto di Rush
9 ottobre 2022 - 19:30
Non so quale sia il problema ma non riesco a postare tutto il discorso e sono a metà quindi essendo incompleto può apparire altro di ciò che vorrei esprimere.
Ritratto di Rush
9 ottobre 2022 - 19:32
Diverso è dover sborsare 3 k l’anno a interessi zero.All’acquisto di una auto nuova aumentano anche i costi di esercizio quali assicurazione e manutenzione.Il primo anno io stato metto 100 milioni e poi incremento del 10% di anno in anno sino al picco massimo per poi toglierli dato che si potrà autofinanziare anziché buttare soldi a carriolate. Chissà se avremo un “genio” in grado di fare ripartire un mercato che coinvolge migliaia di lavoratori grazie anche a tutta la filiera per rimettere in moto anche una parte importante dell’economia. Mah….comunque l’idea di Citroen apparentemente vicina al consumatore in realtà è solo una operazione finanziaria che legherà a vita il cliente. Chiaramente x molti sarà un’ottima soluzione alle proprie esigenze. Chi vende auto dovrebbe fare solo quello dando prodotti validi al consumatore e lo stato in questo momento dovrebbe essere il tramite finanziario sostituendosi alle banche che già lucrano a sufficienza sui c/c… soggetto A deposita in banca e riceve interessi zero… soggetto B chiede alla banca in prestito i soldi del soggetto A e paga interessi oltre il 10%… ecco l’idea dei costruttori…facciamoci una banca… e così han fatto. Stato dove sei ?
Ritratto di Rush
9 ottobre 2022 - 19:44
15 anni forse sono anche esagerati ma senz’altro si potrà cambiare l’auto quando si vuole ripartendo con un nuovo finanziamento. Lo ripeterò fino alla noia… anziché continuare con gli incentivi senza senso lo stato dovrebbe intervenire sul singolo individuo (NON LE CONCESSIONARIE) che ha ancora un’auto vecchia e inquinante dandogli la possibilità di rateizzare il costo in max 10 anni a tasso zero. Gli introiti delle rate servirebbero a ri-finanziare ogni anno nuove immatricolazioni. Invece no. Si continua a mettere milioni a fondo perso che neanche vengono utilizzati e si continua con varianti si varianti senza comunque ottenere il risultato sperato. Così facendo le case hanno fatto lievitare i listìni e si continuano a buttare soldi pubblici senza risolvere il problema. Cosa ci vuole a comprendere che anche se mi dai un contributo di 5.000 euro un’auto da 30 k non posso prenderla? Non ho gli altri 25 k e non vado di certo ad indebitarmi pagando interessi che hanno raggiunto in pochi mesi vette assurde. Diverso è dover sborsare fuori 3.000 euro l’anno x 10 anni a tasso zero. All’acquisto di una auto nuova aumentano anche i costi di esercizio quali assicurazione e manutenzione. Il primo anno io stato metto 100 milioni e poi incremento del 10% di anno in anno sino al picco massimo per poi toglierli dato che si potrà autofinanziare anziché buttare soldi a carriolate. Chissà se avremo un “genio” in grado di fare ripartire un mercato che coinvolge migliaia di lavoratori grazie anche a tutta la filiera per rimettere in moto anche una parte importante dell’economia. Mah….comunque l’idea di Citroen apparentemente vicina al consumatore in realtà è solo una operazione finanziaria che legherà a vita il cliente. Chiaramente x molti sarà un’ottima soluzione alle proprie esigenze. Chi vende auto dovrebbe fare solo quello dando prodotti validi al consumatore e lo stato in questo momento dovrebbe essere il tramite finanziario sostituendosi alle banche che già lucrano a sufficienza sui c/c… soggetto A deposita in banca e riceve interessi zero… soggetto B chiede alla banca in prestito i soldi del soggetto A e paga interessi oltre il 10%… ecco l’idea dei costruttori…facciamoci una banca… e così han fatto. Stato dove sei ?
Ritratto di PONKIO 78
9 ottobre 2022 - 22:40
Rush, più chiaro di cosi non potevi essere…. purtroppo l’Italia è il paese degli sprechi e di quelli che usano il loro potere completamente al contrario… se sei un un politico devi aiutare il popolo e non fare i tuoi interessi, è così che si entra nella storia di un paese democratico… al contrario i nostri politici entrano nella storia perché sono indagati o vanno a mignotte (Silvio ti stimo tantissimo hai trapanato più tu che tutti noi in questo blog….;-D)… comunque l’idea della Citroen potrebbe essere un punto di svolta… le auto potrebbero avere anche più proprietari naturalmente basandosi sulla valutazione dell’auto in quel determinato periodo… la casa costruttrice produrrebbe solo quel numero di auto (quelle dei contratti) e lavorerebbero più sulla quantità ovvero più clienti più guadagno per la casa costruttrice… senza sprechi e con meno inquinamento… boh! Speriamo bene…
Ritratto di Jimgoose
9 ottobre 2022 - 22:36
diglielo tra 15 anni al sindaco meneghino che il tuo euro6 di quindici anni fa è in perfette condizioni e vuoi entrare in area b
Ritratto di Illuca
10 ottobre 2022 - 03:36
Ormai le auto sono un lusso. Anche le più piccole.
Ritratto di Oxygenerator
10 ottobre 2022 - 08:58
Lo sono sempre state. Poi noi, popolo ricco, ci siamo abituati ad averle. Anche due o tre. Ma sono sempre state un lusso. Ed anche molto sprecone, se si considera la quantità di petrolio sprecato e bruciato nell’aria, per farle muovere.
Ritratto di Francesco Pinzi
10 ottobre 2022 - 09:45
Oxy è tutto un lusso quello che abbiamo oggi. Allora torniamo nelle caverne, che dobbiamo fare? Anche il telefono o pc con cui scrivi in questo blog vengono fabbricati in cina e portati con le navi porta container che non immagino nemmeno quanto possano avvelenare il mondo. Allora che si fa? si incidono i libri sul legno? si mandano i messaggi con i piccioni viaggiatori? Noi popolo ricco sì, i ricchi non stanno qua a scrivere a te.
Ritratto di Oxygenerator
10 ottobre 2022 - 10:58
@ Francesco Pinzi La questione è evitare gli sprechi. Chi ha veramente bisogno di un’auto la comprerà. Quello che bisogna evitare è averne due o tre. Oppure utilizzarla anche se invece si potrebbero fare quei due/ tre kilometri in altro modo, in nome della propria libertà personale. D’altronde siamo in queste condizioni proprio per i nostri comportamenti pregressi, quindi è ovvio che la maggior parte della gente, tra cui lei, non se ne renda minimamente conto. Date tutto per scontato. Quanto pensavate potesse durare questa situazione. I materiali non sono infiniti. Il petrolio non è infinito. Il mondo, non è infinito. Lei come tanti di noi, ha vissuto tra agi e lussi, senza neanche considerarli tali. Dandoli per scontati. E invece non lo sono. Hanno un costo. Che paghiamo tutti. Esempi: Come le pensioni regalate agli elettori dei nostri padri. Sa chi le paga quelle pensioni ? Noi in pensione a 70 anni invece che a 50 e i nostri figli, che oltretutto, non l’avranno mai. Ma veramente pensa che tutti al mondo possano avere un’auto o due e usarle quando vogliono? Quasi 8 miliardi di persone ? Moriremmo tutti. E il petrolio finirebbe dopodomani. Ciò che è veramente assurdo è il fatto che siamo dei pochi fortunati al mondo e non ce ne rendiamo nemmeno conto. Si vive cosí. Inconsapevoli. Di tutto.
Ritratto di Francesco Pinzi
10 ottobre 2022 - 12:26
Oxy il ragionamento lo condivido, la penso come te, ma nessuno ha mai detto di volere 2-3 auto a testa. Si parla del fisiologico ricambio auto, che è già esso diventato poco sostenibile a livello economico. Ricorda che il vero problema non è il numero di auto, ma il numero di "umani". Perchè le auto si possono guidare al massimo una a testa a quanto mi risulta. Gli sprechi sono ovunque, non è il consumatore l'unico colpevole, quindi non è l'unico a cui far "pagare" il prezzo più alto. I materiali "rari" sono anche nei dispositivi più insignificanti che hai a casa. E sono molti di più di quelli nell'auto.
Ritratto di Oxygenerator
10 ottobre 2022 - 15:05
Certo tutto inquina alla costruzione. È vero. Ma l’auto anche per funzionare inquina. E non parlo della CO2 che è stata presa come termine di paragone. L’auto termica emette veleni nell’aria che respiriamo: L’elemento principale è l’anidride carbonica (CO2) che è il risultato di ogni tipo di combustione ( responsabile del famoso effetto serra ) Poi c’è il CO, ovvero il monossido di carbonio, che è velenoso, molto più pericoloso e viene emesso tipicamente dai motori a benzina. Inoltre ci sono gli NOx, ovvero gli ossidi di azoto, che sono prodotti sia dai motori diesel che da quelli a Ciclo Otto. L’elenco prosegue con l’anidride solforosa (SO2), risultato tipico della combustione del gasolio, e con gli idrocarburi incombusti (HC). Tutti questi composti, li respiriamo ogni giorno da anni. I nostri organismi, più che la terra, cominciano a mostrare segni di insofferenza. Respiratoria, cutanea, cellulare. E i responsabili di tutto ciò siamo noi, paesi ricchi. Pensi se si estende anche ai miliardi di poveri un simile sistema, in quanto tempo rendiamo le ossa. Fisiologico ricambio, vero, ma poi mi guardo in giro e c’è l’auto del papà, quella della mamma e appena grande, quella per il figlio che finalmente diventa autonomo e non va portato e ripreso ad ore impossibili nel we. E diventano 3 in un attimo. Tutto lecito. Dubito sul sostenibile alla lunga.
Ritratto di salsga
10 ottobre 2022 - 16:25
Sono perfettamente d'accordo. Le persone non capiscono che ci sono troppe auto nei paesi industrializzati, in Italia in particolare abbiamo 38 milioni di auto! Devono diventare la metà!
Ritratto di Claudio Little White Fish
10 ottobre 2022 - 08:16
L'idea a me attira, normalmente io tengo le auto 5, 6 anni o giù di lì, e raddoppiare potrebbe essere interessante perché significherebbe avere un'auto comunque ben manutenzionata... Ma dubito che attecchirà perché alla lunga per le case costruttrici significherebbe vendere meno auto... Comunque se si facesse la troverei molto interessante!
Ritratto di Oxygenerator
10 ottobre 2022 - 09:00
Interessi ? È tutto aggratis ?
Ritratto di luigigor
10 ottobre 2022 - 10:05
è interessante sopratuttto se posso versare tutto l'importo all'inizio salvandomi così dagli interessi per i 15 anni successivi. Ma credo poco che la casa rinuncerÀ ai guadagni dovuti agli interessi. Ci vorrebbe un leasingche durasse 7-8 anni allora farebbe per me. Oggi trovi al massimo leasing a 60 mesi.
Ritratto di NITRO75
10 ottobre 2022 - 10:11
Ma, domanda, per farla durare 15 anni, devono fare in modo di costruirle bene, non con particolari che dopo poco tempo si sgretolano. Altrimenti saremo sempre lì a metterci una pezza con l'acquisto di pezzi di ricambio. E poi, il contratto cosa prevede? In 15 anni qualche manutenzione pesante bisogna metterla in conto. In ogni caso non credo si andrà sotto i 400 euro al mese..........
Ritratto di Biondi stefano
10 ottobre 2022 - 10:28
Dunque, siamo alle porte del 2023,nel 2035 cesserà la produzione di auto a combustione, però dal 2033 (?) Inizierà la "dismissione " . Ecco,personalmente credo che quel periodo sarà più vantaggioso,per ľ acquisto di auto. Poi la scelta del tipo di motore (elettrico o combustibile) bisognerà valutarla bene al momento. Ľidea Citroën, con un periodo che mi salta i possibili vantaggi della transizione e scavalca di qualche anno ľ anno di fine produzione,e forse del momento più favorevole, vedi incentivi e probabilmente aumento del prezzo del carburante ecc... questi sono i miei dubbi accettando,per ipotesi,ľidea Citroën.
Ritratto di Il bue
10 ottobre 2022 - 11:27
6
Idea assai interessante. Spero venga messa in pratica.
Ritratto di studio75
10 ottobre 2022 - 12:04
5
Io vedo che le regole antinquinamento sono sempre più stringenti. Non c'è proprio da fidarsi che un auto di oggi possa circolare liberamente tra 15 anni. Purtroppo il contratto sarà di quelli prestampati e non si potrà aggiungere una clausola di rescissione, libera da penali, in caso di mutatio legis che mi inibisca l'uso del veicolo. P.S. se si riesce ad inserirla a penna nel contratto ha piena validità tra le parti che la sottoscrivono.
Ritratto di andrea10
10 ottobre 2022 - 12:20
Attendo con ansia la bistecca dal macellaio pagata in 8 comode rate. Certo che molti clienti già mi chiedono dilazioni per la vettura nuova in 10 anni , quindi non siamo distanti ... per me resta follia totale.
Ritratto di Er sentenza
10 ottobre 2022 - 12:50
Cose da pazzi! Invece che abbassare i prezzi dei loro bidoni, ti propongono un mutuo per pagarla in 15 anni, te la riparano con pezzi riciclati imponendoti le loro condizioni di garanzia, intanto questo modello virtuoso portera' ad un crollo di vendite con conseguente mega riduzione del personale nelle fabbriche.....e c'e' pure gente che commenta entusiasta l'ennesima ideona di 4 manager incapaci che vogliono fregarsi gli ultimi soldi di un mondo ormai strafallito.
Ritratto di SILVESTRI SIMONE
10 ottobre 2022 - 12:59
Non è meglio risparmiare i soldi fino a quando non si può comprare quello che serve?
Ritratto di stefbule
10 ottobre 2022 - 13:19
12
Poi arriva un sala qualunque in qualunque città e ti mette una ztl alla tua macchina che ha 8 anni e inquina troppo. A questo punto del tuo leasing che te ne fai? Altro che 15 anni, la durata di una macchina (non a livello meccanico, ovvio) si è abbassato molto. Forse se lo fanno per le full electric ci può stare.
Ritratto di Dario 61
10 ottobre 2022 - 14:23
Grande punto interrogativo sulla fattibilità di una cosa del genere. Ma non volevano farci cambiare auto tutto i momenti? E in 15 anni quante cose possono succedere? Quante norme antinquinamento? Aspettiamo di conoscere l’aspetto economico dell’operazione, ma di sì uro il vantaggio sarà da una sola parte…
Ritratto di Clau413la
10 ottobre 2022 - 15:41
Bell'idea, peccato che negli ultimi 15 anni le normative antiinquinamento siano cambiate così tanto che un'auto di 15 anni fa non possa più accedere alle grandi città, e questo non è una cosina da poco.
Ritratto di Clau413la
10 ottobre 2022 - 15:45
Bell'idea, peccato che, negli ultimi 15 anni le normative antiinquinamento siano cambiate così tanto che con un'auto di 15 anni fa non si possa più accedere alle principali città, e questo non è un problemino di poco conto.
Ritratto di Pompilio
10 ottobre 2022 - 20:19
L'idea mi sembra buona...
Ritratto di Renatorino
11 ottobre 2022 - 01:45
Rimpiango quando le auto erano vendute dai concessionari, ora sono solo delle finanziarie che oltre al "ferro" ti vendono il finanziamento, garanzie e assicurazioni pazzesche che non avresti mai accettato, diventa uguale ad un noleggio ma con l'auto di proprietà. Purtroppo sia nuova sia l'usato, se lo vuoi in pronta consegna devi fare cosi o attendere 6 mesi con le dita incrociate se va bene. Troppe cose non richieste e completamente pagate dal cliente. Sono tutte offerte ottime per chi le propone
Ritratto di marcoestra
11 ottobre 2022 - 09:06
Buona idea ma temo - e scusate il retro pensiero - che sia prodromo a giustificare un aumento dei prezzi dovuto alla elettrificazione
Ritratto di Subaru forever
11 ottobre 2022 - 11:43
Buona idea. Io comunque ho una Subaru XV di 4 anni e un Peugeot 306 cabrio di 28 anni che uso quotidianamente.