Martedì prossimo 27 giugno è previsto il passaggio in Consiglio dei Ministri del nuovo Codice della Strada che introdurrà una serie di novità su monopattini, ciclisti, neopatenti e infrazioni commesse sotto l’effetto di alcol e droga. Secondo il Ministro Salvini il nuovo Codice della Strada punta sulla prevenzione. All’interno della bozza dei 18 articoli sono previste diverse novità: vediamo quali potrebbero essere.
NEOPATENTATI - I neopatentati non potranno guidare auto più potenti per i primi tre anni dopo il conseguimento della patente. Nello specifico, il Ddl fissa a tre anni dopo la patente la possibilità di guidare “autovetture a motore termico, potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t e/o comunque potenza massima pari o superiore a 70 kW; autovetture elettriche o ibride plug-in con potenza specifica superiore a 65 kW/t, riferita alla tara, ma compreso il peso della batteria; altri autoveicoli diversi dalle autovetture con potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t”. In questo modo viene triplicato l’attuale limite, che è di un solo anno, con le novità che verranno applicate solo alle patenti conseguite dopo la sua entrata in vigore del nuovo Codice.
MONOPATTINI - Rigorosa disciplina per i monopattini elettrici, che dovranno essere dotati con una targa (la norma la chiama contrassegno identificativo) adesiva e non rimovibile, e provvisti di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi. Il casco, che ora è obbligatorio per i minorenni, dovrà essere indossato da tutti.
PATENTE - Le violazioni più gravi del Codice della Strada saranno punite anche con la sospensione della patente, ma solo nel caso in cui il conducente abbia meno di 20 punti sulla patente. Viene previsto il seguente schema di “mini” sospensione che va in base ai punti posseduti: 7 giorni di sospensione se si hanno 10-19 punti, 15 giorni di sospensione se hanno 1-9 punti. I giorni di sospensione raddoppiano nel caso in cui il conducente ha causato incidenti stradali, arrivando, rispettivamente a 14 e 30 giorni. Rientra nel caso della mini-sospensione l’eccesso di velocità di oltre 10 km/h ma inferiore a 40, la circolazione contromano, il mancato rispetto della precedenza, il sorpasso a destra, il mancato uso del casco, il mancato uso della cintura di sicurezza o dei seggiolini per bambini o dei dispositivi antiabbandono, l’uso di smartphone o tablet alla guida.
STATO DI EBREZZA - Stretta anche sulla guida in stato di ebbrezza. Gli automobilisti già condannati per guida in stato di ebbrezza non potranno guidare nemmeno con tasso alcolemico sopra lo 0 e fino a 0,5 g/l (attualmente questa situazione non è punita). In questo caso il divieto varrà per due o tre anni a seconda dei casi. Questi soggetti potranno guidare sul territorio nazionale, solo se sul loro veicolo sarà installato l’Alcolock, dispositivo che impedisce l’avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero.
AUTOVELOX - Novità anche sul fronte Autovelox, che dovranno essere omologati a livello nazionale. Inoltre, saranno definiti con maggiore certezza le condizioni di installazione. Secondo il Ministro Salvini dovranno essere installati solo i quei punti dove sia effettivamente necessario per salvaguardare il rispetto del Codice della Strada. Questa mossa dovrebbe dare una regolata ai Comuni che hanno utilizzato gli autovelox soprattutto per fare cassa.