SCELTA OBBLIGATA - In controtendenza rispetto alla maggioranza delle suv e delle crossover presenti in Italia, che sono proposte con due o quattro ruote motrici, la nuova Audi Q5 (a sinistra nella foto sopra) è disponibile (almeno per il momento) con la sola trazione integrale. Di conseguenza, non ci resta che optare per questo schema anche per la Jaguar F-Pace, la rivale del nostro confronto; e si tratta di un aggravio di spesa non indifferente, visto che la Jaguar, per la sua suv, fa pagare 2.700 euro le due ruote motrici in più (contro i 2.200 euro che l’Audi chiedeva per la Q5 precedente). Nel ventaglio dei motori turbodiesel disponibili per l’Audi non mancherebbe un 3.0 V6 comparabile a quello di pari cubatura proposto anche per la F-Pace, ma, per ora, il listino della nuova suv tedesca offre soltanto i due litri a quattro cilindri: anche per la Jaguar si è quindi imposta la scelta più “modesta” (si fa per dire) della 2.0d. L’adeguamento della suv inglese al limitato ventaglio di versioni della neonata Q5 si completa con la scelta del cambio automatico a otto marce, giacché l’Audi è disponibile soltanto con il robotizzato a doppia frizione a sette rapporti.
LE FORZE IN CAMPO - Agli 11 cavalli in più dell’Audi (ne eroga 190, contro i 179 della Jaguar) si contrappongono i 30 Nm in più di coppia massima sviluppati dalla suv inglese (430 contro i 400 della Q5, in entrambi i casi disponibili già a 1750 giri). In virtù del peso omologato molto simile (1770 kg l’Audi, 1775 la Jaguar), le prestazioni nell’uso normale in sostanza si equivalgono, benché quelle dichiarate per la tedesca siano leggermente più brillanti: 218 km/h di velocità di punta (contro i 208 della Jaguar) e 7,9 secondi nello scatto da 0 a 100 km/h, contro gli 8,7 richiesti dalla F-Pace, cha fa anche segnare una percorrenza media inferiore (dati di omologazione): 18,9 km/litro a fronte dei 20,4 della Q5.
CI PIACCIONO AGGRESSIVE - In linea con l’attuale orientamento della clientela, che mostra di gradire sempre più le vetture dall’impostazione “sportiva” (specie nell’allestimento estetico), si è scelto per entrambe l’equipaggiamento più sportivo: attingendo alla vasta lista degli optional, abbiamo volutamente tralasciato quelli votati al puro lusso.
Ecco i prezzi di listino in euro delle due auto | |||
Marca e modello | Motore e trasmissione | Allestimento | Prezzo |
Audi Q5 | 2.0 TDI (190 CV) quattro S tronic | Business Sport | 52.750 |
Jaguar F-Pace | 2.0d AWD automatica | R-Sport | 57.300 |
L’Audi parte bene, facendo segnare un risparmio di 4.550 euro rispetto alla rivale inglese. Vediamo ora quanto dovremmo spendere per “vestire” le due auto in modo equivalente (quando i prezzi sono scritti in corsivo non vanno considerati per determinare la somma finale, in quanto riferiti ad accessori presenti in un “pacchetto” già conteggiato).
Audi Q5 2.0 TDI quattro S tronic Business Sport |
| Jaguar F-Pace 2.0d AWD automatica R-Sport |
52.750 euro | Prezzo di listino dell’auto (chiavi in mano) | 57.300 euro |
non disponibile | airbag ginocchia guidatore | non disponibile |
940 | ammortizzatori a taratura variabile e programmabile | 1.295 |
non disponibile | assistenza velocità in discesa | non disponibile |
di serie | attacchi isofix ai sedili posteriori | di serie |
2.390 (1) | cerchi in lega di 19" | di serie |
1.145 | cerchi in lega di 20" | 1.255 |
1.260 | chiave elettronica con antifurto e portellone apribile con movimento del piede | 1.612 |
1.500 (2) | climatizzatore automatico a 4 zone, con ricircolo automatico e portaoggetti ventilato | 1.622 (3) |
di serie (4) | comando per regolare la risposta di motore e cambio | di serie (4) |
di serie | cruise control | di serie |
890 | cruise control con radar di distanza e frenata d'emergenza automatica a ogni velocità | 1.255 |
1.685 (2) | fari full led con abbaglianti assistiti e illuminazione adattativa in curva | 1.183 |
di serie | frenata d'emergenza automatica a bassa velocità | di serie |
1.180 | head-up display | 1.601 (5) |
di serie (6) | hi-fi da 80 W con 6 altoparlanti | di serie |
425 | interfaccia per visualizzare le funzioni dello smartphone sullo schermo strumenti | 428 |
1.655 | lavafari, parabrezza e sedili anteriori/posteriori riscaldabili | 1.209 (7) |
di serie | localizzazione satellitare della vettura | 668 |
2.720 (8) | navigatore con quadro strumenti virtuale di 12,3 pollici, volante multifunzione in pelle e hi-fi da 380 W con 11 altoparlanti | 2.723 |
1700 (9) | parcheggio semiautomatico con visualizzazione a 360° e monitoraggio angolo cieco | 2.902 (10) |
di serie | radio/Aux/Usb/Bluetooth | di serie |
di serie | retrovisore interno auto-anabbagliante | 189 |
220 | ruotino | 240 |
600 | sedili in pelle | di serie |
1.630 | sedili anteriori elettrici con memoria lato guida estesa ai retrovisori esterni (ripiegabili elettricamente e auto-anabbaglianti) | 2.009 |
di serie | sensori di parcheggio posteriori | di serie |
di serie | sterzo ad assistenza variabile | di serie |
360 | telecamera anteriore per rilevamento segnali stradali | 281 |
545 | telecamera posteriore | 2.224 (10) |
1.790 | tetto in vetro apribile elettricamente | 1.571 |
1.070 | vernice metallizzata | 944 |
580 | vetri posteriori scuri | 418 |
75.535 euro | Prezzo finale (chiavi in mano) | 80.705 euro |
(1) pacchetto S Line, che comprende (fra l'altro) i cerchi in lega di 19";
(2) a tre zone. È incluso nel pacchetto Evolution (€ 1.500), che comprende: “clima” automatico trizona con ricircolo automatico e vano portaoggetti refrigerato, fari full led e pacchetto luci (luci a led in molte sezioni dell'abitacolo, e anche nelle maniglie esterne). Il dispositivo di assistenza degli abbaglianti (che li spegne quando s’incrociano altri veicoli) si paga a parte, e costa 185 euro;
(3) il ricircolo automatico e il cassetto portaoggetti refrigerato sono disponibili (a 143 euro) anche in presenza del “clima” bizona di serie
(4) nell'Audi il comando agisce anche sulla taratura del servosterzo, nella Jaguar sull'intervento del controllo di stabilità;
(5) il prezzo per la Jaguar comprende anche il parabrezza con filtro anti-raggi infrarossi;
(6) otto altoparlanti nell'Audi;
(7) pacchetto Cold Climate;
(8) con hi-fi da 180 W e dieci altoparlanti;
(9) “Assistente al parcheggio” (€ 725) più “Side assist con Pre sense rear” (€ 975);
(10) pacchetto Advanced Parking (€ 2.224, che comprende sensori parcheggio anteriori, park assist, telecamera posteriore e visualizzazione a 360 gradi) più € 678 per il monitoraggio dell’angolo cieco posteriore.
Audi Q5 2.0 TDI quattro S tronic Business Sport | Questi dispositivi li ha solo lei | Jaguar F-Pace 2.0d AWD automatica R-Sport |
435 | airbag laterali posteriori | non disponibile |
non disponibile | assistenza alla partenza in salita | di serie |
non ancora disponibile | avviso uscita involontaria da corsia di marcia | di serie |
di serie | barre sul tetto | non disponibili (a) |
non disponibile (b) | climatizzatore automatico bizona | di serie |
di serie | fari bixeno | non disponibili |
non disponibili | fendinebbia | di serie |
425 | sedili posteriori scorrevoli | non disponibili |
non ancora disponibile | sistema mantenimento automatico in corsia di marcia e avviso anti-colpo di sonno | 678 |
2.105 | sospensioni pneumatiche adattive con altezza da terra variabile | non disponibili |
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(a) incompatibili con tetto apribile. Scegliendo il tetto fisso, si possono avere a 316 euro;
(b) di serie è automatico monozona.
CHI VINCE? - Queste due suv di fascia alta confermano che per fregiarsi dell’etichetta “premium” non bisogna offrire anche una ricca dotazione di serie. Infatti, per completare i due modelli con accessori tutto sommato “normali” non sono bastati 20.000 euro, con un aggravio di oltre il 40% rispetto al prezzo di listino. Il vantaggio iniziale dell’Audi sulla Jaguar F-Pace si è sostanzialmente mantenuto sino alla fine, con alti e bassi equamente distribuiti. La mossa vincente, per la Q5, è stata quella di dotarla del pacchetto S Line (un classico per l’Audi) che, insieme a un look più sportivo (ma senza eccessi), consente un conto meno salato per parecchi optional. È il caso degli ammortizzatori con taratura programmabile a controllo elettronico, che costerebbero 1.180 euro e si pagano invece 940; dei cerchi di 20” (1.145 euro contro 2.100) e dei sedili in pelle con fascia centrale in Alcantara (600 contro 1.560). Se aggiungiamo i cerchi di 19 pollici, che costerebbero almeno 1.140 euro e che invece sono di serie col pacchetto S Line, vediamo che il costo di quest’ultimo (2.390 euro) è ampiamente ammortizzato. Da parte sua, la Jaguar chiede un po’ meno dell’Audi per gli accessori volti ad accrescere il lusso, come i sedili in pelle, la vernice metallizzata, i vetri scuri o il tetto apribile, ma il risparmio è modesto, e così, a fine confronto, lo svantaggio iniziale rispetto alla tedesca appare addirittura aumentato. L’Audi Q5 si segnala, infine, per la maggiore disponibilità di accessori “tecnici”, ed è la sola a proporne alcuni (dagli airbag laterali posteriori alle sospensioni pneumatiche con altezza da terra variabile, ai sedili posteriori scorrevoli) che aumentano la praticità e la sicurezza. Al momento del lancio non è ancora disponibile l’Active Lane Assist, che aiuta a mantenersi nella propria corsia di marcia, ma non tarderà ad arrivare: nella Q5 precedente costava 600 euro.