DUE RASSEGNE IN UNA - La mostra “From Albers to Warhol to (now)” espone, nei suggestivi ambienti del monastero bresciano di Santa Giulia, le opere di 110 artisti contemporanei (nelle foto, una selezione) fra cui Willi Baumeister, Max Bill, Heinz Mack e Donald Judd, scelte tra le oltre 2000 che compongono la Daimler Art Collection. La rassegna s’inserisce in un evento di più ampio respiro, intitolato “Novecento mai visto”, che include anche una seconda mostra: “da De Chirico a Cattelan e oltre”, dedicata a opere moderne provenienti dalle collezioni del Comune di Brescia e da raccolte private.
DALL’ANTICA ROMA AL BAUHAUS - La rassegna, aperta dall’8 marzo al 30 giugno, cade in un momento importante per la città lombarda che riapre al pubblico, dopo un lungo restauro, il Capitolium, cuore dell’antica Brixia, la Brescia romana. Il sito archelogico, con le rovine del tempio del I secolo d.C., si trova a due passi dal complesso monastico di San Salvatore-Santa Giulia (dichiarati patrimonio mondiale dell’Unesco) e darà modo ai visitatori di tuffarsi in un affascinante viaggio in duemila anni di arte: dall’antica Roma, ai medievali e rinascimentali complessi monastici, all’arte moderna.