PER LA SICUREZZA - Non solo discoteche, ristoranti e bar, ma pure fiere e sagre: se proseguono l’attività dopo la mezzanotte, devono dotarsi di etilometri. Questo il parere del ministero dell’Interno (15357 del 30 novembre 2011) che chiarisce quanto stabilito dalla legge 120 del 29 luglio 2010, in risposta a un quesito della regione Friuli-Venezia Giulia: lo segnala Giovanni D’Agata, dello Sportello dei diritti. La regola è in vigore dal 13 novembre 2010: così, chi deve guidare può misurare la quantità di alcol che ha nell’organismo, e capire se è in grado di stare al volante in sicurezza.
I LIMITI - Una norma utile per prevenire gli incidenti. Tuttavia, come ricorda il ministero, l’etilometro dei locali può essere pure un apparecchietto da pochi soldi, che il codice definisce precursore chimico o elettronico (senza valore legale). Ricordiamo, comunque, che il limite di legge è di mezzo grammo di alcol per litro di sangue: oltre quella soglia, si è “fuori”. Fanno eccezione i neopatentati: chi ha la licenza da meno di tre anni non può bere neppure un goccio prima di guidare.