A GONFIE VELE - La Fiat ha comunicato i dati economici per il terzo trimestre appena concluso. Il gruppo torinese (nella foto sopra il Lingotto) nel terzo trimestre del 2010 ha generato ricavi per 13,5 miliardi di euro, l'11,9% in più rispetto allo stesso periodo del 2009. La quota maggiore di incremento (3 miliardi di euro) arriva dalla Case New Holland (CNH), che produce macchine agricole e per le costruzioni, cresciuta del 31,9%.
NUOVI OBIETTIVI - Numeri che permettono alla Fiat di chiudere il terzo trimestre con un utile della gestione ordinaria di 586 milioni di euro, un utile netto di 190 milioni e rivedere al rialzo gli obiettivi per il 2010: gestione ordinaria di 2 miliardi di euro (rispetto agli 1-1,2 miliardi preventivati) e indebitamento industriale netto sotto i 4 miliardi, inferiore ai 5 precedentemente annunciati. La stima dei ricavi, infine, viene rivista da 50 a 55 miliardi di euro.
AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:00
SALVATI DAL BRASILE - La divisione auto della Fiat (che oltre alle auto comprende i veicoli commerciali leggeri), ha realizzato un utile della gestione ordinaria di 130 milioni di euro, 25 in meno rispetto al terzo trimestre del 2009. Un risultato considerato positivo dal gruppo torinese: le buone "performance" in Brasile hanno permesso di contenere il forte calo delle vendite auto in Europa (leggi qui per saperne di più). Complessivamente, nei primi nove mesi del 2010, le immatricolazioni delle auto Fiat si sono ridotte del 6,8% (il 12,3% in Europa).
BENE LE SPORTIVE - Se le vendite nel 2010 delle auto Fiat (Alfa Romeo, Fiat e Lancia) hanno subito un crollo, principalmente per il mancato rinnovo degli incentivi statali in Italia e nei principali mercati europei, ben altro andamento fanno registrare la Ferrari e la Maserati. Nel terzo trimestre del 2010 i ricavi della Ferrari sono stati pari a 446 milioni di euro, il 12,6% in più rispetto allo stesso periodo del 2009; come riferisce la Fiat grazie alle vendite delle 458 Italia, della 599 GTO e dei programmi di “personalizzazione”. Da luglio a fine settembre la Ferrari ha immatricolato 1.398 vetture, in aumento del 3,9% rispetto al 2009. La Maserati, invece, sempre nel terzo trimestre di quest'anno, ha registrato ricavi pari a 134 milioni di euro (+44,1%) e immatricolato 1.368 auto, il 48,7% in più rispetto agli stessi tre mesi del 2009. Sia la Ferrari, sia la Maserati nei primi nove mesi del 2010 fanno registrare risultati di gestione ordinaria in crescita rispetto allo stesso periodo del 2009: da 6 a 16 milioni di euro per il Tridente e da 176 a 192 per il Cavallino.