IDEA ORIGINALE - Se a causa del caro-carburante stanno riprendendo quota le vetture a Gpl e a metano, la Fiat (pur avendo un’ampia gamma di modelli a gas) scende in campo con un’iniziativa originale e che lascia al cliente la libertà di scegliere un’auto a benzina o a gasolio senza timori di futuri aumenti. Anzi, addirittura fa risparmiare sui rifornimenti. Infatti, grazie all’accordo tra la Fiat e l’IP chi acquisterà (e immatricolerà) una vettura del marchio torinese entro il 31 luglio 2012 pagherà i due carburanti soltanto un euro al litro.
IL RISPARMIO DIPENDE DAL MODELLO - L’iniziativa, che non è escluso che venga prorogata, prevede che al cliente venga consegnata una carta con cui presentarsi presso uno dei distributori IP aderenti all’iniziativa (3700 su un totale di 4200, aree di servizio autostradali incluse) e pagare un euro al litro per il rifornimento. Il resto ce lo metterà la Fiat, pagando la differenza direttamente ai distributori (qui sopra la loro diffusione nelle varie regioni italiane). La carta è valida fino al 31 dicembre 2015 e prevede un tetto che va da 1200 litri per le Fiat 500, Panda e Panda Classic ai 4500 litri della Freemont 3.6 V6 (il dettaglio dei litri “scontati” è nella tabella qui sotto). Per una Fiat Punto, ad esempio, si ha un bonus di 1700 litri che (stando ai dati di omologazione) corrispondono a una percorrenza media a un euro al litro di 31.000 km se si sceglie una 1.2 a benzina e addirittura di 40.500 per una 1.3 Multijet.
SOSTITUISCE LO SCONTO - Ciascuno dovrà quindi far bene i propri conti in base a quanta strada pensa di percorrere da qui alla fine del 2015. Anche perché la promozione della Fiat è in alternativa ai normali tagli sui listini praticati dalle concessionarie. Il dubbio, quindi, è se beneficiare subito di uno sconto o se mettersi al riparo per oltre tre anni da eventuali ulteriori aumenti dei prezzi di benzina e gasolio. L’iniziativa è stata presentata a Milano dal responsabile del marchio Fiat per l’area EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), Gianluca Italia (foto sotto). A lui abbiamo rivolto qualche domanda.
Com’è nata questa originale promozione?
L’idea ci è venuta per venire incontro ai nostri clienti non solo nell’acquisto dell’auto, ma anche nei costi di gestione, che mai come oggi sono incerti a causa della variazione dei prezzi di carburante. In questo caso, il rischio di futuri aumenti se lo prende la Fiat: una bella rassicurazione per chi acquista una vettura oggi. Per mettere a punto un meccanismo semplice per il cliente abbiamo lavorato qualche mese, con la collaborazione della IP. Il risultato è la promozione che lanciamo oggi.
Cosa deve fare il cliente?
Deve semplicemente ordinare e immatricolare l’auto entro il 31 luglio. E portare con sé la carta nei rifornimenti presso le stazioni IP. Dalla tessera, abbinata alla targa dell’auto, verrà scalata automaticamente la quantità di carburante erogata. E così via via fino all’esaurimento del bonus iniziale (che nel caso della Panda, ad esempio, è di 1200 litri). Per esaurire il “credito” c’è tempo fino al 31 dicembre 2015. In pratica, stando ai prezzi di oggi, viaggiare con un’auto a benzina costerebbe quanto con una a metano.
E se si vende l’auto prima della fine del 2015?
La tessera è abbinata alla vettura, ma anche all’acquirente che ha fatto l’ordine presso la concessionaria. Quindi il bonus non si trasferisce nel caso di un passaggio di proprietà.