Honda CR-V: la prima foto degli interni

MANCA POCO - Sarà ufficialmente presentata il 12 luglio 2022 la sesta generazione della Honda CR-V e, dopo le foto spia che ne anticipavano le forme (qui la news) ora la casa giapponese diffonde un'immagine che ne svela gli interni.

SIMILE ALLE SORELLE MINORI - Stando a quanto comunicato dal costruttore gli interni della Honda CR-V saranno confortevoli e tecnologici, pratici sia per l’utilizzo quotidiano che per le gite del weekend. La nuova CR-V adotterà la stessa impostazione già vista su Civic e HR-V, con un display centrale per il sistema multimediale, che dovrebbe essere più grande rispetto a quello presente sui modelli attuali, e uno per la strumentazione. Osservando gli altri particolari dell’abitacolo si notano le prese d'aria a nido d'ape, i comandi del “clima” identici a quelli presenti sulla Civic, e il tunnel centrale con una leva del cambio dalla forma tradizionale. Non mancano particolari di stile come le finiture in alluminio, gli accenti in nero lucido e i sedili in pelle traforata con cuciture a contrasto.

DESIGN PIÙ LINEARE - Esteticamente la Honda CR-V prosegue l’opera di rinnovamento e “pulizia” del design. Avrà infatti uno stile più lineare, con un frontale caratterizzato da un cofano piatto e una mascherina piuttosto prominente che si estende in orizzontale e che ingloba anche i sottili fari a led. Il profilo laterale mostra superfici lisce, sottolineate da una linea del tetto lievemente discendente. Al posteriore trovano posto fanali a forma di L che si estendono verso i lati del lunotto, sottolineando la larghezza del portellone. Il portatarga è stato spostato leggermente più in alto. La nuova Honda CR-V dovrebbe essere lunga circa 470 cm, quindi 10 in più di quella attuale.

SOLO IBRIDA - La Honda CR-V sarà proposta in Europa nel 2023 nelle sole configurazioni full hybrid (e:HEV) e plug-in hybrid (e:PHEV), che utilizzeranno una versione evoluta del powertrain presente sulla nuova Civic, composto dal 4 cilindri 2.0 a ciclo Atkinson e da due motori elettrici, per una potenza complessiva che dovrebbe essere superiore per la versione plug-in. La trazione integrale potrebbe essere ottenuta con un ulteriore motore elettrico al retrotreno.