APPUNTAMENTO A PARIGI - Più aggressiva e personale nelle linee rispetto all'attuale modello, la
Hyundai i20 è pronta al debutto: il battesimo, con buona probabilità, è previsto al Salone di Parigi. Le immagini spia di
Autocar India, che ha ripreso una versione per il mercato locale, non lasciano grandi dubbi: la linea, rispetto alla generazione attuale (che ha debuttato nel 2008) è più spigolosa, con il paraurti anteriore più pronunciato.
TAGLI DECISI - La mascherina esagonale perde il “sorriso” dell'attuale Hyundai i20 e diventa più imponente; i gruppi ottici, che seguono in modo più marcato il profilo dei passaruota, hanno un taglio deciso. La linea di cintura è visivamente molto alta, con il montante posteriore massiccio a causa del mutato taglio dei finestrini posteriori, alleggerito da un caratteristico inserto plasticodi colore scuro. Anche il raccordo tra il tetto e il lunotto è meno curvilineo e più deciso rispetto all'attuale i20; in coda, i fanali hanno sviluppo orizzontale anziché verticale; non cambia molto, per contro, l'impostazione del paraurti posteriore, con la targa posta sotto il portellone.
PIÙ AVANTI, TURBATA - Rivisti, verosimilmente, anche gli interni (con l'obiettivo di un maggiore spazio interno e l'impiego di materiali migliori degli attuali); tra i motori ci dovrebbe essere più evoluzione che rivoluzione, almeno inizialmente: confermati, quindi, il 1.2 a benzina (anche con Gpl) e i 1.1 e 1.4 diesel, con potenze comprese fino a 90 CV. Potrebbe infine debuttare più avanti il 1.2 a benzina, sovralimentato con turbocompressore, previsto anche per la sorella maggiore i30: la potenza dovrebbe essere prossima ai 130 CV ed equipaggiare la versione sportiveggiante della i20.