NEWS

Jeep Grand Wagoneer: congelato lo sviluppo?

07 dicembre 2016

La suv Grand Wagoneer, da oltre 100.000 dollari, era attesa nel 2019 per sfidare la Range Rover. Ma forse cambierà natura.

Jeep Grand Wagoneer: congelato lo sviluppo?

PROGETTO BLOCCATO - La Jeep avrebbe temporaneamente sospeso i lavori di sviluppo della suv di lusso da posizionare un gradino sopra la Grand Cherokee. Nota, per ora, con il nome Grand Wagoneer sarebbe dovuta arrivare nel 2019 per sfidare modelli a 7 posti come la Range Rover, con un prezzo di oltre 100.000 dollari. L’anticipazione viene dal sito Autonews, che l'ha raccolta da alcuni fornitori del gruppo FCA.

QUESTIONI ECONOMICHE - La Jeep Grand Wagoneer era attesa inizialmente nel 2018, ma il progetto aveva già subito un primo rinvio e posticipato all’anno seguente. È tornata d’attualità a ottobre, quando apparvero in rete alcune immagini in chiaro scuro (qui per saperne di più), il che lasciava presagire il rispetto delle tempistiche. Le ipotesi che si possono fare sulla sospensione dello sviluppo sono di due tipi. Da una parte c’è l'aspetto economico, legato alle difficoltà che il gruppo FCA deve risolvere, a partire dal debito ancora molto elevato e dalle risorse impegnate per il rilancio dell’Alfa Romeo. 

PROBLEMI DI PRODUZIONE - Una seconda difficoltà che la Jeep Grand Wagoneer avrebbe incontrato è di natura industriale. Il progetto prevede una struttura a scocca portante, come quella della Grand Cherokee, ma date le dimensioni della vettura, la fabbrica di Jefferson North a Detroit che dovrebbe produrla, necessiterebbe di una rivisitazione completa. Cosa piuttosto costosa e non prevista. Ecco allora che spunta una nuova ipotesi. Cambiare la natura del progetto: invece di fare una suv di lusso con scocca portante, realizzare una suv di grandi dimensioni concorrente della Chevrolet Tahoe, su un telaio più semplice, come quello a longheroni e traverse utilizzato dai pick-up della Ram. Questo consentirebbe di produrre la Jeep Grand Wagoneer nella fabbrica di Warren, il cui adattamento sarebbe decisamente meno costoso.



Aggiungi un commento
Ritratto di Luzo
7 dicembre 2016 - 12:48
In italia probabilmente nessuno, in texas arkansas nevada ecc ecc invece....
Ritratto di Luzo
7 dicembre 2016 - 16:57
Chi si è lamentato del'inquinamento?
Ritratto di Luzo
7 dicembre 2016 - 20:16
No scusa ma tu hai scritto, testuale "E poi si lamentano dell'inquinamento. Strani questi americani ed alquanto bizzarri." riferendoti esplicitamente agli americani, e quelli non si sono mai sentiti lamentarsi " per l'inquinamento" . Più facile sentirli lamentarsi ( ed avere la mano pesante) con chi cerca di prenderli in giro negando l'innegabile.
Ritratto di luperk
7 dicembre 2016 - 21:20
Ad ogni modo loro restano i secondi al mondo, gli italiani fortunati se sono 7°-8°. Perciò hanno ragione loro e i loro megasuv (che comunque utilizzano).
Ritratto di Luzo
8 dicembre 2016 - 09:56
Senza offesa ma mi pari leggermente disorientato: scrivi delle robe, dici di non averle scritte ( e sono lì puoi controllare) fai affermazioni sconclusionate, accusi della gente ( ben precisa) poi ritratti ede estendi a tutto il mondo indistintamente, fai confusione sui capi d'accusa alludendo e/o facendo finta di parlare di altro....e chiedi a me se ci sono o ci faccio? IMHO, dovresti riordinare un minimo le idee , se ce la fai.
Ritratto di Luzo
8 dicembre 2016 - 10:00
Nel caso non l'avessi ancora capito l'accusa americana è simile ( molto simile) a questa (ANSA) - ROMA, 7 DIC - E' confermata la multa da 5 milioni di euro inflitta dall'Antitrust nell'agosto scorso a Volkswagen, accusata di pratica commerciale scorretta per una ritenuta esistente manipolazione del sistema di controllo delle emissioni inquinanti. Lo ha deciso il Tar del Lazio i cui giudici hanno respinto la richiesta di sospensione del provvedimento sanzionatorio fatta dal gruppo automobilistico.
Ritratto di Isogrifo70
12 gennaio 2017 - 00:58
2
appena 5 milioni? io avrei fatto almeno un miliardo
Ritratto di Fr4ncesco
8 dicembre 2016 - 11:43
2
Punti di vista, si vede che per loro l'inquinamento è altro, poi perché sottoscrivere un trattato che va a svantaggio della tua economica quando quel stesso trattato prevede distinzioni e permette a Cina ed India di inquinare manco la prima rivoluzione industriale? Poi è risaputo che le automobili non sono la vera fonte di inquinamento, e non so se siano alla lunga più tossiche tutte le auto a gasolio da noi o quelle di grossa cilindrata a benzina da loro. Riguardo il dieselgate solo la Vag è stata multata non per l'inquinamento in se ma perché dichiarava il falso truffando la legge e imbrogliando i clienti, quindi non si tratta di essere falsi moralisti, sono situazioni diverse.
Ritratto di Fr4ncesco
8 dicembre 2016 - 11:45
2
Non c'è niente di bizzarro quindi.
Ritratto di Luzo
8 dicembre 2016 - 12:54
gimario dove si sono lamentati del'inquinamento? hanno fatto la regole che a loro sembrano buone, in campo inquinamento, saranno anche liberi di farse le come piace a loro e di ( non ) sottoscrivere il trattato di KYOTO ( e non di tokio....della serie come essere ferrati sull'argomento). Tuttavia, vag l'hai tirato in ballo implicitamente e continui a farlo, visto che ti lamenti di norme , che, in tutta evidenza, sono state usate come carta da WC solo da un costruttore al mondo per cui non c'è possibilità di fraintendimenti. Aggiungiamo infine che la professione di terzietà che metti in quasi ogni post ( accusatio manifesta dicevano i latini) è in aperta contraddizione con tutto quello che scrivi, per cui il quadro è indubitabilmente completo, tratteggiando la tua infima figura
Ritratto di Luzo
8 dicembre 2016 - 21:45
si si , è stato il correttore, dei mulini a vento he c'ahi in testa
Ritratto di Luzo
8 dicembre 2016 - 21:48
e cmq nessun americano si è mai lamentato del'inquinamento ma, come scritto nel post della 10:00 in UE come in USA l'accusa per vag è " E' confermata la multa da 5 milioni di euro inflitta dall'Antitrust nell'agosto scorso a Volkswagen, accusata di pratica commerciale scorretta per una ritenuta esistente manipolazione del sistema di controllo delle emissioni inquinanti." non di inquinamento ' che quello lo fanno tutti' come da messaggio che cerchi disperatamente di far passare.
Ritratto di Isogrifo70
12 gennaio 2017 - 00:58
2
per forza sono nazisti e la devono pagare
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
8 dicembre 2016 - 23:02
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di amberjack49
12 dicembre 2016 - 14:45
L'inquinamento come ormai tutti sanno è dato in gran parte dai riscaldamenti domestici....
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
12 dicembre 2016 - 22:13
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di amberjack49
12 gennaio 2017 - 11:58
Inquinamento industriale .. il maggior inquinamento è in inverno.. mai fatte targhe alterne in estate? o in Francia dove tutto va a nucleare o Gas?
Ritratto di Isogrifo70
12 gennaio 2017 - 00:57
2
Ma qui negli states non gliene frega nulla (se sono americani e a benzina)
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
9 dicembre 2016 - 21:38
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di Zebedeo
8 dicembre 2016 - 11:46
Per mostrare agli altri la loro disponibilità economica da CAFONI ARRICCHITI ! Parafrasando Cartesio :"Appareo ergo sum".
Ritratto di amberjack49
12 dicembre 2016 - 14:44
Se ho solo un auto vado con quella anche se è un trattore
Ritratto di Fr4ncesco
7 dicembre 2016 - 13:00
2
Trump è auto friendly, ha dichiarato di voler diminuire la pressione sulle emissioni in modo da agevolare le case produttrici con meno restrizioni (a favore anche degli appassionati se vogliamo, dopotutto lui è un collezionista), quindi non ci dovrebbero essere problemi per questo maxi-suv sul piano politico.
Ritratto di AMG
7 dicembre 2016 - 19:12
Ad ogni modo, nonostante anch'io sia un auto friendly, non sono d'accordo sull'approccio sul tema inquinamento preso da Trump. Poi tra il dire e il fare... e spero che in questo specifico caso ci sia il mare.
Ritratto di Fr4ncesco
7 dicembre 2016 - 12:41
2
Mi sembra più logica la posizione nel segmento del Tahoe, come mi auspicavo nei primi articoli. 100,000 $ sono troppi in una fascia di mercato che negli USA è molto popolare. Piuttosto andrebbe proposto in una versione "generalista" e in una "premium" come fa la GM con il Yukon Denali, così da poter competere tanto con il Tahoe che con i vari Navigator ed Escalade e semmai stuzzicare anche qualche cliente Land Rover. La base RAM poi mi sembra più che ottima, anche per il fuoristrada.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
7 dicembre 2016 - 14:05
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di Sepp0
7 dicembre 2016 - 15:03
Più che un problema di spazio, da noi è un problema di parcheggio: il 90% dei parcheggi, anche a pagamento, sono dimensionati per le Panda, con cosi come questo o il Range Rover Sport ne occupi due come niente.
Ritratto di Luzo
7 dicembre 2016 - 17:00
che poi è uno dei motivi per cui qui si vendono tante segmento a e b ovvero gli spazi limitati, non solo per la sosta
Ritratto di Fr4ncesco
7 dicembre 2016 - 18:37
2
Secondo me invece più che il parcheggio e le strade il problema sono proprio i costi di mantenimento e il carburante, infatti vedo i militari americani guidarli e parcheggiarli tranquillamente, l'Italia non è fatta solo di città e borghi, ci sono ampi spazi anche qua dove non sarebbero troppo di impaccio, chiaramente in maniera molto limitata rispetto gli USA.
Ritratto di Luzo
7 dicembre 2016 - 20:17
certo, UNO dei motivi, specie di chi non acquista auto e benzina agli spacci
Ritratto di AMG
7 dicembre 2016 - 19:12
Non sono affatto d'accordo, e te lo dimostro con un nome: Escalade.
Ritratto di Fr4ncesco
7 dicembre 2016 - 19:40
2
L'Escalade nasce comunque col Tahoe/Yukon.
Ritratto di Angi0203
12 gennaio 2017 - 13:46
100.000 che diventerebbero ca. 60.000 utilizzando il telaio a longheroni (fonte Automotive News) lasciando più risorse agli interni. Solo il peso ... ma gli USA sono ancora lontani dalle regole CO2 EU e forse iL Sig. Trump prederà un po' di ammorbidente per diluire anche i target attuali. Vedremo.
Ritratto di Angi0203
12 gennaio 2017 - 13:47
100.000 che diventerebbero ca. 60.000 utilizzando il telaio a longheroni (fonte Automotive News) lasciando più risorse agli interni. Solo il peso ... ma gli USA sono ancora lontani dalle regole CO2 EU e forse iL Sig. Trump prederà un po' di ammorbidente per diluire anche i target attuali. Vedremo.
Ritratto di Luzo
8 dicembre 2016 - 09:58
Che doveva battezzare, un camion che al 99,99% non varcherà l'oceano? E comunque era Renzi ad andare in giro a chiedere battesimi, nel caso non l'avessi notato
Ritratto di AMG
7 dicembre 2016 - 19:08
Nooo! Caspita, senza ironia verso FCA, mi spiacerebbe davvero, davvero, moltissimo. Le premesse in termini di livello di auto e anche le prima immagini, mi lasciavano molto colpito ed interessato. Anche le forme più JEEP e meno Fiat mi convincevano molto. Non c'era la certezza ovvio ma ero quasi certo che potesse essere il primo modello Jeep sotto FCA che mi avrebbe strappato un SII! e un applauso... Dico davvero, ci rimango molto male se le voci sono fondate.
Ritratto di lucios
8 dicembre 2016 - 10:54
4
Beh, una SUV di punta ci vorrebbe per fare il vero salto di qualità e andar a giocarsela con le premium di categoria.
Ritratto di Dorian
9 dicembre 2016 - 09:44
C'è da dire che se dovessero produrla con una concezione telaistica di un "mezzo da lavoro" come il pick-up, partirebbe già meno premium di quelle con cui vorrebbero concorrere. Mi rendo conto che qui come in oltre oceano, la gente non sa la differenza che passa tra un ponte torcente e quadrilatero, quindi nemmeno starebbe a preoccuparsi se è a scocca portante o a longheroni, però se poi sulle riviste dovessero parlarne come di una cosa cheap o da trattore, mentre una Range Rover è più raffinata, la gente potrebbe pensare che sia una cosa scadente, quindi a parità di prezzo comprerebbero Range.
Ritratto di caronte
21 dicembre 2016 - 17:15
Tuttiv si lamentano dell'inquinamento ma gli americani complice l'immensa grandezza delle strade non accetteranno mai le auto di piccole dimensioni.