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La Lancia Fulvia parcheggiata nello stesso posto per 47 anni 

Pubblicato 29 marzo 2024

Dopo quasi mezzo secolo di abbandono, questa Lancia Fulvia berlina del 1962 si prepara a vivere la sua seconda vita. 

La Lancia Fulvia parcheggiata nello stesso posto per 47 anni 

UNA MASCOTTE - A Conegliano (TV), parcheggiata davanti all’edicola del signor Angelo Fregolent, oggi chiusa e di cui è rimasta, come ultimo baluardo, solo l’insegna de “Il Gazzettino”, l’hanno vista almeno due generazioni. A chi era solo di passaggio in città, quella Lancia Fulvia del 1962 abbandonata dev’essere sembrata semplicemente un’auto vecchia come tante. Ma i coneglianesi, nel solito tran tran, ormai ci avevano fatto l’abitudine e ne avevano fatto una specie di mascotte.

ABBANDONATA - Le immagini dell’auto, parcheggiata 47 anni fa proprio dall’edicolante Angelo Fregolent, che ne è stato a lungo il proprietario e da allora non l’ha mai più spostata da lì, sono rimbalzate da Google Maps su diverse pagine web. E non c’è da stupirsi se, tra gli appassionati di auto d’epoca, qualcuno si è ritrovato con il cuore stretto in una morsa di tenerezza. Intorno a un oggetto apparentemente asfittico come un’auto abbandonata, del resto, aleggia sempre un alone di mistero in cui luci e ombre si alternano nel suggerire a chi ne resta incuriosito o affascinato storie dai contorni spesso bizzarri e malinconici.

IN BALIA DEL TEMPO - Così quella Lancia Fulvia del 1962, mestamente appoggiata sulle sue sgonfie e stanche ruote, ormai sgretolate dal vento, dal sole e dalla pioggia, diventa una metafora di come il tempo, senza un custode attento, possa lavare via o bruciare ogni cosa. Giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, l’auto si tinge di un bianco sporco che ha il sapore amaro della rassegnazione, nell’attesa dell’ignoto, col timore incalzante di venire prima o poi rimossa da quel lembo d’asfalto che per quasi mezzo secolo ha presidiato in silenzio e consegnata nelle mani di un rottamaio di provincia senza troppi scrupoli.

PRONTA PER UNA NUOVA VITA - Per fortuna non è andata così. Qualche anno fa le autorità locali hanno deciso di spostare l’auto e grazie all’intervento del Club Storico Serenissima, che ha sede a Conegliano e conta più di 1500 soci e 2500 veicoli d’epoca, la Lancia Fulvia ha scampato la demolizione e nel 2021 si è persino guadagnata un posticino tra i gioielli di Auto e Moto d’Epoca, una delle fiere più importanti del settore a livello mondiale. E oggi, che ne è di questa vecchia berlina a quattro porte? A quanto pare, è in fase di restauro, e una volta terminati i lavori, per la Lancia Fulvia comincerà una nuova vita: verrà portata nel giardino della Scuola Enologica Cerletti, proprio accanto alla casa dei coniugi Fregolent. Chissà che faccia faranno, quando la rivedranno tutta pulita e tirata a lucido… 



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Ritratto di Tistiro
31 marzo 2024 - 16:13
Sono stati bravi a rifare l asfalto e il marciapiede in porfido senza spostare la fulvia :)
Ritratto di PONKIO 78
1 aprile 2024 - 00:23
Bella storia, sembra una favola a buon fine…. Quindi Buona Pasqua e Pasquetta a tutti….
Ritratto di impala
1 aprile 2024 - 07:38
Conegliano - Treviso .... bello ! .... speriamo bene per questa Fulvia.
Ritratto di Andre_a
1 aprile 2024 - 10:41
Suggerisco un altro titolo: "rifiuto tossico occupa suolo pubblico per mezzo secolo" E chissà quante altre ce ne sono, dopo X tempo andrebbero rimosse e demolite o date in usucapione al primo che se ne accorge. Il finale della storia è anche bello, ma doveva passare una frazione del tempo.
Ritratto di Ilmarchesino
1 aprile 2024 - 16:10
3
Ma come sei acido. Siamo a Pasqua siiii più buono
Ritratto di Andre_a
1 aprile 2024 - 17:53
Non è che cambio opinione a seconda della posizione della Terra nella sua orbita... :)
Ritratto di ssensi
1 aprile 2024 - 18:46
Severo ma giusto
Ritratto di Oxygenerator
2 aprile 2024 - 08:09
Concordo
Ritratto di piero doc II
1 aprile 2024 - 17:11
in realtà la macchina era assicurata e in regola, adoperata dall'edicolante come deposito 'coperto' per riporre i resi dei quotidiani del giorno precedente in attesa di ritiro. altrimenti sarebbe stata rimossa da suolo pubblico. e nonostante gli anni in sosta l'auto non ha rilasciato sostanze al suolo, certo non piu' di una comune auto dei giorni nostri. almeno io non ho visto traccia passando spesso di lí per andare in sede. ma si sa che molti hanno l'abitudine di giudicare macchine e donne mai viste
Ritratto di marco 1
1 aprile 2024 - 20:41
E non la percheggiava solo lì, ma anche nella strada di fronte
Ritratto di Andre_a
2 aprile 2024 - 12:23
Nell'articolo dicono "non l’ha mai più spostata da lì", è un'altra fake news di alVolante? Che se aveva le ruote sgonfie e distrutte come la muoveva, sui cerchi?
Ritratto di marco 1
2 aprile 2024 - 12:35
La macchina veniva spostata periodicamente. Solo negli ultimi tempi era immobile. È un articolo fatto per riempire i vuoti di notizie
Ritratto di Andre_a
2 aprile 2024 - 13:26
"ultimi tempi" che significa? In ogni caso è assurdo: ma l'iscrizione all'albo dei giornalisti la si trova nell'uovo di pasqua ultimamente??
Ritratto di Oxygenerator
2 aprile 2024 - 08:12
Quindi sto tizio si è occupato un posto pubblico per millenni. Intollerabile. Quanto ha pagato per questo posto “ privato “ che veniva utilizzato per lavori ? ? Vero che magari ci arrivava all’alba, però….
Ritratto di pierfra.delsignore
3 aprile 2024 - 14:49
4
Le strisce sono bianche, non ci sono limiti orari se sei in regola con l'assicurazione e collaudo, in assenza di perdita di liquidi l'auto non sta contravvenendo a nessuna norma, ci sono casi di auto che sono posteggiate da svariati mesi o anni che non state potute portare via proprio per questa ragione anche se magari in quel parcheggio un posto in più faceva comodo, magari di persone momentaneamente all'estero che la hanno lasciata lì, ovviamente auto di poco valore. Sicuramente sulla storia ci hanno ricamato, non è raro vedere auto di persone di una certa età, auto datata di 30-40 anni, posteggiate praticamente sempre nello stesso posto perché magari la muovono pochi giorni l'anno, nelle cittadine non è una cosa cosi rara, se sei in regola con assicurazione e collaudo, li ci sono le strisce bianche e non temporizzata è chiaro dalla foto, nessuno la può rimuovere perché non stai contravvenendo a nessuna legge
Ritratto di Oxygenerator
3 aprile 2024 - 14:58
Che non contravvenga a nessuna legge è chiaro. Altrimenti l’avrebbero portata via. Mi chiedo il senso di tutto ciò, se è vero che non l’ha spostata quasi mai.
Ritratto di NITRO75
2 aprile 2024 - 09:06
Ma in 47 anni nessuno si è chiesto di chi fosse? Soprattutto la Polizia Municipale? Capisco che è un parcheggio gratuito però.......un dubbio almeno.......
Ritratto di Volandr
2 aprile 2024 - 11:00
Evidentemente lo sapevano tutti, compresa la polizia municipale. Se aveva tutto in regola, e non è cosa da tutti, non c'era nessun problema.
Ritratto di Andre_a
2 aprile 2024 - 12:25
Se le condizioni descritte dall'articolo corrispondono al vero, l'auto era palesemente non marciante, ovvero era un rifiuto (tossico, peraltro). Se ci pagava bollo e assicurazione era comunque un rifiuto, altro che in regola...
Ritratto di Volandr
2 aprile 2024 - 12:42
Andrea: le auto pagano una tassa di proprietà, non di circolazione. Come le case. Per questo, per esempio, l'assicurazione è diventata annuale e non può essere poù limitata al reale periodo di utilizzo, come una volta. Se viene a Roma troverà invece bizzeffe di auto distrutte e abbandonate di cui si disinteressano tutti. Questa, in confronto, almeno ha sempre pagato.
Ritratto di Andre_a
2 aprile 2024 - 13:29
Era meno peggio, sono d'accordo. Forse, perché da quello che dicono altri in pratica stava occupando suolo pubblico a fini di magazzino. Di sicuro una macchina nelle condizioni in cui è stata fotografata per questo articolo non era in regola.
Ritratto di Volandr
2 aprile 2024 - 16:59
In Italia le regole contano a discrezione. :)
Ritratto di lovedrive
2 aprile 2024 - 18:49
almeno da noi il bollo dopo 30 anni diventa di circolazione e non di proprietà. fine qualche anno fa era addiritura dai 20 in poi.
Ritratto di pierfra.delsignore
2 aprile 2024 - 17:01
4
Se guardi le foto le strisce sono bianche, quindi non deve pagare pedaggio e non ci sono limiti di tempo, se l'auto non perde liquidi ed è regolarmente assicurata, per quanto la cosa possa sembrare bizzarra non sta contravvenendo a nessuna normativa vigente in quel comune o nello stato italiano.
Ritratto di Andre_a
2 aprile 2024 - 17:19
@pierfra.delsignore: se si considera l'auto come idonea alla circolazione, oltre al bollo e all'assicurazione le serve anche la revisione. Se l'auto non si è mossa da lì per mezzo secolo, significa che la revisione fosse scaduta (ma anche se, come sostengono altri utenti, l'auto venisse spostata ogni tanto, mi auguro che nessuno le abbia fatto passare la revisione in quelle condizioni). Se non è idonea alla circolazione, cosa che a me sembra evidente ma ti lascio il beneficio del dubbio, allora è un rifiuto. Un rifiuto pericoloso, visti gli olii, acidi e liquidi vari al suo interno. Come la metti la metti non è legale, solo che in Italia si fanno le leggi ad mentula canis e poi si fa finta che non esistano.
Ritratto di pierfra.delsignore
3 aprile 2024 - 14:42
4
Dal punto di vista normativo se si è spostata come dicono svariati lettori significa che aveva superato la revisione, la cosa più probabile è che l'auto, ci sono casi simili che non hanno fatto notizia, avesse davvero pochi chilometri e fosse spostata di rado, fino ad una 15 ina di anni fa il collaudo si faceva la prima volta ogni 10 anni, dopo ogni 5 anni, probabilmente quando venne acquistata addirittura ogni 10 anni, quindi non c'è stato bisogno di cosi tanti collaudi almeno dal 1962 agli anni 2000, dal punto di vista legale poi l'auto se è in regola con l'assicurazione, non si trova in un luogo soggetto a sosta oraria e non viene spostata, in caso di perdita di liquidi, il collaudo per evitare sanzioni compresa la rimozione deve essere stato comunque fatto, poi ci avranno marciato su. Non è cosa rara vedere auto parcheggiate per mesi nello stesso posto, di persone anziane che hanno percorrenze davvero ridicole e che non diciamo fanno troppa attenzione alle condizioni del mezzo, del resto per essere idoneo alla circolazione può avere anche la carrozzeria in pessimo stato e gli interni non impeccabili. Penso che dire che non è mai stata spostata per 50 anni facesse più storia, che è sempre stata praticamente posteggiata nello stesso posto per 50 anni, salvo pochi viaggi
Ritratto di NITRO75
2 aprile 2024 - 14:55
Penso che ci siano anche gli estremi per far pagare l'occupazione suolo pubblico. Ma poi capiamoci.....in 47 anni, non hanno mai dovuto fare lavori in quello spazio? Passino le strisce (riesci a pitturarci intorno) ma il fondo stradale, le pietre del marciapiede......
Ritratto di Volandr
2 aprile 2024 - 17:01
Nitro75: siamo più elastici e non prendiamo le frasi alla lettera. Ogni tanto sicuramente la spostava (più avanti, più indietro, sull'altro lato).
Ritratto di pierfra.delsignore
2 aprile 2024 - 17:02
4
Sicuramente ci hanno ricamato su, veniva spostata, magari non negli ultimi 2-3 anni, ma per poter rimanere li deve aver pagato regolarmente l'assicurazione e non aver perso liquidi, diversamente veniva rimossa
Ritratto di pinozak
2 aprile 2024 - 17:51
La vera notizia è che un edicolante nel 1962 poteva permettersi una Lancia Fulvia
Ritratto di autocisco
3 aprile 2024 - 10:14
Comunque nel 1962 la Fulvia non esisteva ancora... e quella in foto è una seconda serie prodotta dal 1970