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La Mercedes pronta ad entrare nella MV Agusta

17 ottobre 2014

Le indiscrezioni parlano di una quota di capitale della MV compresa tra il 15% e il 25%, per un valore di 25-30 milioni.

La Mercedes pronta ad entrare nella MV Agusta
A TRE PUNTE E A DUE RUOTE - Non è certo la prima volta che circola l'indiscrezione secondo la quale la Mercedes sia pronta a entrare nel mondo delle due ruote: pochi anni fa, Stoccarda flirtava con Borgo Panigale (Ducati, quindi) e il primo frutto era stato la Ducati Diavel AMG, una muscle-bike in piena regola. Come sia andata, poi, è storia nota: l'italianissima Investindustrial, proprietaria della Ducati dal 2006, l'ha venduta all'Audi nel 2012. Salvo poi comprare l'anno successivo l'Aston Martin, ma questa è un'altra storia.
 
MOTO ITALIANE AMBITE - L'ultimo investitore tedesco sulle moto italiane è stato la BMW Motorrad: acquistata la Husqvarna da Claudio Castiglioni, il “signor Cagiva”, ma anche colui che ha ridato vita a MV Agusta e risollevato in passato la Ducati, l'ha rivenduta alla KTM dopo pochi anni e in mezzo a un mare di polemiche. Insomma, non è che sia andata benissimo. Adesso, pare che la Mercedes stia finalizzando l'acquisto di una quota compresa tra il 15 e il 25% del capitale della MV Agusta (nella foto in alto la Rivale) attraverso la consociata AMG. Ironia della sorte, per chiudere il cerchio, basta ricordare come la AMG abbia il 5% delle azioni dell'Aston Martin. Si costituisce così il più classico del “lei, lui, l'altro e quell'altro ancora” ponendo al centro Investindustrial.
 
UNA QUOTA - Rispetto all'operazione Audi-Ducati, tuttavia, l'accordo tra MV Agusta e Mercedes lascerebbe in mani italiane la gestione del marchio, anche perché Giovanni Castiglioni, attuale titolare, sembra più esperto in materia rispetto a chi ha sempre ragionato “a quattro ruote”. I capitali immessi in MV sarebbero di circa 25-30 milioni di euro: una sorta di assaggio per la Mercedes (il prezzo d'acquisto di Ducati pagato da Audi è stato di 860 milioni), e un déjà vu per la MV Agusta che ha avuto nella propria storia più di un partner straniero.


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Ritratto di legacy74
17 ottobre 2014 - 21:10
Cara redazione il titolo è un po fuorviante perché un conto è entrare come socio di minoranza mentre è ben diverso acquisirne la proprietà.
Ritratto di SPORTKA
17 ottobre 2014 - 23:08
2
Mi hai letto nel pensiero... Appena ho visto il titolo ho subito pensato che un altro marchio italiano si andava a farsi benedire nelle mani dei crucchi. Fortunatamente non è così... Almeno per ora...
Ritratto di fabri99
17 ottobre 2014 - 22:37
4
E' come se la Redazione mettesse sempre questi titoli fuorivianti ma anche importanti, che sembrano ciò che alla fine non sono. Qui sembra che Mercedes vuole comprarsi tutta MV Augusta, invece ne ha acquisita una piccola parte... Sì, forse un futuro arriveranno ad acquistarla tutta, ma per il momento non è così.
Ritratto di daredevilone
17 ottobre 2014 - 23:34
se la gente che commenta avesse la conoscenza della materia, saprebbe che molte acquisizioni iniziano così, ossia con la compravendita di una buona parte del capitale azionario, per poi salire alla quota di maggioranza.. anche perchè in questi casi le regole da seguire sono molte, per evitare speculazioni ecc.. vabbè.. detto ciò Mercedes è davvero la casa migliore del mondo: campioni mondiali di F1, gamma favolosa, adesso se entrano anche nel mondo delle moto avranno la ciliegina sulla torta. Complimenti!
Ritratto di legacy74
18 ottobre 2014 - 00:02
Ducati è stata venduta in toto ad Audi senza prima un ingresso da azionista di maggioranza. Secondo Castiglioni non ha intenzione di vendere tanto che da quando suo padre ha riacquistato da HD è iniziato un piano di ristrutturazione aziendale e successivamente di ampliamento della gamma. La quota è stata mantenuta bassa nonostante la controparte offrisse molto di più. Terzo lo dico con cognizione di causa e non per sentito dire.
Ritratto di daredevilone
18 ottobre 2014 - 12:00
Infatti ho detto che molte acquisizioni vanno cosi, non tutte. Sai anche per caso perché molti tentano di ristrutturare la societá, magari anche sostenendo di non voler vendere? Semplice, per strappare un prezzo piú alto. É alla base di ogni trattativa. Anche considerando come ho detto che ci sono in ballo molte normative da seguire.
Ritratto di legacy74
18 ottobre 2014 - 13:48
Ma come già detto l'interesse non è vendere ma espandersi attraverso una partnership che garantisca anche un bagaglio tecnologico, tanto che il reparto R&D non è mai stato attivo come negli ultimi mesi. Di gente che ha bussato a Schiranna ce n'è stata parecchia. Anche italiani.
Ritratto di daredevilone
18 ottobre 2014 - 15:35
Non so che altro dirti, se davvero pensi che Mercedes acquisti il 25% della MV Agusta solo per una partnership, beh restane pure convinto. La verità è che Mercedes arriverà progressivamente ad acquisire la MV a seconda del fabbisogno di capitali previsti nel piano industriale, cosa logica dato che la MV è una società che non va male, ma non va nemmeno così bene.
Ritratto di legacy74
18 ottobre 2014 - 17:28
Rileggi sopra tra le righe..... Quando uscirà il comunicato ufficiale ne possiamo riparlare.... anche se ci sono clausole, come in tutti gli accordi che sono alla voce riservatezza.
Ritratto di mrmercedes
18 ottobre 2014 - 19:06
Ovvio che ha ragione daredevilone, Mercedes acquisterà il 100 % della MV, ma gradualmente. Chi non lo capisce sarà un tifoso della bmw frustrato dai successi di casa Mercedes e dagli insuccessi di casa bmw (competizioni sportive, nuove auto come serie 1, serie 2 ecc)
Ritratto di FRANCESCOD1974
18 ottobre 2014 - 21:21
speriamo che non faccia le moto da pensionati come fa per le vetture.
Ritratto di SPORTKA
19 ottobre 2014 - 11:14
2
Condivido in pieno!
Ritratto di lucios
17 ottobre 2014 - 23:44
4
...land of super market!
Ritratto di Veloce
20 ottobre 2014 - 10:36
penso che bisognerebbe stendere i tappeti rossi a quei pochi stranieri che ancora hanno il coraggio di investire nel corrotto sistema italiano. Di certo non gridare allo scandalo. Se nei prossimi anni non riusciremo ad attirare investimenti diretti esteri (e lo si fa riducendo la corruzione, in modo che i non italiani possano competere alla pari con gli Italiani), l'Italia cadrà ancora più nel baratro.
Ritratto di gilrabbit
18 ottobre 2014 - 06:51
abbiamo permesso ai tedeschi di prendersi un Euro con un marco e noi imbeci@li lo abbiamo pagato 2000 lire. Se solo ci rendessimo conto che abbiamo subito la "sòla" del millennio scenderemmo in strada con i forconi e invece tutti qui a meravigliare chi ci ha fregato con destrezza. Esatto perchè di furto con destrezza si è trattato e questo è solo l'inizio. Quando fate un qualsiasi acquisto accertatevi di non dare ossigeno ai tedeschi perchè per ogni goccia di aria che gli fate respirare significa asfissiare i vostri figli e renderli loro schiavi. Non dite che non ve lo avevo detto!!!
Ritratto di lucios
18 ottobre 2014 - 08:21
4
.....i nostri politici, pur di essere ricordati, hanno fatto un gravissimo errore, entrando in questo contesto che sicuramente sulla carta è una cosa importante ma sul piano pratico ha dato luoco solo a speculazioni! Non avevano previsto un sistema di controllo dei prezzi, le nostre industrie vendavano all'estero più per una questione di moneta che per i prodotti in se! La grande inustria italiana, non riusciva a tenere il passo con le pari-dimensioni tedesche ed estere, con una moneta uguale per tutti. I nostri politici questo lo sapevano ma hanno voluto lo stesso passare alla storia, e noi ora paghiamo le conseguenze!
Ritratto di IloveDR
18 ottobre 2014 - 09:41
3
secondo me è il sistama Italia che non è all'altezza degli altri partners europei, l'industria italiana è strozzata dal sistama, ma le capacità le aveva...adesso è tardi e gli errori si pagano, ma uscire dall'Europa e dall'Euro non ci fa tornare indietro nel tempo, a quegli anni'80 quando la Lira supersvalutata ci apriva le porte del mondo
Ritratto di IloveDR
18 ottobre 2014 - 09:31
3
c'è molto odio razziale nelle tue parole...è da un po di giorni che tira questa aria nella Capitale (vedi le disgustose parole sparate dai romanisti dopo Juve-Roma...) tanto odio per i tedeschi (e altri popoli europei) ma chi ci sta schiacciando sono principalmente Americani, Cinesi e Indiani
Ritratto di daredevilone
18 ottobre 2014 - 12:03
Se la juve ruba devono pure tacere a Roma? Fammi capire fallito! Pallotta é italiano per caso?
Ritratto di Fojone
18 ottobre 2014 - 14:23
se noi siamo messi malissimo in tutti i campi, non è colpa dei tedeschi, dei francesi, degli americani o dei cinesi... la colpa è degli italiani! solo degli italiani! abbiamo messo al governo gentaglia, che ha fatto carte false pur di entrare nel euro subito... e ora ne paghiamo le conseguenze! ricordo che subito dopo il cambio, gli italiani guardavano le nuove monetine e sbeffeggiavamo gli inglesi... credevamo che il loro aver esitato, li avrebbe penalizzati, (magari avessimo esitato anche noi!) che con in tasca una moneta forte come il marco tedesco, saremmo diventati ricchi come i tedeschi. per tv ci dicevano che, per abituarci in fretta dovevamo smettere di pensare in lire, e ragionare in euro... e noi fessi ragionavamo solo in euro davvero! solo che abbiamo iniziato a compraci a 5 euro le stesse cose che prima ci compravamo a 5000 lire! aggiungici che la stessa gentaglia che ci governava, continuava a chiederci sacrifici per poter restare nel euro... e noi continuavamo a farli, perchè continuavamo a credere che una moneta forte ci avrebbe prima o poi resi forti... non sono i tedeschi che ci hanno tirato la "sola" siamo noi che volevamo tirarla agli altri, e invece c'è la siamo tirati da soli! e ora che noi italiani iniziamo a prenderci un po di responsabilità! non è possibile che in questo paese il colpevole sia sempre qualcun'altro! guarda anche le recentissime "alluvioni": piove per mezza giornata e le città si allagano! i cittadini incolpano il comune, che non esegue i lavori di pulizia dei canali e dei fiumi... il comune incolpa la provincia... la provincia incolpa le regioni... le quali incolpano le ditte che non hanno eseguito i lavori... a questo punto le ditte accusano il governo di non aver stanziato dei fondi... il governo accusa l'europa di aver pronti dei fondi per i lavori, ma di non averli sbloccati , perchè le regioni non li hanno chiesti nelle maniere giuste... alla fine nessuno a colpa.... è solo il riscaldamento globale... :(
Ritratto di gilrabbit
18 ottobre 2014 - 14:44
1) non sono razzista così come non sono romanista ne juventino. 2) ho bazzicato per lavoro la germania e so come ci considerano e come veniamo visti. Forse i razzisti sono loro. 3) con 5 parole ho scritto ciò che Fojone ha messo giàùcon un poema. E' evidente che gli errori vengono dalle politiche che fino ad oggi hanno fatto viaggiare quetso paese e che c'è stato l'errore di entrare in un euro ad un prezzo che non ci potevamo permettere. E' come se io domani mi iscrivessi al circolo del Golf e pretendessi di giocare assieme a ricchi pretendendo da loro un riconoscimento. La "sola" nei confronti della germania l'abbiamo presa noi perchè mettendoci al loro pari gli abbiamo permesso di affossare senza colpo ferire le seconda economia del continente tra le prime al mondo. Comunque fate come volete: io prima di qualsiasi acquisto leggo l'etichetta e la dove vedo made in GMBH ripongo sullo scaffale. E' anche questo un segno di protesta che pur se piccolo servirà a far tornare i tedeschi con i piedi per terra ...e comunque ci penseranno da soli senza il ns aiuto perchè anche da loro inizia a scricchiolare qualcosa.
Ritratto di Fojone
19 ottobre 2014 - 02:19
se i tedeschi, e non solo loro, non ci vedono di buon occhio, non potrebbe essere che in effetti abbiamo qualche problema? ci piace considerarci dei simpatici e geniali furbacchioni, ma poi nella realtà raramente facciamo delle belle figure al estero, vista la nostra storia, dovremmo essere un paese culturalmente evolutissimo. invece siamo uno dei popoli che legge meno libri, leggiamo anche pochi giornali, (e forse questo non è un male, vista la nostra posizione, nella classifica della libertà di stampa!) le nostre scuole sono pietose, (a partire dalle elementari fino alle università) abbiamo delle tv che trasmettono praticamente solo immondizia e i nostri musei sono abbandonati a se stessi... non ti pare che sia logicho, che un polo che pensa cosi poco alla propria cultura, sia anche messo male economicamente e industrialmente? cosa fai? eviti di comprare un attrezzo, un elettrodomestico, un elettroutensile, una vernice ecc ecc... perchè prodotti da un industria tedesca? ti consiglio di fare tutti i tuoi acquisti in base a qualità e prezzo... e invece di protestare contro i tedeschi, inizia a protestare contro gli italiani e contro il sistema che ci ha ridotti cosi!
Ritratto di Porsche
20 ottobre 2014 - 09:40
circa 10 anni fà, ero per le vie di monaco di baviera, e dei ragazzini mi fermaro insieme ad un gruppo di miei amici. Ci dissero come potevano (gli italiani) votare dei ladri. Si riferiva a Berlusconi e compagnia. I miei amici, berlusconiani, gli dicevano che era un complotto, che avrebbe sistemato tutti i problemi.... Questo accadeva essattamente 11 anni fà. Ragazzini che al massimo avranno avuto 15 anni. Io ovviamente gli rinfacciavo che erano un branco di idioti convinti del solito sparaballe avrebbe sistemato tutto (per i suoi conti personali si, non ha fatto mai un giorno di galera uno che dovrebbe marcirci in carcere...) Erano più consapevoli all'estero che non gli italiani, rimambiti dalle solite informazioni di regime.
Ritratto di gilrabbit
20 ottobre 2014 - 14:47
Ho letto tanto e studiato tanto e gironzolato per mezzo mondo fi da quando avevo 15 anni quindi posso parlare con minimo di cognizione di causa. Nel 1980 era andato in germania con la mia auto Mercedes 240 D ad acquistare presso la Tabbert di Badkissinger alcuni ricambi per autocaravan cosa di cui mi occupavo all'epoca. Al ritorno a notte fonda e con la neve fui fermato a Kiesfelden (dogana) e mi chiesero cosa trasportassi. Presentai il T2 bolla internazionale al che mi tirarono giù dalla macchina, mi ammanettarono e mi chiusero in cella. Verso le 4 del mattino visto che le guardie si stavano prendendo un caffè mi permisi di chiederlo anche per me. Mi presero a calci e botte. Alle 5 si presentò un interprete e mi spiegarono che secondo lor la merce che trasportavo era rubata visto che il numeor di targa sul T2 era diverso dalla mia targa. Alle 8 del mattino arriva il comandante della polizia il quale di nuovo mi interroga. Una rapida telefonata alla Tabbert e la segretaria si scusa dicewndo che aveva sbagliato targa. Alle 10 del mattino visto che comunque c'era un errore mi mandano in banca a pagare una multa di 112 marchi (60 mila lire) e mi mandano via. Risalgo in auto e prima di Innsbruch mi accosto e mi fermo stremato dal sonno e dalla fame. Resto in auto col motere acceso per scaldarmi al che sento bussare allo sportello. Un bestione vestito di nero mi chiede i documenti e dopo il controllo mi dice: "O vai a dormire in albergo o vai affancu@o in Italia....italiano di Scheiße!!!! Ci sono stato altre decine di volte per lavoro sempre con la paura. Loro vengono da noi e fanno i porci comodi loro pisciando per laa strada e facendo bagni nelle fontane romane. Posso essere un po incazz@to con questa gente? Abbiamo la sporca convinzione di essere i peggiori del mondo e con la storia di Berlusconi che voi continuate a tenere in vita solo nominandolo ci siamo rovinati. I ngermania e negli altri paesi i cazz@ loro se li lavano in casa e non come noi dove una parte politica ha passato 20 anni a sputtanarci davanti al mondo per prendere il potere. Ora che lo ha preso vediamo cosa saranno in grado di fare...sempre se qualche italiano di buona volontà resti quì ad ascoltarli!!
Ritratto di rebatour
20 ottobre 2014 - 15:45
la brutta storia; personalmente, però, devo dire che per un piccolo contenzioso di £. 50.000 con la dogana di Kufstein (A), quindi dall'altra parte rispetto a Kiefersfelden (D), in meno di un mese (pur sbagliando la procedura) ricevevo i soldi in banca. Da noi per avere un rimborso da parte dell'Agenzia delle Entrate ci voglio tempi biblici.
Ritratto di gilrabbit
20 ottobre 2014 - 16:54
I tedeschi mi hanno fatto pagare una multa di 112 marchi, gli austriaci con bene placet dei tedeschi mi danno via libera e poi arivo al brennero. MI bloccano la macchina carica e mi mandano alla dogana di vipiteno. Arrivo in dogana e mi dicono che visto l'errore del T2 o torno in germania a correggerlo oppure sdogano da loro e non come solito a San Lorenzo (Roma). Non avendo i soldi per pagare la dogana e nemmeno i soldi per un albergo ne per mangiare ( all'epoca non si poteva portare più di 100 mila lire ne assegni ne carte) Salgo abusivamente su un treno e raggiungo Roma. Prendo i soldi in ufficio e riparto per il Brennero: Arrivo il giorno successivo e vado in dogana per pagare. L'impiegato che non era lo stesso del giorno prima mi dice che posso uscire e che posso pagare a Roma!!! Esco e i finanzieri non mi fanno passare. Si chiudiono finanzieri e doganieri dentro una stanza e intavolano una discussione interminabile. Alla fine sbatto i tacchi, salgo in macchina e me ne vado a casa dopo 4 giorni insonni, treni, arresti e altro. I tedeschi pragmaticamente si sono lavati le mani con una multa i italia in ...barchetta!!
Ritratto di Porsche
20 ottobre 2014 - 15:57
mi dispiace per gli episodi, comunque non sono ammissibili. Però vedo, da come concludi, che pensi che anche il fango su berluschino sia un complotto della sinistra. Lo vedi che parli sempre di complotto ? E poi sei prevenuto perchè credi che io sia di sinistra. O aprite gli occhi, o quì finisce male. Che l'italia sia un paese fuori dalla grazia del signore non lo dico io, o tutti gli italiani che vogliono male al proprio paese. Se la gente vota delle persone che in un paese normale dovrebbero stare in carcere, forse, dico forse c'è da riflettere. Vedo però che avete sempre da obbiettare. Contenti voi, contenti tutti. E' tutta colpa di Berlino.....
Ritratto di Porsche
20 ottobre 2014 - 09:45
semplicemente perchè assumersi le responsabilità non solo non è facile, ma per fare questo serve un certo tipo di formazione mentale, che la STRAGRANDE maggioranza degli italiani non ha. E' per questo che danno sempre le colpe agli altri, ovunque, chiunque, sempre, a qualsiasi livello. Lo scaricabarile italico è una pratica molto nota a tutti, ma siccome si è arrivati ad accusare il governo, non sapendo a chi incolpare sono usciti dai confini nazionali. Prima l'euro, poi Berlino (inizialmente c'era anche Parigi, oggi che si sono accorti che non naviga in buone acque il complotto è cambiato), Merkel, Bruxelles, ect. ect.
Ritratto di Fojone
20 ottobre 2014 - 22:35
siamo un popolo educato fin da piccoli a dar colpe agli altri. a scuola ad esempio ti raccontavano che la seconda guerra mondiale era colpa solo dei tedeschi! noi facevamo solo finta di essere fascisti... non bombardavamo nessuno... la Grecia provammo ad invaderla per andarci in vacanza... e ancora prima Libia, Eritrea e Somalia non le conquistammo usando armi moderne contro popoli armati di lancia, arco e frecce; siamo andati la, gli abbiamo fatto un po di pasta al pomodoro, una pizza e loro si sono spontaneamente annessi al regno d'italia formando un impero. i nostri emigranti po,i sono sempre stati trattati ingiustamente, non è mica vero che si son portati dietro la mafia e l'hanno così esportata nel mondo... è solo una coincidenza! in pratica è sempre colpa degli altri! i tedeschi sono cattivi... i francesi arroganti...gli inglesi non usano il bidet... noi siamo i migliori...non abbiamo difetti ne colpe... purtroppo invece il mondo non è tutto bianco o tutto nero, ci sono varie sfumature di grigio. noi non siamo tutti buoni, loro non sono tutti cattivi, noi non siamo tutti furbi e loro non sono tutti stupidi...
Ritratto di aquilale77
18 ottobre 2014 - 08:02
Un'altro nostro marchio prestigioso che sta per finire in mani straniere.Povera Italia,continua a perdere pezzi uno dopo l'altro...
Ritratto di IloveDR
18 ottobre 2014 - 08:23
3
per fortuna le moto italiane hanno ancora tanta strada da fare con i preziosi capitali stranieri
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
18 ottobre 2014 - 12:29
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di FRANCESCOD1974
18 ottobre 2014 - 21:20
ma possibbile che in questo maledetto paese non riusciamo piu a tenerci nulla oppure a fare nopi qualcosa di diverso? non se ne puo piu tra poco non avremo manco le mutande da poter vendere.
Ritratto di Romeodolorosa
19 ottobre 2014 - 12:57
Oddeooooo .....guardate che io i tedeschi li conosco e ho pure parenti a Colonia (klon) e vi posso assicurare che dal 1930 o anche prima i tedeschi non sono cambiati di una virgola, popolo arrogante con la fissazione della razza superiore..... Una volta conquistavano attraverso le armi e ora attraverso l economia e l Europa sciocca che glielo permette....noi abbiamo tanti difetti ma per quanto riguardano i nostri prodotti non c'è storia e i crauti se li sognano la notte le cose nostre che produciamo dalle auto alla moda alle Cibarie e al nostro estro che loro popolo inquadrato non avrà mai..... Non per questo difendo l Italia che per la metà è un popolo opportunista e egoista, guarda la Ducati che di moto verace è italiana comincia a non avere più nulla.... E infatti io lo abbandonata, avevo una bellissima 999s e ora non ho più nulla perché io i soldi all Audi non glieli darò mai e se anche la mV sarà tedesca abbandonerò anche quella..... Per ora continuo a tifare F.C.A che sta riportando o nostri prodotti al top di gamma e per quanto riguarda i tedeschi per me se la prenderanno sempre in quel posto perché da me e spero da tanti italiani non avranno neanche un euro.....
Ritratto di FRANCESCOD1974
19 ottobre 2014 - 14:23
Condividom in pieno il tuo pensiero, peccato che molti italiano la pensano diversamente, convinti che un'auto tedesca sia migliore di quella italiana.
Ritratto di H-ROSSA無限
20 ottobre 2014 - 00:42
1
Ah come piace ai tedeschi gestire l'economia europea, decidere chi far fallire e chi no, e nel caso acquisire un qualcosa a basso prezzo, Hitler ha lanciato le basi per l'invasione ma la Merkel ci sta riuscendo senza bombardamenti
Ritratto di Porsche
20 ottobre 2014 - 09:35
con tutto lo sforzo che posso metterci, vedo un branco di incapaci/ladri al governo in italia che tagliano al cittadino (aumentando tasse), ma non toccano i ladri (loro veri mentori). A certo è complotto di Berlino....
Ritratto di H-ROSSA無限
20 ottobre 2014 - 15:15
1
Assolutamente d'accordo, ma molto spesso l'UE penalizza alcune nazioni (Italia in primis) per favorire la crescita di altre (ad esempio Germania) , poi, possiamo parlarne fino all'anno prossimo dell'incapacità dei nostri pseudo politici, ed hai ragione in toto, ma il disegno é molto più ampio e molto più complesso. Purtroppo la Germania é una gran nazione, meritatamente, ma anche un grosso dito nel c*lo.
Ritratto di italico
20 ottobre 2014 - 08:07
1
...forse parlo di parte, visto anche il mio nick, comunque do ragione a fojone e gilrabbit. Vorrei ricordare che non è una bella cosa che i nostri marchi siano acquisiti dai tedeschi. Qualche anno fa i tedeschi hanno acquisito le nostre ben note ( vedi la cronaca) acciaierie per poi nel corso degli anni di chiuderle. Sta succedendo da poco a tempo alle acciaierie di Terni, che chiuderanno con buona pace del Signore, e solo perchè? che forse pochi sanno ma li si produceva un'acciaio di ottima qualità per la grande industria ( non di semplici coltelli svedesi ...per chi sa, sa di cosa parlo) ed una volta acquistato il brevetto ( avete capito bene noi avevamo il brevetto per quel tipo di acciaio ) hanno deciso di chiudere per portare poi tutta la nostra conoscenza nelle loro acciaierie. Inutile ricordare che tutto ciò capita non per caso, ma purtroppo per nostra colpa di chi ci governa e di chi li ha messi al potere. Noi abbiamo un grande difetto che guardiamo quello che conviene al nostro giardino, non a caso viviamo di evasione fiscale e corruzione ( siamo i primi al mondo) e non guardiamo al di là del nostro recinto ....poi se viene giu la collina e ci travolge bè mica è colpa nostra sempre di altri.....ma gli altri noi li abbiamo messi......
Ritratto di lele31
20 ottobre 2014 - 14:16
sante parole
Ritratto di gilrabbit
20 ottobre 2014 - 15:00
Visto che provengo da quelle parti ho mezza famiglia ha lavorato lì così così come mezza Terni alle acciaierie. Negli anni 70 la Soc Terni creò la Terniinox specializzata in lavorazioni speciali tanto che anche i famigerati cannoni di Saddam uscirono da quì. Uscivano produzioni che i tedeschi si sognavano e cadevano dal letto. Poi per magia decidiamo di vendere tutto alla Tissen: quella stessa TIssen che per risparmiare sulla sicurezza ha mandato a morte gli operai a Torino e di cui non mi sembra che i colpevoli tedeschi stiano in galera. Però va detto che Terni ecosì l'intera Umbria è sempre stata gestita in modo ferreo guardacaso da quel Partito Comunista e quella CGIL che da sempre hanno fatto valere i loro poteri. Alle elezioni i portaborse di partito vanno a prendere le vecchiette per le case e le portano al seggio e comunque di qualsiasi cosa puoi aver bisogno la ottieni solo se sei integrato nel sistema. Quindi che dire? Mi spiace con i 500 operai della Tissen e solidarizzo con le famiglie di cui ne conosco molte ma per cercare i colpevoli....si guardassero attorno magari la porta del vicino di casa!
Ritratto di Franck Dì
20 ottobre 2014 - 09:29
Perchè le nostre aziende italiane devono essere vendute ai tedeschi????? Possibile che non c'è una cordata di imprenditori italiani???? Mi dà fastidio vedere i naztedeschi decidere e finanziare sulla produzione dei prodotti italiani.... Italia di m3rd4..... Ormai il made in Italy è diventata una rarità.... siamo arrivati a questo punto grazie alla Ue comandata dalla Germania
Ritratto di legacy74
20 ottobre 2014 - 10:31
Il problema sta fondamentalmente nell'imprenditoria italiana, per lo meno in una parte di essa. Abbiamo settori in cui andiamo ad acquistare noi all'estero (passano quasi in sordina) così come settori nei quali vendiamo a società straniere. Le cordate italiane non è detto che siano competenti, vedi alitalia. Il settore moto è un microcosmo (da noi) che non ha modo di essere competitivo rispetto ai colossi made in japan i quali fanno parte di società strutturate ed operanti in più settori. Ducati è quello che è grazie ad imprenditori appassionati come i Castiglioni ed MV fino alla rinascita per mano di Claudio Castiglioni era solo vanto e ricordo di un glorioso passato. Un passato che traeva linfa in un gruppo che oltre all'impegno motociclismo traeva linfa dall'attività aeronautica. Purtroppo alla morte del Conte Domenico il tutto finì in mani pubbliche ed avendo già in carico Ducati lo stato preferì tagliare il settore moto privilegiando quello aeronautico. Nessuno si fece avanti per rilevare MV agusta il cui patrimonio venne messo all'asta. L'Italia purtoppo è anche questo.
Ritratto di gbvalli
20 ottobre 2014 - 12:24
1
Vendersi ai tedeschi sembra essere il destino di molte aziende: o ai tedeschi, o ai francesi, o agli indiani, o ai cinesi: ma non siamo proprio capaci di stringere i denti e tenerci le nostre risorse, di crederci, di avere fiducia, e di migliorarle, valorizzarle, invece di trascurarle e poi di venderle? Non comprerò mai una Ducati ne' una Lamborghini perché si sono date ai tedeschi; e anche solo al 20%, non darò un centesimo alla mercedes comprando una MV. Ma vogliamo a continuare a fare le puttane e a venderci anche nostra madre ? Io credo ancora nelle capacità di certi (ormai pochi, purtroppo) tecnici ed imprenditori italiani, anche se nutro totale disprezzo per la nostra classe politica , disonesta ed incompetente .

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