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Milano, bomba contro autovelox sulla Paullese

20 ottobre 2015

Un ordigno ha fatto saltare un autovelox sulla statale SS415 ex Paullese, in provincia di Milano. Gli autori minacciano: è solo l’inizio.

Milano, bomba contro autovelox sulla Paullese
MESSAGGIO MINATORIO - Domenica 18 ottobre, intorno alle quattro di mattina, uno scoppio ha distrutto la centralina di controllo dell’autovelox installato al km 7,3 dell’ex statale 415 Paullese, che collega Milano e Cremona, all’ingresso del tunnel sotterraneo tra Pantigliate a Mediglia (nella foto tratta da Google StreetView). Gli autori dell’attentato (forse stressati dalle multe ricevute per eccesso di velocità, e già ribattezzati “Unabomber della Paullese”) hanno lasciato sul posto un volantino con un messaggio minatorio, sottoscritto da non meglio precisati “automobilisti stanchi di autovelox che servono solo a far cassa”: lo scritto recita “È solo l’inizio, la prossima volta salterà in aria il comune”. Il riferimento, probabilmente, è al municipio di Pantigliate, anche se i proventi dei verbali finiscono nelle casse della Città metropolitana di Milano. 
 
ONDATA DI PROTESTE - L’autovelox nel sottopasso della ex statale Paullese è da settimane al centro di polemiche: l’esplosione fa seguito a migliaia di email inviate da cittadini multati al comando della polizia locale di Pantigliate. In entrata e uscita del tunnel, inaugurato due anni fa, sono attivi autovelox installati e controllati dalla Città metropolitana: molti automobilisti ritengono che il limite imposto, di 90 km/h, sia troppo basso rispetto al tipo di strada, e che i controlli siano trappole per fare cassa installate dal comune locale. Il sindaco di Pantigliate, Claudio Veneziano, tiene però a precisare: “Non è la prima volta che riceviamo minacce. Ma ancora una volta ribadiamo che il comune non ha nulla a che vedere con il sistema di controllo: gli autovelox sono stati installati e vengono controllati dalla Polizia provinciale. Ciò che è successo resta un gesto inqualificabile e incomprensibile”.


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Ritratto di SINISTRO
20 ottobre 2015 - 16:32
3
Polizia provinciale..... ma le province non sono state abolite????
Ritratto di TheWander
20 ottobre 2015 - 18:48
1
purtroppo hanno solo scherzato, e fatto finta di abbolirle, invece nel abbolirle sono riusciti ad alzare i costi, cioè i soldi spessi per e dalle province...
Ritratto di lucasante
21 ottobre 2015 - 12:57
non scrivete cazzate tanto per scrivere qualcosa
Ritratto di SINISTRO
21 ottobre 2015 - 13:03
3
Appunto, inizia te a non scriverle, visto che lo hai appena fatto....
Ritratto di VW Gas Auto
20 ottobre 2015 - 16:39
adesso arriverà ilovedr per dar la colpa a marchionne.
Ritratto di SINISTRO
20 ottobre 2015 - 16:45
3
Porshe & Wesker faranno una colletta per ricomprarlo....
Ritratto di Mattia Bertero
20 ottobre 2015 - 17:04
3
AUTOVELOX. La rivolta dei tassati oppressi è iniziata.
Ritratto di Aristide33
20 ottobre 2015 - 17:54
Nessuna giustificazione per la bomba: l'ha messa evidentemente uno fuori di testa. Dalle foto, però, vedo che si tratta di una strada extraurbana principale, con spartitraffico centrale, a due corsie per ogni senso di marcia. Ed è pure bella rettilinea, non mi sembra ci siano curve pericolose. Chi ha imposto il limite di 90 km/h dovrebbe sapere che il codice della strada, all'art. 142, fissa in 110 il limite su tali strade. Imporre un limite più basso, significa o non conoscere il codice della strada, oppure conoscerlo ed agire consapevolmente per fare cassa.
Ritratto di pcatalini
21 ottobre 2015 - 12:51
Esatto!!!
Ritratto di superblood
22 ottobre 2015 - 11:50
Fare cassa? Gli autovelox sono segnalati e bene, se prendi la multa e ti lamenti 1) Sei in malafede, hai superato il limite ed hai sbagliato 2) Non sei in grado d prenderti le tue responsabilità 3) Partire 10 minuti prima giova alla patente e al portafogli
Ritratto di Montreal70
20 ottobre 2015 - 18:02
Io ho sempre rispettato la legge. Anzi, sono una persona precisissima, che ha sempre ritenuto che se dovesse prendere una multa, accadrà quando in maniera imprevedibile mi si fulminerà una lampadina poco prima di un controllo delle forze dell'ordine. Eppure mi sbagliavo: multa per eccesso di velocità il mese scorso. Andavo a ben 91 km/h con il limite di 90. In discesa. In una statale ampia. Con un cartello di avviso a 3km prima, con sfondo blu e caratteri bianchi, delle dimensioni di 30x30cm. E l'autovelox era ben mimetizzato, anzi, impossibile da vedere in senso di marcia (uno di quei modelli ultraslim sviluppati in verticale, montato su un palo della stessa larghezza). Di motivi per fare ricorso ne avevo, però ho preferito pagare e togliermi il pensiero, anche perchè fare ricorso costa. Ne fanno saltare uno? Incivile, da condannare. Eppure non riesco a provare astio nei confronti di chi ha compiuto il gesto.
Ritratto di PongoII
20 ottobre 2015 - 18:24
7
Concordo con la chiusa del tuo commento. Non capisco però come tu abbia fatto scattare la trappola: 91 è al netto della tolleranza o no? Sennò certo che ne avevi di motivi per far ricorso (e magari , con l'avvocato buono, pure querela per atto pubblico infedele od errato)
Ritratto di Montreal70
20 ottobre 2015 - 19:48
I 91 sono al netto della tolleranza, ma un solo km è comunque poco. L'autovelox ha rilevato 96, ma ovviamente non sono precisi. La tolleranza di 5 km/h serve proprio a questo, non a fare uno sconto. Nessuno strumento del genere può essere preciso. Solo un tutor può calcolare con precisione la velocità, quella media però. Ma anche se lo fosse, potrebbe anche essere stato 95,6 poi arrotondato a 96, e in tal caso quello 0,1 km/h avrebbe fatto scattare la multa. Tra tenuità del fatto, discostamento minimo nella scala tachimetrica del veicolo (sfido chiunque ad accorgersi della differenza tra 95 e 90 dal mio tachimetro), pendenza che aumenta di molto la velocità al minimo movimento del piede obbligando a continue correzioni, segnalazione nulla, incompetenza (strada statale, polizia municipale) e tante altre cose, con un buon avvocato avrei potuto vincere il ricorso, perchè è palese che di motivi per annullare tutto ce ne fossero. Però i 52 euro diventavano 40 con lo sconto. Il GDP costava 43, tanto tempo perso e un esito incerto. Insomma, non conveniva molto. In quel giorno lavorativo ho fatto 600km, speso 40 euro di carburante, 16 di casello e poi la multa. Quest'ultima in pratica ha inciso al 50%. Ho incontrato decine di autovelox per strada quel giorno e migliaia in tutta la mia vita. Mai una multa. Sicuramente la contravvenzione è giusta. Ci sono dei limiti e vanno rispettati. Però non puoi imporre dei limiti assurdi e lucrarci. Ho fatto il conto in base al numero della mia multa. In un mese quel piccolo comune ha incassato a 6 cifre, abbondantemente.
Ritratto di zero
20 ottobre 2015 - 23:12
Purtroppo, la gran parte dei motivi di ricorso da te indicati sarebbero da rigettare. O meglio... Può accadere che il Giudice di Pace (che notoriamente e statisticamente conosce di diritto come io posso conoscere di fisica nucleare) il ricorso te lo accolga, ma qualora il comune dovesse decidere di appellarsi (e sovente lo fa, perché anche gli uffici legali dei comuni conoscono bene la qualità dei giudici di pace!), con quelle motivazioni saresti sicuramente soccombente. Lasciando da parte i motivi della tenuità del fatto e della scarsa visibilità della scala tachimetrica (che lasciano un po' il tempo che trovano in sede di sanzione amministrativa) e lasciando da parte pure la pendenza (che addirittura potrebbe tramutarsi in un boomerang... Quindi sconsigliatissimo invocare una scriminante del genere!), restano essenzialmente la competenza/incompetenza dell'accertatore e poi ovviamente il rispetto delle giuste distanze di segnalazione della postazione autovelox. Quanto a quest'ultimo motivo, nel caso di postazioni fisse, è ormai assai difficile che non vengano segnalate in modo regolare; nel caso di postazione mobile è praticamente impossibile fornire la prova della irregolare segnalazione: spesso, neanche una foto in cui si intravedono nella stessa immagine segnale e postazione è sufficiente (ci sono stati comuni che in Piemonte hanno invocato l'esistenza di un doppio avviso...). A limite, una prova testimoniale, ma lascia sempre più il tempo che trova. Rimane la competenza/incompetenza delle polizie locali su strade statali (quindi ANAS e quindi vigilate dalla Polizia Stradale). Ma, anche su questo specifico punto, può cadere in errore un giudice di pace, ma, salendo di grado, si finisce con l'uscire quasi sempre soccombenti. Già più volte la Corte di cassazione si è pronunciata sulla questione... A memoria posso citare la sentenza Cass. 19755/2011 che rinvia facilmente ad un gruppetto di disposizioni sia di legislazione speciale sia del Codice di procedura penale per motivare (ahimè correttamente, aggiungo!) la competenza delle polizie locali pure su strade statali che scorrano entro il territorio comunale. Insomma, al di là dei discorsi su correttezza, giustezza, adeguatezza e moralità dei controlli effettuati tramite i classici autovelox , resta il fatto che magari la si potrà spuntare dinanzi al Giudice di Pace, ma quasi sempre si finisce col poi pagarne pegno in sede di appello alla sua sentenza da parte del Comune (il quale, come detto, si appella quasi sempre). Tutto questo, non per dire che è giusta o sbagliata la tua multa... Solo così, per dire qual è oggi lo stato dell'arte della questione.
Ritratto di zero
20 ottobre 2015 - 23:33
Dimenticavo di scrivere due parole sull'oggetto della notizia. Personalmente, pur essendo consapevole dell'uso strumentale che a volte alcuni comuni fanno degli autovelox mobili, lo giudico un gesto comunque incivile e in alcun modo giustificabile: azioni come queste io non le tollero, qualunque sia la motivazione ideologica che ne sta alla base. Al di là di tutto, comunque, resta il problema di coloro che in strada con la propria auto in pratica non marciano, ma... volano bassi. L'ideale sarebbe estendere il più possibile i due sistemi Tutor e Vergilius su autostrade e superstrade e poi piazzare in modo più intelligente postazioni autovelox fisse sui grandi assi di scorrimento dei centri urbani e metropolitani e sulle (ex-)provinciali. Quanto alla prima cosa, siamo sulla buona strada; quanto alla seconda, deve ancora passarne di acqua sotto i ponti...
Ritratto di Montreal70
22 ottobre 2015 - 21:02
Ti ringrazio per la tua analisi, zero. Come detto, non dico che la multa non sarebbe dovuta essere inflitta. Mi sono limitato a definirla un tantino ingiusta e che probabilmente sarebbe stato accolto il ricorso. però ho pagato perchè ritenevo più sicuro farlo. Considera comunque che dopo quella multa passo, come tutti gli altri, a 70. Praticamente ora in quel tratto sicuro di statale ci sono le macchine in colonna. Il traffico è aumentato, e io stesso non oso superare gli 80 perchè ti giuro che bastano due secondi di distrazione per superare i 90 da gps. E i 91 effettivi, sul tachimetro sono 95 solo se guardi in maniera perfettamente perpendicolare il tachimetro. Essendo un pò disassato verso sinistra, è assolutamente impossibile accorgersi della effettiva velocità mantenendo una condotta di marcia attenta. Tra discesa e giunture del ponte, basta un millimetro in più di acceleratore. E non ci passo con chissà quale macchinone da 300 cavalli. A mio avviso è anche più pericoloso, perchè guardo più il tachimetro che la strada. Dico semplicemente che è assurdo. Così non si riducono gli incidenti, anzi. Arriva il drogato del sabato a 150, si ricorda dell'autovelox e frena improvvisamente facendo una strage. A fregare l'autovelox poi non ci vuole niente, basta farsi 100 metri a velocità bassa. Io che non lo sapevo della sua esistenza sono stato beccato alla folle velocità di 91 km/h, il che lascia intuire che tipo di guidatore sia. Ci vuole il tutor, non l'autovelox.
Ritratto di Mercedes-AMG
20 ottobre 2015 - 18:32
Anch'io concordo con il tuo pensiero finale sulla faccenda.
Ritratto di faustopeano94
20 ottobre 2015 - 18:59
LA GENTE E' STUFA! Limiti assurdi, velobox arancio ovunque, strade penose, limiti impossibili, autostrade cronicamente con lavori in corso, in città 30km/h, zone blu, stanno bandendo quasi ovunque le euro 3, T-RED, auto blu cui tutto è concesso, super bollo ecc ORA BASTA! Siamo in un NON STATO. Cosa pensavano di tenere il popolino sempre sotto controllo, beh spero sia solo l'inizio!
Ritratto di Flavio Pancione
20 ottobre 2015 - 19:47
8
Hanno fatto bene. Anche dalle mie parti in pieno rettilineo di una tangenziale 2 corsie c'è un (finto) autovelox con limite a 80. Alla piazzola di sosta successiva si piazza la stradale con un (vero) autovelox mobile. ( ma é legittimo? ) Una volta di queste ho trovato una 159 della polizia wagon con bagagliaio spalancato, furbamente per non far capire che si trattasse di una volante. Io passavo a 110 e non me ne vergogno ne ho voglia di pavoneggiarmi di non aver mai preso multe, perché questa é palesemente una finta sicurezza. Anche perché ho già avuto spiacevoli incontri con una stradale scorbutica e in torto marcio. Ben vengano i tutor piuttosto, più corretti e razionali a patto di alzare i limiti e sveltire il trasporto in automobile. Sono stato dei giorni in giro per vacanza in note città italiane ed é una mezza fregatura sembrano esca per soldi . Ztl ovunque , di punto in bianco da forestiero , magari mentre segui il navigatore perché non sai dove **** andare ti trovi multato, unico indizio un misero cartellino, che non facciamo i santarellini, può benissimo sfuggire specie in città sconosciute. E questo vale una multa? Ma non scherziamo..
Ritratto di Montreal70
20 ottobre 2015 - 20:02
Concordo. E' normalissimo commettere dei piccoli errori, è inevitabile se si viaggia molto. Dalle mie parti ci sono i cartelli con limite a 80 prima degli autovelox... in autostrada! Ormai chi viaggia lo fa con il terrore. In un viaggio lungo di una normale giornata lavorativa è facile commettere infrazioni leggere e ridicole, e ne bastano un paio per portare a casa 100 euro di perdita, pur non avendo messo minimamente a rischio ne la tua sicurezza, ne quella altrui.
Ritratto di Flavio Pancione
20 ottobre 2015 - 20:46
8
Bravo e secondo me è ingiusto viaggiare con terrore. Zona ztl ? Qual'è il problema, ma la si segnali bene! In questo modo (come accaduto a me) è un imbroglio bello e buono.
Ritratto di torque
20 ottobre 2015 - 20:50
Vero. Io quando mi sposto in una grande città, lo faccio con terrore. Le ztl sono invisibili, un cartellino che neanche un adesivo da paraurti e sei in multa, e magari te ne accorgi quando esci perché noti al semaforo il cartello "fine zona a traffico limitato". Ma per favore, si meriterebbero davvero che in certe città non girasse più in macchina nessuno, che son tutti impegnati a fare i santarellini che le città "sono congestionate e inquinate", poi però se gli togli gli introiti dalle automobili finiscono con le pezze al c... in due giorni due.
Ritratto di torque
20 ottobre 2015 - 19:56
Concordo anch'io con chi ritiene il gesto compiuto incivile, tuttavia nemmeno io, come Montreal, riesco a provare astio e a condannare completamente i responsabili. Anch'io mi reputo un guidatore preciso, ma percorro molta strada e mi rendo conto del fatto che a suon di zero manutenzione stradale, pattuglie con autovelox mobili imboscate, semafori con telecamera, ztl, autovelox nascosti, se qualche utente della strada si è stufato i motivi ci sono eccome. Anche nella mia zona ci sono strade dove il limite di velocità è palesemente inadeguato e, guarda caso, la polizia i controlli li fa sempre lì. Come mai? Io ci vedo una certa convenienza economica, ma parlano tutti di prevenzione!
Ritratto di Sepp0
20 ottobre 2015 - 22:16
Gesto da condannare. Tuttavia... questi sono i risultati di anni di utilizzo degli autovelox per punire e non per prevenire.
Ritratto di Supra
20 ottobre 2015 - 22:25
Fateli saltare tutti :)
Ritratto di Supra
21 ottobre 2015 - 21:03
Eh ma sai, non è legale..
Ritratto di lucios
21 ottobre 2015 - 00:52
4
Il gesto è deplorevole però le istituzioni devono renderi conto del perchè accadono queste cose e non limitirarsi a sgonfiarle, ridicolizzarle o vedendole in modo miope. Non è un caso che i limiti sono veramente ridicoli in molti casi e la tendenza a far cassa con gli autovelox è una cosa mai manifesta ma che di fatto esiste in modo spudorato. CARI ADDETTI AI LAVORI RIFLETTETE!
Ritratto di ARAN-GP
21 ottobre 2015 - 01:28
atti del genere sono sempre da condannare. farsi giustizia da soli ci pone sullo stesso piano di chi commette l'abuso. detto questo, in Italia non c'è altro modo per destare l'attenzione se non con gesti eclatanti.
Ritratto di nuntengrenarmefummnapippemevacacucca
21 ottobre 2015 - 07:33
1
io ho preso invece 547 euro di multa e 6 punti persi sulla patente perche' ero alla folle velocita' di 83 kmh su di una statale vicino casa mia dotata di due corsie per ogni senso di marcia. l'autovelox era tarato alla folle velocita' di 40 km orari! per cui ero di 43 kmh oltre il limite. questo si' che si chiama far cassa, vi assicuro che e' impossibile andare a 40 kmh! la statale e' la 268 che va da torre annunziata a Napoli passando dietro al vesuvio.
Ritratto di DavideVR46
21 ottobre 2015 - 09:36
Anzi che non ti hanno dato gare clandestine
Ritratto di Lerciume
21 ottobre 2015 - 08:52
molto bene
Ritratto di Yellowt
21 ottobre 2015 - 10:10
Se il limite è 90 si va a 90. A Torino in corso regina, che è praticamente un'autostrada, ci sono i velox da 70 all'ora. E tutti li rispettano. Questi sono incivili, l'unico risultato che otterranno sarà di avere autovelox video sorvegliati. Oppure scatola nera con emissione automatica della multa in caso di superamento del limite. Cioè peggio di ora. Maledetti ignoranti.
Ritratto di acterun
21 ottobre 2015 - 10:40
Sono passato ieri pomeriggio in quel punto, dopo soli due giorni erano al lavoro per riparare la macchinetta. Quando si tratta di riparare le strade la Provincia (con la Città Metropolitana le cose saranno uguali) ci mette anni, perché riparare le strade non riempie le casse, le svuota. Questo è lo strano concetto di sicurezza stradale degli amministratori. Poi è normale che la genta gioisca di fronte ad un gesto del genere.
Ritratto di orsogol
21 ottobre 2015 - 12:17
1
Gli atti violenti sono sempre da condannare. Non è con le bombe che si risolvono i problemi. Ma che il problema esista è un dato di fatto. Uno dei motivi per cui nessuno rispetta i limiti è che nella maggior parte dei casi sono troppo bassi. Quelli che decidono sui limiti sono evidentemente degli ignoranti perché ignorano un concetto molto semplice: un limite viene rispettato se si avvicina alla velocità giusta per quel determinato tratto stradale; se lo abbasso troppo non lo rispetta più nessuno e si ottiene l'effetto contrario a quello voluto che dovrebbe essere una maggiore sicurezza. Bell'esempio di intelligenza! Ma ecco la spiegazione di questo strano fenomeno: più abbasso il limite e più soldi tiro su. Tanto semplice quanto vergognoso.
Ritratto di pcatalini
21 ottobre 2015 - 12:50
Gesto inqualificabile e incomprensivo??? Ma chiedetelo ai cittadini se questo gesto è incomprensibile!!!!
Ritratto di pcatalini
21 ottobre 2015 - 12:52
Gesto incomprensibile e inqualificabile??? Chiedetelo ai cittadini se è un gesto incomprensibile!!!!
Ritratto di Mago87
21 ottobre 2015 - 14:06
Faccio quella strada tutti i giorni per andare a lavoro. Per fortuna da quando hanno installato gli autovelox si è sparsa subito la voce e non ho mai preso multe. Ma chi viene da fuori non lo sa e va a rimpinguare le casse della Ex Provincia. Ho sempre impostato il cruise control, perche altrimenti è innaturale andare così piano in una strada del genere: Due corsie per senso di marcia in rettilineo e persino in pendenza. Ma a pochi km c'è di peggio, sottopasso della Cassanese a Pioltello: 2 corsie per senso di marcia larghe e ben illuminate, limite? 90 km/h da un lato e 70 km/h dall'altro!!!! Senza senso, se non quello di fare soldi subito!!
Ritratto di Lukef4058
21 ottobre 2015 - 21:55
Normale aspettarsi un gesto del genere in un paese di ladri che non sa più come rubare soldi ai cittadini... Pensassero piuttosto a sistemare le strade in condizione pietoso...
Ritratto di Lo Stregone
22 ottobre 2015 - 09:45
All'autore dell'articolo. Dove credete di vivere oggi? Non lo sapete che siamo tutti sotto assedio ogni giorno della nostra vita?