MITO - Alle 18,45 di questa sera, dalla pedana posta sotto i platani di viale Venezia a Brescia, scatterà la vettura con il numero 1 della Mille Miglia 2012, la OM 5 SS del 1930. Dopo la numero 1 altre sette OM, in omaggio al marchio che aveva sede a Brescia (oggi gli impianti sono della Iveco). Dopo l’inchino alla storia una sfilata di vetture rare e affascinanti, cariche di storia. A cominciare dalle Alfa Romeo degli Anni 20, seguite da un nugolo di Bugatti di diversi modelli: 35, 37, 40, 43 e 44. Macchine che per gli appassionati sono dei sogni.
L'attrice Martina Stella, madrina dell'evento.
MONDANITÀ - Un aspetto particolare della manifestazione bresciana (che è ancora gara, ma di regolarità) è la sua valenza mondana. La sua importanza nel mondo delle auto storiche è fuori discussione, ma a questo si aggiunge un qualcosa che in altre pur importanti eventi non c’è: il glamour, la partecipazione perché “bisogna esserci”… E il fascino della Mille Miglia è fatto anche di questo.
Il presidente della Fiat, John Elkann, con la moglie Lavinia Borromeo.
TANTI "VIP" - Complessivamente sono 382 le vetture iscritte all’edizione 2012 della “Freccia Rossa” (così viene soprannominata la classica bresciana, per via dell’indicazione che veniva e viene messa sulle strade per indicare il percorso). Al Via auto il cui modello partecipò alla Mille Miglia di velocità che si disputò dal 1927 al 1957. Tra i diversi equipaggi non mancano Stirlin Moss (storico collaudatore Jaguar e detentore del record assoluto della Mille Miglia percorse i 1600 km in 10 ore e 8 minuti) e Norman Dewis alla guida della Jaguar C-type del 1953. Jochen Mass, ex pilota di Formula e grande appassionato della Mille Miglia, sulla leggendaria “Ali di Gabbiano”, la Mercedes-Benz 300 SL W194 del 1952, che quest’anno compie 60 anni; e il presidente della Fiat, John Elkann che si siederà al volante di una Fiat 8V e avrà al suo fianco, nelle vesti di navigatore e co-pilota, la moglie Lavinia Borromeo. Tra i partecipanti anche i vincitori del 2011, Giordano Mozzi e Stefania Biacca, che proveranno a bissare il successo dello scorso anno (qui per saperne di più), questa volta a bordo di una Lancia Astura 1000 Miglia del 1938.
ITINERARIO - Quanto al programma, dopo la partenza da Brescia, a mezzanotte e un quarto le macchine cominceranno ad arrivare a Ferrara, dopo 261 chilometri, che per la Mille Miglia vive una grande festa popolare che investe tutto il centro storico. Alle 8,00 di domani la carovana riprenderà a muoversi in direzione di Ravenna, San Marino, San Sepolcro, Spoleto, Terni e Roma sede della seconda tappa. Sabato mattina alle 6,30 partenza della terza e ultima tappa, da Castel Sant’Angelo direzione Viterbo, Radicofani, Buonconvento, Siena, Firenze, Passo della Futa, Bologna, Fiorano, Cremona, e arrivo finale a Brescia.