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Milano: niente multe per l’auto con targa tedesca

07 giugno 2013

Il trucco della macchina con targa straniera fa danni alle casse di Palazzo Marino: numerosi verbali non pagati. La Procura indaga.

Milano: niente multe per l’auto con targa tedesca
SI MUOVONO I GIUDICI - Auto con targa tedesca (cosiddetto leasing), per sfuggire al fisco e alle multe: il fenomeno non è nuovo (vedi news qui), ma a Milano è così diffuso che ora la Procura indaga. Perché Palazzo Marino, non incassando numerosi verbali, subisce un danno rilevante: secondo il quotidiano “la Repubblica”, il mancato incasso ammonterebbe già a 700.000 euro. Con la “macchina tedesca”, i furbetti corrono veloci, non pagano l’Area C (la zona a traffico limitato), percorrono indisturbati le corsie preferenziali. Le telecamere registrano tutto, ma il comune non riesce sempre a stanare il responsabile dell’infrazione, per via della vettura con targa straniera.
 
LO STRATAGEMMA - Il trucco è facile: sfruttando un buco normativo, ci si affida a un’agenzia di noleggio, ufficialmente con sede in Germania, si acquista un’auto versando un anticipo in contanti, il resto a rate. Dopodiché, la macchina viene immatricolata con targa tedesca, e le varie telecamere diventano quasi impotenti di fronte a ogni tipo di infrazione. L’agenzia intesta a sé la carta di circolazione, così chi usa il veicolo potente non versa neppure il superbollo. E sfugge al fisco e al redditometro. A Milano, negli ultimi mesi, sono stati 237 i mezzi che, fermati dai vigili dopo una violazione, risultano morosi con il comune. La “record car” è una Smart che negli ultimi mesi è stata multata per 14.700 euro. Ma le più gettonate sono le Audi, BMW e Mercedes. Più una Ferrari, che viaggia con un debito verso il comune di 7.000 euro.
 
ASSILEA NON CI STA - Intanto, l’Assilea (l'Associazione italiana leasing) ribadisce ad alvolante.it: “Il cosiddetto leasing tedesco è in realtà un noleggio di una vettura con targa straniera. Si tratta di una forma di acquisizione dell'auto volta a eludere le tasse e le norme nazionali che non ha nulla a che vedere con il leasing finanziario tradizionale. In Italia, questo può essere erogato esclusivamente da banche e da società finanziarie iscritte negli elenchi tenuti da Banca d'Italia”.


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Ritratto di querelle61
11 giugno 2013 - 11:30
Uno stato che vuole "fregare il popolo", cioè se stesso, non è più uno stato.......Hai ragione sulla pirateria stradale, che è un problema gravissimo, così come lo è il numero sempre crescente di persone che circolano senza copertura assicurativa
Ritratto di Facip
7 giugno 2013 - 13:58
Questo fenomeno si è diffuso non tanto per le multe ma per una tassazione assurda sulle auto, controlli fiscali persecutori, ecc ... Perché in Italia l'auto non può essere tassata come un Germania ? Dall'Italia si deve andare via perché ormai non si vive: o muori di fame o sei perseguitato.
Ritratto di negus
7 giugno 2013 - 14:07
più passa il tempo e più mi convinco che questo paese è destinato al fallimento. Solo da noi esiste questa scemenza dell'auto con targa straniera. Infatti, a parte questo caso delle auto con targa tedesca a leasing, da noi è un proliferare di auto con targhe rumene, polacche, bulgare, etc. etc. Solo un paese amministrato da incapaci può ammettere questo. Ho amici che sono dovuti emigrare in Austria (parlo di ragazzi ingegneri laureati). Ebbene si sono dovuti REIMMATRICOLARE l'auto perché li non è consentito risiedere oltre 90 giorni nel paese lavorando ed avendo l'auto con targa straniera. Questo accade in quasi tutta l'Europa ed infatti non vedi in Germania auto con targa polacca (rari casi) come da noi auto con targhe straniere (pprimis rumene).
Ritratto di Robx58
7 giugno 2013 - 14:31
13
Tra qualche tempo nel nostro Paese rimarranno solo gli ultra 80enni e una miriade di extra comunitari, perchè la forza lavoro italiana sarà emigrata all'estero, questi incapaci di politici sanno solo inventarsi nuove tasse, e poi si lamentano che la popolazione trova il raggiro per non pagarle, siamo la nazione unica al mondo dove tutto è il più che altrove, dalla criminalità, all'evasione fiscale, alle tasse, alla disoccupazione, deficit pubblico, al numero di clandestini, ai salari ( più bassi ) al numero dei parlamentari, alle auto blu, la mala sanità ecc... ecc... ( il tutto rapportato al n° degli abitanti) , e questi si lamentano se la gente trova il modo per circolare indisturbato nella giungla delle nostre città !??? Ma chi le ha fatte le leggi??? chi è causa del suo mal... pianga se stesso.
Ritratto di gilrabbit
7 giugno 2013 - 17:07
Se un vigile ferma un autoveicolo con targa estera non fa la multa alla targa ma alla patente del conducente. Quindi se alla guida c'è un italiano la multa la paga eccome. Idem per le targhe dell'est. In questo caso però la differenza la fanno bollo e assicurazione pagati in romania o polonia con l'auto intestata ad un residente che può essere un parente. Altrimenti, così come nel resto del mondo, una volta acquisita la residenza entro un anno di deve reimmatricolare il mezzo in Italia. A questo punto direi che le leggi ci sono solo che in troppi che indossano una divisa se ne fregano di farle rispettare. Provate a fare nei loro paesi quello che loro fanno da noi!!!!!
Ritratto di Facip
8 giugno 2013 - 10:06
Ci di dovrebbe chiedere perché in Italia ci sono auto con targhe straniere e in Germania no ? Risposta: in Germania l'auto e' tassata in modo equilibrato. Fate i conti della differenza di tasse tra la Germania e l'Italia prendendo una FX37 (prendo la mia auto), ma il massimo di ha con la Camaro (in 6 anni paghi quasi più tasse che il prezzo pagato). Se compro un'auto da 70,000 Euro pagò migliaia di Euro di IVA , consumo probabilmente carburante (bene super tassato), ma ... devo anche pagare le tasse più alte sull'assicurazione, bollo e super-bollo ... è devo fare i 130 (pagando pure). Il sistema Italia e' gestito in modo criminale , sfuggire alla persecuzione non è' da furbi ma per sopravvivere. Ma se va avanti così chiudo e vado all'estero .... io i soldi per vivere discretamente li ho e vorrei stare e pagare le tasse in Italia ma soltanto con un minimo di equilibrio fiscale.
Ritratto di gilrabbit
9 giugno 2013 - 06:20
Io presento il prossimo unico e smetto in attesa che cambi qualcosa. Non è tollerabile pagare oltre il 55% sugli incassi senza contare bolli, assicurazioni, mondezza, benzina, iva sul pane e sul cinema e tutti i balzelli che ogni giorno troviamo sulla strada e che ci succhiano letteralmente il 100% degli introiti. Ricordo mia madre quando ogni mese dal suo stipendio riusciva a salvare 10.000 lire che andava a mettere su un libretto in banca. Oggi è finito tutto ma questo non può significare che per combattere uno stato ladrone dobbiamo metterci alla sua stregua. Così facendo peggioriamo le cose. sono proprio i furbi, apartire da quelli in politica, che danneggiano la collettività e che vanno combattuti con ogni mezzo possibile.
Ritratto di Jinzo
10 giugno 2013 - 08:51
cose..perche noi italiani siamo i fessi ... nn ce spirito di rivolta nn ce nulla... si ha solo paura....e poi dicono che mussolini nn ha fatto nulla nel 20ennio, io vorrei sapere se hanno fatto meglio in 60 anni di repubblica.. SIAMO FINITI ... SIAMO FINITI ...4 risorgimentali hanno fatto l'italia ed erano leoni.. adesso 60 milioni di cogli--oni
Ritratto di luke555
10 giugno 2013 - 10:00
quando un bene essenziale per la libertà personale di TUTTI come l'auto viene tassato in modo criminale questa è la diretta conseguenza. Poi ci si lamenta anche se ci sono milioni di veicoli non assicurati, ti credo ormai fare l'assicurazione annuale è come aprire un mutuo, ma in quale paese del mondo ci vuole uno stipendio solo per assicurare un auto normale? e la benzina tutte tasse, il bollo una rapina legalizzata, io pago piu di 400 euro l'anno e ho una seat altea del 2006 con cui ci faccio max 15mila km l'anno!! passaggi di proprietà un altro furto, revisione altro furto, bolli bollini altro furto, e le multe? telecamere ai semafori ovunque, multavelox dappertutto, divieto di sosta, ZTL, parcheggi a pagamento ovunque, pedaggi da rapina... guidare in italia è un incubo, quindi ben vengano targhe straniere per non pagare tasse!!!!!
Ritratto di rafficiè
10 giugno 2013 - 13:10
basta falsità! non è vero che solo chi ha la targa straniera non paga le multe! basta avere un'auto blu...
Ritratto di rafficiè
10 giugno 2013 - 13:11
cmq ci godo che il comune non incassa i soldi..
Ritratto di walter plebiscita
10 giugno 2013 - 18:06
In Italia è tutto così complicato,in Svizzera se sei di passaggio la multa o la paghi subito anche con carta di credito o spedita al tuo indirizzo sicuro che non la fai franca.Se risiedi per un certo periodo ovunque sei e non paghi le multe,molto semplice ti sequestrano l'auto.
Ritratto di querelle61
11 giugno 2013 - 11:28
ti fermano immediatmente, ti contestano l'infrazione "carte alla mano" (cioè te lo provano coi fatti) e devi pagare subito, con qualunque mezzo. Non imbottiscono le strade con macchinette di assai dubbia precisione, funzionalità e corretta taratura al solo scopo di "fare cassa". Le multe con l'autovelox sono ormai divenute una "tassa occulta" che comuni, province, regioni disoneste usano per aumentare indiscriminatamente la pressione fiscale e mascherare il loro malgoverno. Ai bei tempi, quando ancora l'Italia era un paese serio ed uno stato di diritto, gli autovelox (o simili) venivano utilizzati e gestiti correttamente dall'unico organo di stato competente a farlo: la Polizia Stradale. Che ne faceva un uso misurato e mirato alla prevenzione degli incidenti. Ricordo, una volta, un mio amico aveva preso una multa con l'autovelox a 240 km/h con la sua "Golf D" che, in discesa a tavoletta e col vento a favore, al massimo arrivava a 160. Appena l'ha vista, il funzionario della Stradale ha commentato, a voce alta "Chi è quel DEFICIENTE che ha spedito questo verbale?" E l'ha stracciato seduta stante. Adesso, invece con gli attuali "sistemi automatizzati", la multa viene stampata, imbustata e spedita senza alcun controllo da parte degli agenti. E ti tocca contestarla per raccomandata al prefetto al giudice di pace. Per fare cassa, appunto. Diverso il discorso (ragionevole e sensato) del Tutor, questo sì utile come deterrente contro la velocità eccessiva prolungata e per la prevenzione degli incidenti.
Ritratto di franca zona
25 ottobre 2013 - 10:52
Oramai in Italia comprare un'auto è una spesa folle, tra acquisto, bollo, superbollo e assicurazioni (siamo uno dei paesi dove l'RC Auto costa di più che nel resto d'Europa!). Alla fine si trovano delle alternative: più di 4 milioni in Italia non fanno più l'assicurazione alla macchina, ma vi rendete conto? A che punto siamo arrivati che l'unica alternativa che la gente trova è andare in giro senza assicurazione?! E poi ci sono altre vie, come il leasing estero e l'escamotage della targa ceca. A mali rimedi... rimedi estremi! Io ho provato smart mobility solutions Mantengo una famiglia con due vetture, più un parco auto aziendale e quest'anno il risparmio è stato davvero inimmaginabile. Provare per credere! Li trovate anche su facebook e linkedin.

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