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Nuovi autovelox a Milano: un diluvio di multe

30 maggio 2014

Nella seconda settimana di servizio, i nuovi sette autovelox messi in opera nel capoluogo lombardo hanno rilevato ben 64.000 infrazioni.

Nuovi autovelox a Milano: un diluvio di multe
PRIMO BILANCIO - Una valanga di contravvenzioni. Il comune di Milano ha reso noti i risultati dell’attività dei sette nuovi autovelox fissi, attivati lo scorso 10 marzo nelle strade urbane ad alto scorrimento. Un’analisi della seconda settimana di servizio, da domenica 16 a sabato 22 marzo 2014 (quella precedente era stata impiegata per tarare al meglio gli strumenti), parla di numeri da record: 64.205 multe, con una media giornaliera di 9172. Nelle settimane successive, c’è stata una progressiva diminuzione del numero delle infrazioni rilevate (-25%). La velocità media tenuta da coloro che hanno “sforato” è risultata di 85 km/h dove il limite è di 70, e di 65 km/h dove il tetto è di 50. Ma c’è anche stato chi ha superato i 190 km/h: è successo sul cavalcavia del Ghisallo, dove è anche stato rilevato il maggior numero d’infrazioni (oltre 30.000). Marco Granelli, assessore alla Sicurezza: “Come prevedibile, abbiamo già rilevato una tendenziale flessione del 20-30% delle infrazioni, ma certo è necessaria una maggiore attenzione alla sicurezza da parte degli automobilisti”.
 
DOVE E QUANTO - In quattro delle sette postazioni, il limite è di 70 km/h (fra parentesi, la direzione): via Parri (periferia), via Palmanova (periferia), cavalcavia del Ghisallo (centro) e via Fermi (periferia). In tre, invece, il limite è di 50 km/h: viale Famagosta (piazza Maggi), via dei Missaglia (periferia), via della Chiesa Rossa (centro). Tutti gli autovelox vengono segnalati con specifici cartelli. Ma, evidentemente, non sempre basta...


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Ritratto di trap
30 maggio 2014 - 13:03
Il fatto che si è già registrata una flessione delle infrazioni dimostra che gli autovelox sono utili per la sicurezza stradale. 64 mila multe in qualche mese sono tante, ma non tantissime se si considera il numero di auto che passa ogni giorno sulle arterie milanesi.
Ritratto di camaro4ever
4 giugno 2014 - 21:01
3
Primo: 64.000 multe non sono state comminate in qualche mese, ma in UNA SETTIMANA. Ottimo per le casse del comune, un po' meno per le tasche dei cittadini... Secondo: se si fosse registrata una flessione degli incidenti, potrei convenire con te sull'utilità degli autovelox. Invece la flessione è relativa alle contravvenzioni, non agli incidenti! Cosa c'entra con la sicurezza? Inoltre, anche chi non conosce le strade in oggetto, può vedere dalla fotografia che si tratta di viali a scorrimento veloce, con almeno due corsie più corsia di emergenza per ogni carreggiata, e senza attraversamenti a raso. Insomma, strade dove andare a 80-90 kmh anzichè a 70 non costituisce proprio nessun pericolo! Questa è solo una misura "fiscale", per fare cassa a spese dei distratti. Con tanti saluti alla sicurezza stradale , miserabile scusa per spennare polli.
Ritratto di trap
4 giugno 2014 - 21:47
Hai ragione sul fatto che quelle multe sono riferite a una settimana (avevo letto male). Per il resto non sono d'accordo con te. Sebbene l'articolo non parla di incidenti (su questo argomento si potranno tirare le somme tra un anno) è noto che l'eccesso di velocità è una delle principali cause dei sinistri. Quella in foto è una strada urbana di scorrimento col limite di 70. 70 km/h significa che si fanno 3km in 2'34'' mentre a 90km/h li faresti in 2'0''. Non saranno quei 34 secondi che ti mancano? "80-90 kmh anzichè a 70 non costituisce proprio nessun pericolo". Questo lo dici tu (e lo pensa l'italiano medio). In Europa i limiti non si discutono. E non sono più alti che da noi.
Ritratto di camaro4ever
5 giugno 2014 - 11:34
3
Non sono d'accordo. Percorrere tre km di una strada a due corsie in 2'34" anzichè in 2'0" non la rende piu' sicura. Questo lo dici tu (e non so cosa pensa l'italiano medio, che peraltro è ancora padrone del proprio paese, anche se con grande dispiacere della Merkel). I limiti stupidi devono essere discussi ed adeguati, e non imposti senza usare il cervello per il solo piacere di vessare il prossimo: queso lo fa un dittatore, non un rappresentante dei cittadini. Viaggiare anche a 30 km/h è letale se si sta attaccati al paraurti dell'auto che precede, eppure tutti quelli come te perseverano nel ritenere che sia l'eccesso di velocità (e non il mancato rispetto delle distanze di sicurezza, la guida distratta o sotto l'effetto di farmaci, droghe ed alcool) a causare incidenti. Non so che dire, ma quando qualcuno inizierà a cercare la root cause degli incidenti, invece di puntare solo a cercare scuse per fare soldi????
Ritratto di Alessandro.milanomi
8 agosto 2014 - 15:02
ciao a tutti, anch’io ho ricevuto molte multe prese dall’autovelox di via Parri. VI INFORMO PERò CHE ORMAI STANNO NOTIFICANDO LE MULTE PALESEMENTE IN RITARDO. controllate il giorno di infrazione ed il giorno in cui hanno consegnato la multa alle poste per la notifica; vedrete che sono passati più di 90gg (come prevede il Codice della Strada all’art. 201 D.lgs. 30/04/1992 n. 285 e successive modificazioni). FATE ASSOLUTAMENTE RICORSO, AL PREFETTO O AL GIUDICE DI PACE. io sono andato in via Friuli per parlare e proprio un poliziotto li in servizio mi ha detto di fare ricorso perché ormai le notifiche sono tardive e la polizia non riesce più a stare dietro a tutte le multe e ricorsi che arrivano.
Ritratto di Littlegeek
30 maggio 2014 - 13:15
Non ho mai preso un autovelox (sarò un fermone o solo fortunato), non so quanto sia la multa, ma ipotizzo che meno di 100€ non sarà. A fare i conti si fa presto: sono per ipotesi 6,4 milioni di euro in una sola settimana per soli sette autovelox. Quanto incassano tutti gli autovelox in un anno da mettere poi in bilancio? Tutti questi soldi vengono impiegati poi per la sicurezza stradale? Non rispondetemi, lo sappiamo già a cosa servono i velox.
Ritratto di onavli§46
30 maggio 2014 - 13:52
banali ed inutili notizie, ormai è la routinarietà, di che ci si può stupire.
Ritratto di MAXTONE
30 maggio 2014 - 14:28
...non la voglio!", ancora c'è gente che fa rimappare le centraline...da parte mia andro' sempre piu' a passo di lumaca, correre in auto è una cosa che si poteva ancora fare 10-15 anni fa. Ecco che le ibride hanno tutto il senso di questo mondo. Non per niente aumentano di mese in mese la loto quota di mercato in misura esponenziale.
Ritratto di Ninja
30 maggio 2014 - 17:00
Con una qualsiasi ibrida in vendita oggi, si riescono a raggiungere velocità da ritiro immediato della patente, anche in autostrada. Se poi leggiamo un po' di analisi sui flussi di traffico e sulle cause di incidenti, si vede che l'imputata non è tanto la velocità in sè stessa, ma la differenza di velocità: differenza fra chi va a passo di lumaca (intralciando il traffico) e chi è costretto a frenate improvvise per evitarlo o a sorpassi azzardati per tornare a procedere verso la sua meta a un'andatura più ragionevole
Ritratto di fabri99
30 maggio 2014 - 17:17
4
C'entra che Toyota le fa, più di chiunque altro. Forse non conosci MAXTONE\MaxBramante\Andrea Ford\ciccibucci\Arcadia eccetera, che sono tutti la stessa persona, ma se ti capita facci caso: anche se si sta parlando di pesce fritto, se ne saltano fuori con "Le Toyota vendono di più" oppure "La Lexus IS è molto meglio"...
Ritratto di alecns
30 maggio 2014 - 15:27
Se un'autovelox (peggio ancora piu' di uno, come in questo caso) miete cosi' tante vittime significa semplicemente che i limiti non sono adeguati alle caratteristiche della strada. Il grave della cosa e' che sono recidivi. Limiti ridicoli e autovelox. E io pago. Grazie.
Ritratto di onavli§46
30 maggio 2014 - 20:13
dimentica però e forse volutamente, un'altro fattore assai importante: non sarà anche e magari, che tantissimi utenti automobilisti, non si adeguano alle normative del CdS, se non vi è un autovelox e/o un tutor e/o un virgilius a rammentarglielo? Poi, che le varie Polizie Urbane ci marcino è indiscutibile. Chi è senza peccato scagli la prima pietra
Ritratto di camaro4ever
4 giugno 2014 - 21:08
3
anche il tuo commento dimentica di dare una risposta alla domanda: il codice è fatto per i cittadini, o i cittadini per il codice? Se un limite è fuori luogo, è esso stesso fonte di pericolo. Quante volte ho visto cartelli assurdi, con limiti anche di 10 km/h, abbandonati in prossimità di cantieri inesistenti o dimenticati! La sicurezza non si deve imporre con norme da decerebrati, ma con il convincimento e la sensibilizzazione dei cittadini a tenere un comportamento responsabile. Farne degli schiavi di divieti idioti serve solo a rendere le strade ancora più insicure.
Ritratto di lucios
30 maggio 2014 - 20:09
4
....saaaaaaaaaaaa?
Ritratto di 19miki90
30 maggio 2014 - 20:40
4
Saranno contente le casse del comune di Milano, per l'expo servivano giusto un po' di soldi... che la sicurezza aumenti é tutto da vedere, visto i limiti assurdi che girano e il numero di infrazioni é molto probabile che i limiti siano solo troppo bassi rispetto alle strade in questione...
Ritratto di stefbule
31 maggio 2014 - 07:14
12
x fare cassa. Si sciacquano la bocca con la scusa della sicurezza, ma si capisce lontano un miglio che vogliono fare cassa e basta. Se volessero mettere in sicurezza un viale perchè si va troppo veloci, non metterebbero un solo autovelox ad minchiam, ma ne dovrebbero mettere 3 da un lato e 3 dall'altro lato x tutta la lunghezza del viale. Mi sembra semplice la cosa...
Ritratto di P206xs
31 maggio 2014 - 10:13
1
Limiti inadeguati, via dei missaglia con 3 corsie spartitraffico centrale...limite di 50kmH!!! SOLO PER FAR CASSA!! senza considerare che il limite di 50 o 130 è stato messo 60 anni fa per le auto di quel periodo ben diverse dalle attuali che sono + sicure, prestanti e con sistemi tecnologici impensabili allora!! ma fa comodo questo così il comune di milano ed a tutte le amministrazioni locali così hanno + soldi da dare agli zingari per fargli le case!!!
Ritratto di studio75
31 maggio 2014 - 11:17
5
l'obbligo dei 70km/h su strada a doppia corsia con guardrail è duro da rispettare. personalmente cerco di non superare mai la soglia dei 40km/h in più per non incorrere nella sospensione della patente.
Ritratto di Ivan92
31 maggio 2014 - 21:10
12
Via Palmanova: un rettilineo di qualche km senza strisce pedonali ne marciapiede, 2 corsie, sembra autostrada, limite 70 km/h con autovelox. Cavalcavia del Ghisallo si trova poco dopo l'uscita autostradale, sono 3 corsie, subito dopo l'autovelox diventano adirittura 4 delle quali 2 vanno verso il centro e 2 verso San Siro (ovviamente niente strisce ne marciapiede). Ed infine Via Enrico Fermi (all'altezza dell'Ospedale Niguarda) dove su un rettilineo di 3 corsie senza marciapiede ne strisce. Tutti posizionati per fare più multe possibili e non prevenzione ne sicurezza. Ogni volta che vado a Milano questi 3 autovelox li vedo sempre impegnati a far foto a gente che senza accorgersi supera di 20-30 km/h il limite (visto che appunto la strada lo permette senza compromettere la sicurezza) Mentre di sera in zone molto più centrali di Milano ci sono gare di accelerazione ai semafori e auto che sfrecciano oltre 100 km/h sui 50 km/h dove invece di pedoni che attraversano la strada ce ne sono un infinità. Non era più logico posizionare li gli autovelox invece di metterli nei posti dove andare a 70 km/h risulta impossibile.. Io che conoscevo già i posti dove erano posizionati non faccio che arrivare alla velocità di crociera a 90 km/h come fanno tutti, rallentare dove c'è l'autovelox e ritornare alla velocità di crociera di prima. Ovviamente quelli che sfrecciano a 190 km/h in queste zone sono da punire, però un po' di buonsenso, o adeguate i limiti o posizionate gli autovelox dove servono veramente (sarebbe meglio la prima variante) perchè così appunto servono per far prendere più multe possibili, ma forse è proprio questo il loro scopo e va già bene così..
Ritratto di Paolo-Brugherio
4 giugno 2014 - 15:57
6
Fai bene a riaccellerare subito dopo un autovelox: la tua è una grande dimostrazione di (ir)responsabilità! Prova a stare d'estate con le finestre aperte in un appartamento che si affaccia su una di queste strade che, pur avendo caratteristiche autostradali, sono comunque "in città": ti renderesti conto del disagio che si prova nel sentire in continuazione auto che sfrecciano a tutta velocità. Se non sei grado in auto di restare sotto i limiti imposti, azzardati a fare lo stesso tratto di strada a piedi o in bici: poi mi vieni a raccontare...
Ritratto di Ivan92
4 giugno 2014 - 17:01
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Ma di limiti completamente assurdi, un auto a 70 km/h fa praticamente lo stesso rumore che fa a 90 km/h, i consumi e inquinamento praticamente uguali. E quando uno decide di abitare nei pressi del cavalcavia del Ghisallo che è una strada dove circolano migliaia di automobili al giorno non può certo lamentarsi del rumore e dell'inquinamento. Io sto dicendo che bisogna adattare i limiti non che bisogna sfrecciare a tutta velocità, riguardo a farsi le stesse tratte a piedi o in bici avevo già scritto che non ci sono marciapiedi ne piste ciclabili e non si tratta di strade cittadine. Il cavalcavia del Ghisallo è la continuazione dell'uscita autostradale dove per pedoni e ciclisti è vietato circolare, Àll'inizio di Via Enrico Fermi c'è il cartello "inizio semiautostrada" perciò niente biciclette ne pedoni. Via Palmanova c'è il cartello di divieto all'inizio della via per pedoni, ciclisti e veicoli trainati da cavalli. Io ho parlato di casi ben precisi non generalizzando. I limiti sono da adattare, mentre i posti dove mettere gli autovelox per "salvare vite" ed evitare incidenti sono ben altri.
Ritratto di Paolo-Brugherio
4 giugno 2014 - 17:33
6
Che in Italia ci siano un'infinità di cartelli, purtroppo è una brutta realtà! All'estero esistono regole che valgono su tutto il territorio nazionale (centri abitati, strade statali, superstrade ed autostrade) e non, come da noi, con limiti che cambiano in continuazione sullo stesso tratto di tratto di strada (come per esempio sulla statale da Colico a Lecco). Riguardo al rumore a 70 o a 90 km/h (e perchè no a 50 km/h?), se tutti quanti "in città" si muovessero ad andatura non corsaiola, sicuramente gli incidenti sarebbero di meno ed il traffico avrebbe comunque uno scorrimento regolare. Ovvio che il signore col cappello che viaggia a 20 km/h in mezzo alla strada sarebbe bene che si prendesse un taxi.
Ritratto di camaro4ever
4 giugno 2014 - 21:16
3
prova a farti l'autostrada svizzera da Chiasso a Basilea o Zurigo, è tutto un susseguirsi di limiti diversi (120-100-80), che cambiano anche solo per un ponte o una galleria!.... Tutto il mondo è paese... Quanto al rumore, una 500 con marmitta da tamarri a 40 km/h fa più rumore di una corvette ZR1 a 130 km/h. L'educazione non si misura in km/h o in CV...
Ritratto di Paolo-Brugherio
4 giugno 2014 - 22:00
6
Nella Svizzera meridionale parlano italiano: è possibile che possano aver assimilato qualcuna delle nostre usanze... Le autostrade svizzere sono le uniche che non percorro mai: preferisco smazzolarmi la percorribilità ordinaria piuttosto che pagare il bollino per pochi km una o due volte all'anno... Un salutone
Ritratto di EugenioCallegari
3 giugno 2014 - 11:57
Così come vengono usati gli autovelox è al solo scopo di " FARE CASSA " , per la sicurezza ci vuole ben altro, la presenza sul territorrio di pattuglie delle Forze di Polizia per la contenstazione immediata delle "INFRAZIONI" per cui chi corre oltre i 40 Km/h il limite prescritto deve "ANDARE A CASA A PIEDE" come previsto dalla normativa vigente, allora forse può essere utile e i conducenti dei varii veicoli impareranno a rispettare anche le più elementari norme di comportamento............
Ritratto di adodan45
3 giugno 2014 - 15:14
comuni accattoni!!!!!!!!!!!!! Le auto targate BG RO PL A D che sfrecciano davanti agli autovelox o attraversano con il semaforo rosso, quando mai pagheranno!! Nel sud Italia gli autovelox sono optional da rispettare, come i caschi per i motociclisti! Gli autovelox devono essere installati nelle strade di grande comunicazione, con limite di 60km. e non inferiore
Ritratto di Paolo-Brugherio
3 giugno 2014 - 15:23
6
Quelli che continuano a dire che queste cose sono per "far cassa", sono solo sprovveduti che non sono capaci di attenersi alle regole... Guido da oltre 40 anni ed ho macinato centinaia di migliaia di km. cercando di rispettare sempre le regole (anche se talvolta possono sembrare assurde per noi... ma non lo sono per altri!) e non ho mai preso una sanzione per guida scorretta. Prima, percorrendo via Palmanova sotto i 70 km/h venivo sempre sorpassato, adesso, tutti quanti come agnellini, stanno sotto il limite dove c'è l'autovelox.. e poi via a tutto gas! Se fosse per me, metterei un altro autovelox subito dopo il primo, così farei passare la voglia di correre agli indisciplinati. Multa oggi, multa domani, chissà che prima o poi imparino a guidare come si deve...!
Ritratto di EugenioCallegari
3 giugno 2014 - 16:05
Lo sprovveduto è lei, ........ se come scrive, se ci sono gli l'autovelox allora vanno piano poi via tutto gas..... da come viene pubblicizzato l'installazione degli autovelox dalle amministrazione pubbliche è per fare prevenzione ma così come vengono usati che senso hanno...... la prevenzione si fa con la presenza degli operatori delle Forze di Polizia..............
Ritratto di Paolo-Brugherio
3 giugno 2014 - 22:08
6
Io non sono sprovveduto, forse un po' troppo avveduto, ma sprovveduto proprio no! Nel mio commento mi riferivo a tutti quelli a tutti quelli che rispettano i limiti solo nei tratti controllati... Io le regole le rispetto sempre, indipendentemente dal fatto che possa essere (o meno) controllato: è un modo di guidare forse diverso, ma sicuramente più responsabile. Sul mio navigatore non ho installato la mappa degli autovelox perchè non mi serve: è sufficiente guidare come ci hanno insegnato a scuola guida, dando retta alle indicazioni dei cartelli stradali. La prevenzione? Cosa vuol dire che si fa con la presenza delle Forze di Polizia? Dobbiamo essere noi, con la nostra onestà, a comportarci correttamente....
Ritratto di stefbule
4 giugno 2014 - 15:09
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siamo forse il paese con la più alta concentrazione di cartelli stradali spesso inutili (ne hanno messo uno a milano di "attenzione animali vaganti" all'inizio dell'autostrada milano-genova) o peggio ancora irrealistici. Mi raccomando, di andare a non più di 20km/h o 10km/h dove mettono il cartello che stanno facendo dei lavori, di non superare i 40km/h quando esce dall'autostrada. Si porti dietro anche un pacco di constatazioni amichevoli. Non sono i cartelli che salvano la situazione, ma il buon senso, per chi ce l'ha.
Ritratto di Paolo-Brugherio
4 giugno 2014 - 15:39
6
Dici bene: il buon senso è di chi ce l'ha! Quando una guida, il buon senso dice che vanno rispettate le distanze di sicurezza, sia dove ci sono lavori stradali che alle uscite dall'autostrada. Io non so dove tu abiti e non so se tu sia mai stato all'estero, ma ti posso assicurare che al di là delle Alpi, se c'è un cartello che dice 40 km/h, anche chi ha la Porsche non supera i 40 km/h: è solo una questione di educazione e rispetto delle regole! Se, senza tante menate, lo fanno loro che sono i primi in Europa, perchè non dovremmo farlo noi? E poi ci lamentiamo perchè siamo il Terzo Mondo dell'Europa...
Ritratto di stefbule
4 giugno 2014 - 19:35
12
dubbio, ma spesso ci sono dei limiti che sinceramente sono ridicoli...ciao
Ritratto di camaro4ever
4 giugno 2014 - 21:27
3
le regole vengono rispettate se i cittadini hanno la percezione del loro buon senso. Imporre regole insensate, come succede sistematicamente in Italia, finisce con il togliere la percezione della loro correttezza e lasciare solo il carattere vessatorio ai provvedimenti intrapresi. E la gente, che di solito ha buon senso, finisce con il non rispettare le regole, proprio come succede oggi. Se domani il governo imponesse una aliquota IRPEF del 1000 per cento, tu pagheresti, in nome dell'educazione e del rispetto delle regole? Se siamo il terzo mondo dell'europa (cosa assolutamente non vera, peraltro), è perchè chi ci amministra impone regole che neppure Idi Amin Dada avrebbe emanato!
Ritratto di stefbule
5 giugno 2014 - 06:27
12
tutto vero quello che scrivi. L'argomento autovelox lo si può fare tale e quale anche su molti altri campi della vita quotidiana. Quando l'assurdo prende il sopravvento cominciano a girare le rotelle del cervello, che ti portano a fare l'anormale nella normalità, e non girano solo quelle...
Ritratto di Flavio Pancione
3 giugno 2014 - 16:08
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O è aria fritta ció che dite o siete gli individui più pericolosi della strada.. Rigorosamente piazzati a 20 km / h sotto il limite , rigorosamente fanno sorpassi azzardati da lumaca , rigorosamente la fila di auto dietro è tremenda (venitemi a rispettare la distanza di sicurezza col loro passo singhiozzante) . Ci sarà pur qualcuno che ha altro per la testa che col suo buon senso ha poco tempo di star appresso a voi.. Personalmente SI se c'è l'autovelox preparo la frenata CON SICUREZZA PERCHÈ SO DELLA PRESENZA per non beccare la multa e vado al mio passo!!! Non ho mai visto incidenti gravi per la velocitá su raccordi o autostrade, ma solo incidenti per incompetenti, ubriachi e per la pioggia dove i suddetti fanno tutto ciò che non deve essere fatto in condizioni scivolose.. E al geniaccio che parla male del sud: chi ha almeno l'idea di cosa sia una motocicletta il casco lo mette! E mette anche la cintura in auto e avrà piu coscienza di te perche sa cosa significa essere in bilico su due ruote.
Ritratto di board90
3 giugno 2014 - 17:48
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Quando vedo l'autovelox a volte apro anche il paracadute per rallentare..
Ritratto di porsche 356
3 giugno 2014 - 19:18
Qui da noi lungo il raccordo Siena-Firenze ci sono autovelox spesso non operativi, ma tutti quelli che si ricordano della loro presenza frenano e si adeguano alla velocità prescritta, una volta superati riprendono a viaggiare tra i 100 e i 120, salvo qualcuno che arriva anche a 150. Questo dimostra che la sola presenza fa riflettere anche senza far pagare cifre esagerate per pochi km oltre il limite. Qualche comune , e credo sia una vera soluzione per un pò si sicurezza in più sistema sulla strada i rallentatori fatti in asfalto . Detto questo concordo con chi afferma che servono solo a far cassa.