DUE PER UNA - Investire centinaia di migliaia di dollari in un’auto da sogno e ritrovarsi con un pugno di mosche in mano. È accaduto al frontman dei Maroon 5, Adam Levine (nella foto più in basso), che alla passione per la musica affianca quella per le auto d’epoca. Alla fine del 2020 il cantante della famosa band americana aveva deciso di regalarsi una fiammante Maserati Ghibli SS Spider del 1971 (nelle foto di repertorio un esemplare del '69). L’accordo tra la casa d’aste californiana Rick Cole Auctions e Levine si era basato su uno scambio di vetture con una differenza di 100.000 dollari a favore della pop star, che per il bolide della casa del Tridente, valutato 850.000 dollari, aveva ceduto due sue Ferrari, una 365 GTC/4 del 1972 e una 365 GTC di quattro anni più giovane.
QUAL È QUELLA VERA? - A distanza di oltre due anni, però, Levine e il suo entourage si sarebbero accorti che la Maserati d’epoca acquistata dal cantante era un fake. Nello specifico, secondo quanto riportato nei giorni scorsi dal Los Angeles Times, l’auto sarebbe identificata da un numero di telaio già associato a una vettura che si trova in Europa. Le ricerche condotte dal team di legali del cantante dei Maroon 5, che non riuscendo a venire a capo dello spiacevole inconveniente con la casa d’aste ha deciso di portarla in tribunale, dimostrerebbero che la Maserati in possesso di Levine sia la stessa che fu ritirata da un’asta nel 2015 proprio a causa di seri dubbi sulla sua autenticità.
CARATTERI NON CONFORMI - A non convincere gli esperti a cui si è rivolto Levine, in particolare, è la stampigliatura dei numeri del telaio, non conforme ai caratteri utilizzati dalla Maserati nel periodo di costruzione della vettura acquistata dal cantante. Un particolare che il venditore avrebbe cercato di nascondere con vari tentativi durante la trattativa per lo scambio delle vetture. Non sicuro dell’autenticità del suo nuovo gioiello, da un po’ di tempo Levine starebbe cercando di trovare il modo meno “indolore” di sbarazzarsene, per rientrare almeno in parte della perdita delle sue Ferrari.
DOPPIO DANNO - A quanto pare, la Rick Cole Auctions - il cui sito internet racconta di fuoriserie da mille e una notte vendute a star del calibro di Frank Sinatra e Robin Williams - non avrebbe colto di buon grado la decisione del frontman dei Maroon 5 di vendere la sua Maserati, intimandogli di non metterla sul mercato. La sola incertezza che l’auto possa non essere autentica, intanto, è bastata a diminuirne considerevolmente il valore economico, da un lato vanificando l’investimento di Levine e dall’altro intaccando la reputazione di un rivenditore molto affermato nel panorama delle auto storiche di prestigio e d’alta collezione.