TROPPE AUTO OGNI MILLE ABITANTI - Dal rapporto Istat 2010, il documento stilato dall'Istituto Nazionale di Statistica che ogni anno fotografa" l'Italia, emergono dati interessanti sulle tendenze che legano gli italiani al mondo delle quattro ruote. Prima di tutto, secondo gli ultimi dati disponibili risalenti al 2006, il tasso di motorizzazione è tra i più alti d'Europa con 600 autovetture ogni mille abitanti, circa il 22% in più della media Ue (circa 470). Nonostante un dato tanto elevato nel rapporto si segnala la chiara tendenza allo svecchiamento del parco circolante con veicoli meno inquinanti e meno “assetati” di carburante. Secondo i dati dell'Istat, nel 2008 in media le auto Euro 4 sono state 173 ogni mille abitanti, un valore più che quadruplicato rispetto al 2005.
CATANIA E NAPOLI POCO VIRTUOSE - Secondo l'Istat, nel 2008 il numero delle vetture più inquinanti (Euro 0, Euro 1 e Euro 2) è crollato del 25%. Inoltre nei comuni capoluogo (i primi quattro posti della classifica vanno a Milano, Verona, Bologna e Firenze) è più alto il numero di vetture Euro 4, così come il tasso di motorizzazione, rispettivamente di 203 e 616 auto ogni mille abitanti. Va invece a Catania il record negativo di città con il maggior numero di auto (700 ogni mille abitanti) e un numero di modelli Euro 4 particolarmente basso, 147 ogni mille persone. Il demerito di avere un parco auto troppo poco ecologico va a Napoli con solo 104,5 auto Euro 4 ogni mille abitanti.
L'INQUINAMENTO - In tutta Italia, in media, l'ammodernamento del parco circolante ha permesso negli ultimi anni una riduzione dell'inquinamento da poveri sottili. Tra il 2005 e il 2008, il numero di giornate in cui il particolato (le particelle nocive per l'organismo) ha superato i livelli di guardia è sceso complessivamente del 27,6%. Nonostante questi progressi il numero medio di giornate di superamento dei limiti imposti dalla legge è stato di 60,6 giorni; questo, secondo l'Istat, denota come la “condizione della qualità dell'aria rimanga fortemente critica”.
IL TRASPORTO PUBBLICO - Nel 2008 si conferma un maggiore utilizzo dei mezzi pubblici da parte degli italiani. Il rapporto tra numero di posti occupati e chilometri percorsi è migliorato del 13,8% per la metropolitana e del 5,5% sui tram. Sembrano essere sempre più pieni anche i filobus, nel 2008 in crescita del 26,9%. Nel rapporto tra posti e chilometri percorsi sono in leggero calo gli autobus con un decremento dello 0,5%. Secondo l'Istat è aumentato nel 2008 anche il numero di vetture (+ 12,1%) che si ferma nei parcheggi di scambio coi mezzi pubblici alla periferia della città.