TEMPO DI OMAGGI - La Renault Sport, divisione sportiva della casa francese, ha allestito un esemplare unico della Clio RS, che nella sua versione di serie monta un motore 1.6 da 200 CV. Il prototipo, denominato Renault Clio RS 16, rinuncia al 1.6 di serie in favore del più muscoloso 2.0, la stessa unità montata sotto il cofano della grintosa Megane RS Trophy 275-R: sviluppa 275 CV e produce allo stesso tempo 360 Nm di coppia, che valgono prestazioni superiori rispetto al modello presente a listino. Il prototipo va considerato un omaggio nei confronti della Renault Sport, fondata nel 1976, e celebra allo stesso tempo il ritorno della casa francese in Formula 1: la Renault ha assorbito quest’inverno la scuderia Lotus ed è tornata nel circus come costruttore di motori e telai dopo le esperienze fra il 1977 ed il 1985 e fra il 2002 ed il 2011.
PIÙ LARGA E CATTIVA - La genesi della Renault Clio RS 16 ha coinvolto squadre di lavoro impegnate su modelli stradali e da competizione, riunite per dare origine ad una vettura dall’impronta quasi corsaiola. Lo provano i numerosi elementi tecnici ripresi dalla Mégane RS 275 Trophy-R (motore, trasmissione, impianto di raffreddamento), lo scarico della Akrapovic e le sospensioni dalle tarature riviste, che servono per rendere l’auto ancora più ferma e composta. L’estetica riflette questi interventi e presenta cerchi in lega da 19 pollici, un corpo vettura allargato di 6 cm e migliorie all’impianto di raffreddamento, oltre alla stessa vernice esterna (Liquid Yellow) delle monoposto di Formula 1. Le luci a led anteriori richiamano la trama di una bandiera scacchi. La Clio RS 16 è stata realizzata in 5 mesi e debutta in queste ore a Monaco, dove domenica è previsto il Gran Premio di Formula 1.