Alla presentazione statica della
Renault Kadjar abbiamo parlato della vettura con Thomas Lane (
foto qui sotto), vice presidente senior della programmazione del prodotto: le sue dichiarazioni hanno spaziato dal tema dell’allestimento interno della vettura alla sua collocazione sul mercato, in Europa ma anche in Cina. Senza trascurare la gamma dei motori attuali e di quelli possibili in un prossimo futuro. Ecco le sue dichiarazioni.
Le vetture oggi esposte avevano le porte chiuse e i vetri oscurati: quando potremo vedere dal vivo la Kadjar anche all'interno? Al Salone di Ginevra, a inizio marzo.
Dalle prime foto, gli interni sembrano meno originali di quelli della Captur, che ha introdotto novità quali il portaoggetti di fronte al passeggero anteriore che si estrae come un cassetto dell'armadio, o i sedili sfoderabili con una cerniera per facilitarne il lavaggio... È vero, possono sembrare più "conservativi". Ma, in realtà, saranno innovativi per il diverso tipo di clientela che sceglierà quest'auto.
Nel recente passato, le finiture degli interni non sono mai state fra i punti forti delle Renault: che cosa ci dobbiamo aspettare dall'abitacolo della Kadjar? Vi dico solo di aspettare e vedere di persona: sarete sorpresi dalla qualità di questi interni.
La Kadjar nasce sulla base della Nissan Qashqai, che sarà una sua concorrente: perché un cliente dovrebbe scegliere la vettura della Renault?
Principalmente per lo spazio, che è maggiore, e poi per lo stile: piaccia o meno, la Kadjar ha linee personali. Inoltre, in Europa abbiamo una rete di concessionari più capillare di quella della Nissan.
Da quanto avete dichiarato, la Kadjar non sostituirà la Koléos: quale sarà, allora, il rapporto tra questi due modelli?
Questa nuova Renault è una crossover media a cinque posti: facile immaginare che, oltre a lei, ci possa essere spazio per un modello più grande. Proprio ciò che potrebbe essere la Koléos di prossima generazione...
Qualcosa di analogo all'operazione fatta dalla Nissan con Qashqai e la "sorella maggiore" a sette posti, la X-Trail?
No, non necessariamente così. Anche perchè, va ricordato, abbiamo già una grande crossover a sette posti: la nuova Espace.
Quello delle crossover è un mercato che sembra non conoscere crisi: la Kadjar prenderà il posto delle berline e monovolume medie?
Ovviamente, qualche “sovrapposizione” con la clientela della Mégane e della Scénic ci potrà essere, ma a conti fatti le vendite complessive saranno maggiori. Non credo che il segmento delle monovolume verrà abbandonato: ci sono ancora clienti che cercano il massimo spazio, praticità e una bassa soglia di carico.
Ancora non avete annunciato i motori, benché sia facile ipotizzare che troveremo i 1.5 dCi e 1.6 dCi a gasolio, ma è almeno possibile ipotizzare un futuro ibrido per la Kadjar?
Sul fronte dei propulsori non mi aspetterei grandi sorprese; per l'ibrida, ovviamente, non posso confermare niente, ma è noto che il trend per tutti i costruttori è quello di una sempre maggior elettrificazione...
La Kadjar sarà la prima Renault costruita anche in Cina, dove debutterà qualche mese dopo che in Europa. In che cosa differirà dalla "nostra"?
Le vetture saranno uguali: cambierà solo qualche finitura interna, come colori o inserti. La strategia è ormai globale e vogliamo presentare prodotti globali. La Kadjar, in particolare, è stata progettata ovviamente pensando prima al cliente europeo, ma senza dimenticare quello cinese.