UNA SOCIETÀ 50 E 50 - Arrivano dal quotidiano giapponese Nikkei le indiscrezioni sulla proposta che la Renault avrebbe fatto alla Nissan per la nascita di una holding paritetica fra le due società. Il nuovo soggetto sarebbe di proprietà al 50% della Renault e al 50% della Nissan, avrebbe sede in un Paese terzo (non in Francia o Giappone) e un consiglio di amministrazione composto da rappresentanti delle due case, al fine di raggiungere quell’equilibrio che oggi manca nell’Alleanza Renault Nissan Mitsubishi, fortemente sbilanciata a favore della Renault.
EQUILIBRIO SALTATO - L’alleanza di Renault e Nissan risale al 1999 quando a causa delle gravi difficoltà dell’azienda giapponese la Renault fu in grado di acquistarne il 43%, divenendone di fatto l’azionista di controllo. Nell’operazione di scambio azionario la Nissan entrò in possesso del 15% delle azioni della Renault. L’artefice di questo affare, e colui che è stato in grado di gestire la situazione per 20 anni come presidente delle due società, Carlos Ghosn, ora è fuori dai giochi, in custodia cautelare in Giappone per presunti illeciti finanziari. L'equilibrio tra i due partner (ai quali si è aggiunta la Mitsubishi nel 2016) ormai è saltato ed è necessario trovarne uno nuovo. E la proposta della Renault potrebbe essere una valida soluzione.