RENZI A TUTTA AUTOMOBILE - Dopo aver fatto visita qualche settimana fa alla Chrysler di Detroit, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ieri è stato ospite dello stabilimento Fiat Chrysler di Mirafiori, ricevuto dall’amministratore delegato Sergio Marchionne. La visita ha avuto due momenti: uno presso il centro stile della FCA e l’altro nei reparti di produzione di Mirafiori (foto sopra).
NEL SEGNO DEL TRIDENTE - Un comunicato della FCA ha reso noto che Renzi ha potuto vedere i futuri modelli che si stanno sviluppando al centro stile torinese, a cominciare dalla
Maserati Levante, che vedrà la casa del Tridente esordire nel settore delle suv.
PREPARATIVI - Nei reparti produttivi di Mirafiori, Elkan e Renzi hanno illustrato a Renzi il lavoro in corso per l’allestimento delle linee di montaggio che produrranno appunto la nuova suv della Maserati che, entro fine 2015, andrà a inserirsi nella gamma della marca modenese accanto alla Quattroporte e alla Ghibli che già sono prodotte nell’ambito torinese, per la previsione nello stabilimento di Grugliasco.
ENTUSIASMO INDUSTRIALE - Al termine della visita Renzi si è detto “gasatissimo” dai progetti illustratigli da Marchionne, esprimendo così la convinzione che in Italia ci siano ampie potenzialità per sviluppi innovativi, industriali. Lo stesso concetto lo ha espresso anche durante la visita al centro ricerche e sviluppo della GM Powertrain (qui sotto), ricevuto in questo caso dall'amministratore della Opel Karl Thomas Neumann che ha voluto sottolineare come “le auto Opel abbiano una tradizione tedesca, ma in esse batte un cuore italiano”. Infatti la GM Powertrain di Torino ha la responsabilità dello sviluppo dei motori diesel per tutto il gruppo americano GM, del quale la Opel fa parte.
BASTA CON LE LAGNE - Anche in questa occasione Renzi ha insistito sulle potenzialità industriali dell’Italia, affermando che “sono vent'anni che i talk show parlano delle stesse cose, dei cervelli all'estero. Danno l'immagine che l'unica industria che funzioni e che sia vincente è l'industria della lagna, invece quella che vince e' l'industria della ricerca e dell'innovazione”. Renzi ha anche detto che l’Italia è un paese manifatturiero, non solo turistico, che in Europa oggi “è seconda solo alla Germania, ma li riprenderemo”.