ALT AI MEZZI PIÙ INQUINANTI - Evidentemente il Ponentino non basta. Anche il clima ventilato di Roma non riesce a soffiare via lo smog. Conseguenza inesorabile, anche l’amministrazione comunale della Capitale ha deciso di intervenire introducendo il divieto di circolazione per i veicoli più inquinanti. Il provvedimento formalmente entra in vigore il primo novembre, ma siccome il divieto non vale nei giorni festivi, l’effettivo inizio della nuova regolamentazione avverrà venerdì 2 novembre.
ANELLO FERROVIARIO - A essere interessata è l’area all’interno del cosiddetto “anello ferroviario”, cioè il percorso della ferrovia tutto attorno alla città. Ad avervi l’accesso interdetto saranno gli autoveicoli a benzina omologati Euro 1, quelli diesel Euro 2, i ciclomotori e motoveicoli Euro 1, in tutte le configurazioni a due, tre e quattro ruote, con motori a due tempi. Ciclomotori e motoveicoli a due ruote Euro 1 ma con motore a quattro tempi potranno muoversi liberamente: il Comune ha concesso una deroga fino al 31 ottobre del 2013.
264 MILA I VEICOLI COLPITI - La nuova normativa va ad aggiungersi alle disposizioni già esistenti che vietano l’ingresso nella stessa area alle auto a benzina Euro 0, a quelle diesel Euro 0 ed Euro 1, ai ciclomotori e motoveicoli a due, tre e quattro ruote con motori a due tempi, a tricicli e quadricicli diesel omologati Euro 1. Le categorie interessate dal nuovo divieto sono quelle per le quali interviene il divieto di accesso nella cosiddetta “fascia verde” quando vengono superati i limiti di inquinamento previsti dalle norme. L’Automobile Club d’Italia ha comunicato che in base ai suoi archivi i veicoli interessati sono 264.700.
FINO ALLA SOSPENSIONE DELLA PATENTE - Il divieto vige dal lunedì al venerdì, ad eccezione dei giorni festivi infrasettimanali. L’ultimo aspetto del provvedimento da considerare sono le sanzioni per chi infrange il divieto. Per chi verrà sorpreso a circolare nell’area in questione con un veicolo per cui la circolazione è vietata ci sarà una multa di 155 euro con relativa segnalazione sulla patente. In caso di ripetizione dell’infrazione nel periodo di due anni, è prevista la sospensione della patente per un periodo di 15 o 30 giorni.
PRATICHE DI ROTTAMAZIONI - In vista di una forte richiesta di pratiche di rottamazione, il Comune di Roma ha istituito un servizio telefonico a cui ci si può rivolgere per conoscere quale e dove sia il centro più vicino per poter demolire il veicolo. Per la pratica si dovranno pagare 36,88 euro se si esibirà il certificato di proprietà, o 51,30 euro se si procederà in base ad altri documenti.
DEROGA PER I RESIDENTI - La delibera del Comune prevede comunque che o possessori di veicoli rientranti nelle nuove limitazioni i quali risiedano all’interno dell’area interessata (l’anello ferroviario romano) avranno un anno di tempo per adeguarsi. Ciò significa che potranno circolare fino al 1 novembre del 2013 quando la deroga scadrà.