STELVIO O KAMAL? - Un esemplare ancora camuffato della suv dell’Alfa Romeo è stato fotografato a Cannes dal nostro lettore Roberto. Le immagini mostrano una vettura dalla carrozzeria provvisoria, mascherata per camuffare le proporzioni e le linee esterne: in questo modo si possono svolgere i canonici test di collaudo senza il timore di rivelare le forme definitive, mantenendo il più stretto riserbo fino al momento del lancio. La suv potrebbe chiamarsi Stelvio, anche se l'Alfa Romeo di recente ha registrato il nome Kamal presso l'ufficio brevetti americano, e verrà presentata entro fine 2016, per arrivare in commercio a inizio 2017. Sarà basata sulla medesima piattaforma e condividerà la meccanica con la Giulia, sarà lunga circa 470 cm e sfiderà Audi Q5, BMW X3 e Mercedes GLC.
IL POSTERIORE È FILANTE - La vettura fotografata dal lettore presenta una differenza significativa rispetto ai muletti visti finora: al posteriore non si trova più la vistosa intelaiatura a riparo del lunotto, e si può così intravedere l’andamento del montante e del portellone. Quest’ultimo sarà molto inclinato per rendere la linea più filante, in maniera analoga a quanto avviene già sulla Maserati Levante. L’anteriore e la fiancata dell’Alfa Romeo Stelvio (per ora continuiamo a chiamarla così) rimanderanno invece alla Giulia, grazie alla presenza dei classici stilemi a trilobo e di una finestratura laterale molto arcuata, che disegnerà un massiccio montante posteriore.
ANCHE QUADRIFOGLIO? - Sull'Alfa Romeo Stelvio troveremo la trazione integrale, che verrà adottata anche dalla Giulia, appositamente sviluppata per la piattaforma e per funzionare con i motori a benzina 2.0 e a gasolio 2.2. Non ancora è sicura la presenza di una variante supersportiva Quadrifoglio della Stelvio, ma dato che non si sono ancora visti prototipi in circolazione appare improbabile, almeno in un primo momento. L’Alfa Romeo Stelvio è il secondo degli otto modelli che l’azienda introdurrà fino al 2020, quand’è prevista la completa messa in atto del piano di rilancio: obiettivo della casa del Biscione, a partire da quella data, sarà il raggiungimento del traguardo dei 400.000 esemplari venduti all’anno.