DOVE VEDERE IL GP IN TV E IN STREAMING: GLI ORARI
Libere e qualifiche Sprint di venerdì 28 giugno
Qualifiche e gara Sprint di sabato 22 giugno
Gara di domenica 30 giugno
A CASA DELLA RED BULL - L’11° appuntamento del mondiale di Formula 1 sarà il Gp d'Austria 2024, che si disputa domenica 30 giugno sul Red Bull Ring, situato nella città di Spielberg. Considerando che si troviamo a “casa” della Red Bull, Max Verstappen farà di tutto per conquistare la sua ennesima vittoria. A rendergli la vita difficile ci sono le arrembanti McLaren, che soprattutto con Lando Norris, hanno dato più di qualche grattacapo al campione del mondo in carica. La Ferrari, dopo due Gp non certo esaltanti, punta a tornare sul podio, magari con due monoposto. A Maranello sperano che le ultime novità tecniche introdotte siano funzionali su questo circuito che presenta delle caratteristiche tecniche molto differenti rispetto al precedente Gp di Spagna.
TORNA LA SPRINT RACE - Il weekend di gara sarà completamente stravolto perché al Red Bull Ring torna il formato Sprint del weekend, il terzo della stagione. Questo prevede il venerdì una sessione di prove libere e le qualifiche Sprint, mentre il sabato si disputano la gara Sprint e le qualifiche valide per il Gp di domenica 30 giugno.
IL CIRCUITO - Il Gp d’Austria si disputa sul Red Bull Ring dal 1997, anche se inizialmente il tracciato era noto come A1. Il circuito è sorto sui resti dell’Osterreichring, impiegato nel Mondiale dal 1970 al 1987. Il circuito Red Bull Ring di Spielberg è lungo 4,318 km e prevede 71 giri, per un totale di 306,52 km. Le curve sono 9 e il circuito rappresenta un banco di prova piuttosto impegnativo per i motori (il gas è aperto per il 65% del tempo). La prima metà premia la potenza, mentre le auto percorrono tre rettilinei separati da un paio di curve a destra in salita.
Ma poi, quando i piloti scendono, il circuito si trasforma in un vero e proprio toboga, con le monoposto che costrette ad affrontare una serie di curve veloci, tra cui la curva a destra Rindt, intitolata al primo campione austriaco di F1. Tre le zone DRS. Secondo i tecnici Brembo, il Red Bull Ring rientra nella categoria dei circuiti mediamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5, il suo indice di difficoltà è pari a 3 perché, fatta eccezione per le prime 3 frenate, tutte le altre non comportano un grande sforzo. Dei quasi 10 secondi di utilizzo dei freni in un giro, infatti, oltre due terzi discendono da queste 3 curve.