PRIMA IN BRASILE, POI IN EUROPA - La Fiat Chrysler presenta i nuovi motori aspirati, denominati FireFly 1.0 a tre cilindri e 1.3 a quattro cilindri. Dopo il debutto in Brasile, dove sono prodotti, arriveranno anche in Europa: qui si può ipotizzare che andranno a sostituire gli attuali 1.2 e 1.4 (69 e 95 CV rispettivamente). Il nuovo 1.0 ha 72 CV mentre il 1.3 arriva a 101 CV: entrambi saranno montati sulla rinnovata Fiat Uno per il mercato brasiliano (nelle foto).
PIÙ BRIO, MENO CONSUMI - I motori FireFly hanno un'architettura modulare che prevede per tutti e due la stessa cilindrata unitaria, il blocco è in alluminio e nascono per migliorare tanto le prestazioni delle vetture che equipaggeranno quanto consumi ed emissioni inquinanti. Sul più piccolo 1000 (foto qui sotto) la coppia massima è di 102 Nm a 3.250 giri al minuto; sul 1300, i valori salgono a 134 Nm a 3.500 giri al minuto. La coppia, secondo quanto afferma la FCA, è ben distribuita già dai bassi regimi, garantendo così una guida piacevole a fronte di consumi ridotti.
DUE VALVOLE - Entrambi i motori FireFly della FCA hanno due valvole per cilindro con fasatura variabile. Sono abbinati all'immancabile sistema Stop&Start e a un alternatore “intelligente”, che ricarica la batteria preferibilmente durante le decelerazioni (quando l'energia è disponibile gratuitamente, grazie all'inerzia della vettura). Rispettano la normativa Euro 6 e sono pensati per una durata di 240.000 km.