MESE NEGATIVO - Nel mercato europeo “allargato” (che comprende UE, EFTA e UK), a marzo del 2024 sono state immatricolate 1.423.222 auto, il -2,8% in meno rispetto allo stesso mese del precedente anno (-5,2% e 1.031.875 vetture se si considera la sola Unione Europa). Analizzando i primi tre mesi del 2024, la crescita rispetto allo scorso anno è del 4,9%, con 3.395.049 immatricolazioni complessivamente.
LA TIPOLOGIA DI MOTORE - Guardando la tipologia di motore, le vetture più popolari a marzo del 2024 sono state quelle a benzina (491.892 unità), con una quota del 35,6%. Seguono le ibride (HEV), con 423.993 consegne (quota del 30,6%), e le elettriche (BEV), con 196.411 unità (14,2% del totale), e una flessione dell’11% rispetto all’ano precedente. Le vetture a batteria anche a marzo 2024 hanno superato, seppur di poco, quelle a gasolio (139.826 unità immatricolate), in calo del 18,4% e con una quota del 10,1%. Le vendite di auto ibride plug-in hanno registrato una leggera crescita, con un +0,7% e 99.867 immatricolazioni.
VACANZE GALEOTTE - La concomitanza con le festività pasquali ha influito negativamente sulle vendite del mese scorso nella maggior parte dei mercati dell'UE, compresi i quattro più importanti: Germania (-6,2%), Spagna (-4,7%), Italia (-3,7%) e Francia (-1,5%). Nel primo trimestre dell'anno, nei paesi UE le immatricolazioni sono aumentate del 4,4%, raggiungendo quasi 2,8 milioni di unità. I principali mercati d’Europa hanno registrato una solida crescita da gennaio a marzo, con l'Italia e la Francia che hanno registrato un aumento del 5,7% ciascuna, seguite da Germania (+4,2%) e Spagna (+3,1%).
I COSTRUTTORI TOP - Il Gruppo Volkswagen è stabilmente al primo posto, con un -6,6% e 346.806 auto consegnate. Secondo posto per Stellantis, a quota 228.740 auto e con un -8,7% rispetto allo stesso periodo del precedente anno. All’interno del Gruppo guidato da Carlos Taveres, l’unico marchio in crescita è risultato Jeep, con un +7,2% e 13.426 unità immatricolate. Bene il Gruppo Renault che si mantiene stabile al terzo posto con 123.603 vetture immatricolate (+2,7%). Anche il gruppo Hyundai-Kia ha registrato una flessione (112.692 auto e -5,6%). Crescono il gruppo Toyota, che immatricola 102.400 vetture, con un +10,9%, la Suzuki con 24.109 targhe (+19,9%) e la Honda (+64% e 12.754 vetture). Bene anche Jaguar Land Rover, che trova 24.649 nuovi clienti, con un +13,6%. Da segnalare anche la forte crescita della Mitsubishi, che consegna 11.586 auto (+206,6%), la Saic (+8,5% e 25.992 vetture), e la Volvo, a quota 38.582 automobili (+32,5%).