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Nuova fabbrica in Spagna per Chery ed EV Motors

Pubblicato 24 aprile 2024

Nasce una joint venture che rileva lo stabilimento ex Nissan di Barcellona dove si costruiranno auto elettriche dei marchi Chery ed Ebro.

Nuova fabbrica in Spagna per Chery ed EV Motors

CINESI IN SPAGNA - Con una produzione di 150.000 veicolo all’anno entro il 2029, il nuovo stabilimento della Chery a Barcellona sarà uno dei principali siti di esportazione a livello mondiale dell’azienda. Lo ha dichiaro la stessa azienda cinese, annunciando che la produzione dell’ex impianto della Nissan inizierà alla fine dell’estate e che verranno assunti fino a 1.250 lavoratori. Per la Chery si tratta del primo impianto produttivo in Europa, aperto come parte di una joint venture con la società spagnola EV Motors, alla quale lo stabilimento è stato in parte ceduto dopo l’abbandono della Nissan. Anche il governo italiano aveva sperato di portare le produzione cinese sul nostro territorio, senza però riuscirci. 

PRIVATO E PUBBLICO - Dopo aver lanciato un piano da 5 miliardi di euro per la produzione di veicoli elettrici, grazie ai fondi dell’Unione Europea destinati ai vari paesi per risollevarsi dalla pandemia, “la Spagna sta diventando un grande hub di veicoli elettrici per l’Europa”, ha affermato il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez. La Chery ed EV Motors investiranno circa 400 milioni di euro, ma le due case automobilistiche potrebbero anche chiedere fondi al governo spagnolo, che per quest’anno ha a disposizione un tesoretto di 1,7 miliardi di euro derivanti dal programma di soccorso. Anche le autorità della Catalogna, di cui Barcellona è la capitale, hanno affermato che finanzieranno il progetto, senza però entrare nei dettagli.

LA EBRO TORNA - La produzione nello stabilimento di Barcellona inizierà con la suv Omoda 5, sia elettrica che a benzina. Successivamente le linee produttive assembleranno anche la Jaecoo 7. Ma su piattaforme e tecnologie condivise con la Chery, la EV Motors riporterà in vita Ebro, storico marchio spagnolo che ha prodotto veicoli commerciali, agricoli e fuoristrada fino al 1987. La Ebro punta a tornare sul mercato specializzandosi in veicoli a basso impatto ambientale. Il primo modello della Ebro dovrebbe essere un pick-up elettrico, che inizierà la produzione nell’ultima parte dell’anno.



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Ritratto di Road Runner Superbird
24 aprile 2024 - 10:57
"Nuova base in Spagna per la Cina". Probabile sarà una struttura dual use. La Cina usa i paesi che non se la passano bene come cavallo di tròia. Prima la Grecia, poi hanno tentato con l'Italia di Conte, ora con la Spagna.
Ritratto di alex_rm
24 aprile 2024 - 11:15
Si la cina dove arriva fa piazza pulita dell economie locali ed oramai ha in mano mezza Africa con tutte le sue materie prime(il resto dell Africa e in mano ai francesi e agli americani).del,resto in Spagna con i fondi europei di 5 miliardi ci fanno una fabbrica mentre in Italia si sperperano in mano agli amici degli amici ed ora in Italia Fiat ha chiesto 3500 licenziamenti volontari
Ritratto di Road Runner Superbird
24 aprile 2024 - 12:07
"Fiat" dovrebbe andarsene una volta per tutte. I paesi avanzati devono puntare a prodotti di alto profilo. Pochi, costosi e con poca concorrenza. All'Italia bastano Ferrari, Lamborghini, Pagani, le moto e le aziende fornitori, come Dallara, Brembo ecc. La manovalanza deve specializzarsi in mansioni più specifiche. Un operaio italiano deve avere maggiore competenze di uno cinese, perché il cinese costa meno.
Ritratto di alex_rm
24 aprile 2024 - 12:35
Oramai l’Italia non é più un paese avanzato ma un paese in via di deindustrializzazione(sulla strada della Grecia),la cina(seconda economia mondiale tra un po’ la prima)é molto più avanzata dell Italia(basta vedere le nuove auto cinesi,gli smartphone,tv,computer,reti di telecomunicazioni ,missioni spaziali ed ecc).Ferrari Lamborghini e pagani sono auto di nicchia con pochi dipendenti(qualche migliaio tutte insieme),in Germania ci sono 650000 dipendenti nel settore auto(gruppo vw,bmw,mb,opel,ford ed ecc),l’Italia oramai sopravviverà con i pochi mesi di turismo
Ritratto di Road Runner Superbird
24 aprile 2024 - 15:40
La Grecia non è mai stata industrializzata mentre alla Cina mancano brevetti ed esperienza. Nei settori di elite l'Italia è ancora un eccellenza, vedi difesa, aerospazio, lusso. E deve puntare a quello, non a prodotti dozzinali che può produrre chiunque. La Germania si mantiene grazie alle sovvenzioni e alle leggi europee che si fanno per loro.
Ritratto di alex_rm
24 aprile 2024 - 16:10
Cina, Stati Uniti, Giappone, Repubblica di Corea e Germania sono i paesi con il maggior numero di depositi di brevetti nel 2022. Dalla Cina sono state depositate circa 1,58 milioni di domande di brevetto (+3,1%), numero che è pari a circa la metà di tutte le domande di brevetto globali.Leonardo,Fincantieri e le varie piccole aziende del lusso(molte di propieta estera)non bastano a portare avanti il carrozzone italia,la classe media italiana si sta impoverendo di anno in anno con conseguente abbassamento delle spese per istruzione,ricerca,servizio sanitario ed ecc
Ritratto di Road Runner Superbird
24 aprile 2024 - 19:23
Dipende che brevetti, posso anche brevettare cose realmente inutili e che non trovano campo pratico. Ad esempio, riguardo i semiconduttori, i principali brevetti li detengono gli insospettabili olandesi e tra le apparecchiature più sofisticate e costose, c'è la Philips per rimanere in Olanda. Mai visti marchi cinesi. In Italia Fincantieri e Leonardo hanno la cantieristica, e poi ci sono tante altre attività che ci lavorano attorno, per citarne alcune. Ma siamo anche leader nella produzione e nella posa di cavi sottomarini per fare qualche altro esempio. Multinazionali con commesse milionarie da ogni angolo del mondo.
Ritratto di giocchan
24 aprile 2024 - 23:17
"l'Italia è ancora un eccellenza, vedi difesa, aerospazio, lusso": sul lusso posso starci... sull'aerospazio... maddechè? Sulla difesa hai ragione (ma solo se stiamo parlando di calcio)
Ritratto di pierfra.delsignore
26 aprile 2024 - 11:36
4
L'Italia è la seconda manifattura in Europa dopo la Germania, mi sai dire i dati non la fuffa che supportano le tue affermazioni?! Per quanto riguarda l'auomotive, il problema si pone tutto sul fatto di aver puntato sui "capitani coraggiosi nazionali" invece di avere più fabbriche di costruttori stranieri come tutti gli altri paesi
Ritratto di Tony Catrame
24 aprile 2024 - 11:54
Dire che la Spagna ha superato da moltissimi punti di vista l'Italia è ancora tabù? Non so, penso alla gestione dei rifiuti tossico-nocivi, ma anche in generale, alla pulizia delle città, alle loro architetture, allo stato di manutenzione delle strade, alla mancanza di spazzatura a bordo strada, alla civiltà della gente, alla bellezza dei paesaggi urbani, alla coerenza dei piani regolatori. Ma sinceramente... dove sta nascosta tutta questa ECCELLENZA ITALIANA? Me lo si dica, io non la vedo. Qualcosina di decente qua e là, ma sono gli ultimi rantoli insomma, ho come l'impressione. Siamo fortissimi coi Compro Oro e i Tatoo Store, ad esempio. C'è altro di significativo che mi sono perso?
Ritratto di forfEit
24 aprile 2024 - 11:56
Anche a sale scommesse (si chiamano così?) non stiamo messi male, mi pare
Ritratto di Tony Catrame
24 aprile 2024 - 11:57
Vero, sono ovunque. Sì, mi devo essere perso parecchio in effetti.
Ritratto di Miti
24 aprile 2024 - 15:35
1
E le pizzerie??? Dai almeno la !
Ritratto di Tony Catrame
24 aprile 2024 - 16:51
Mi sa che i kebabbari c'hanno battuto pure lì, fanno pure la pizza, ed è buona, anche col kebab volendo. Comunque sì, pezze e pizze, un classicone dell'eccellenza italiana, e pizzo, mai dimenticarlo. Ma adesso anche cani vedo: negozi per cani, cani in tv, in ogni senso, tanti cani insomma, cani italiani.
Ritratto di Miti
24 aprile 2024 - 16:57
1
Tony, oltre che ridere amaro su tutto quanto non saprei che ci rimane. Politica di pessima classe... aggiunta alla delinquenza da cinque di stelle ... l'altro giorno ho visto la Moratti con la faccia tirata a lucido del chirurgo plastico di Berlusconi che ormai si sta sognando un punto di riferimento nella politica italiana ... che tristezza infinita viviamo.
Ritratto di Illuca
24 aprile 2024 - 12:18
l'Italia era ostaggio degli Agnelli prima, di Stellantis adesso
Ritratto di alex_rm
24 aprile 2024 - 12:42
Stellantis oramai sta abbandonando l’Italia(il mese scorso ha chiesto 3500 licenziamenti volontari.mirafiri é per la quasi gran parte uno stabilimento abbandonato,gli stabilimenti dove facevano motori a termoli e prato la serra sono quasi fermi,rimane casssino(per le alfa Giulia,Stelvio,grecale),pomigliano(tonale,panda),Melfi(compass,500x,renegade) e gli stabilimenti Iveco di Piacenza,Brescia,suzzara,Bolzano e cnh di Jesi e Modena
Ritratto di pierfra.delsignore
26 aprile 2024 - 11:37
4
Bravissimo il problema è tutto lì, nessuno dei nostri paesi competitor ha puntato su marchi di proprietà nazionale.
Ritratto di Lele_1998
24 aprile 2024 - 13:08
3
Barlume di speranza bruciato. L'unico modo per salvare il salvabile è fallire definitivamente a condizioni nostre e non dell'UE, l'opposto di quello che ha fatto la Grecia
Ritratto di pierfra.delsignore
26 aprile 2024 - 11:39
4
Si peccato che la Grecia abbia preferito alle tue teorie assurde, il populismo anti tutto è passato di moda, perché ha fatto solo sfracelli, proprio in Grecia con il suo assurdo referendum e poi in UK, starsene in UE, guarda chi ha vinto le elezioni con oltre il 40% proprio in Grecia, noi hai idea di cosa significhi sul serio fallire per un paese
Ritratto di Lele_1998
26 aprile 2024 - 12:01
3
Peccato che la troika ha ugualmente preso tutto. Hai mai visitato la Grecia dopo il fallimento? Tutti i settori sono a prevalenza di capitali e aziende tedesche, la maggior parte delle infrastrutture sono detenute da holding tedesche. Ai greci è rimasto il mare e il turismo. Tutto il resto è stato comprato nonostante il referendum. Altro che teorie assurde, è realtà. Apri mezza pagina di giornale economico greco e leggerai nomi, aziende e CEO crauti che fanno della Grecia ciò che vogliono tuttora.
Ritratto di pierfra.delsignore
26 aprile 2024 - 14:35
4
Il referendum era una assurdità, perché se pagare o meno i debiti mica lo decidono da sempre i debitori, il dilazionamento te lo concedono semmai i creditori, chissà perché nonostante i vostri piagnistei social alle ultime elezioni ha vinto con il 40% dei voti un partito centrista, europeista, e non i no euro, UE e simili assurdità. Quel momento storico è finito, perché a fringare ed a dire che è uno schifo sono bravi tutti, poi una volta che diventi forza di governo fai enormi danni come hanno fatto i vari Farage e Varufakis, attuando le loro assurde idee
Ritratto di Quello Li
24 aprile 2024 - 14:24
E L'ITALICO E IMPAVIDO MINISTRO URSO SOMATIZZA. ISTITUTO LUCE.
Ritratto di otttoz
24 aprile 2024 - 15:24
stellantis ferma mirafiori
Ritratto di alex_rm
24 aprile 2024 - 16:13
Oramai in Italia l’industria automobilistica e in fase di smantellamento con mirafiori ferma fino a settembre come minimo e cassino(Giulia,Stelvio,grecale)e Melfi(500x,renegade,compass) con prodotti obsoleti
Ritratto di Flynn
24 aprile 2024 - 16:58
... e il gran ministro D'Urso ancora una volta suca
Ritratto di Mbutu
24 aprile 2024 - 18:49
:)
Ritratto di Ilmarchesino
24 aprile 2024 - 21:47
3
Da noi si preferisce trattare su base del ricatto di fiat. Leggo che noi dobbiamo avere la manovalanza più preparata rispetto al cinese perché lui costa si meno. Ma noi se continuiamo così nn avremo ne fiat ne cinesi e solo nordafricani e bengalesi come mano d Opera
Ritratto di Miti
28 aprile 2024 - 23:40
1
Tlanquillo, Marchesino, tlanquillo... plima o poi ... più poi che plima... ci allivelemo... come dei veli libelatoli... gli unici libelatoli della patlia...
Ritratto di AZ
25 aprile 2024 - 11:25
Giusto, se vogliono vendere.