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Toyota è pronta al riciclaggio “intelligente” delle batterie agli ioni di litio

24 agosto 2012

La casa giapponese annuncia la scelta del partner per avviare il recupero delle “pile” della Prius+ e della Prius Plug-in.

RIUTILIZZO E SMALTIMENTO - Quando le batterie ricaricabili di una vettura ibrida sono esaurite vengono sostituite dalla casa costruttrice. Ma, poi, che fine fanno? Quale procedimento viene impiegato per il riciclaggio delle parti riutilizzabili e per un corretto smaltimento dei residui inservibili?

È BELGA IL PARTNER EUROPEO - La Toyota Motor Europe ha da tempo annunciato una nuova partnership per il riciclaggio delle batterie al nichel-metallo idruro che equipaggiano tutti i modelli full hybrid Toyota e Lexus, venduti dal 2000 a oggi. Grazie allo sviluppo di un’innovativa tecnica ad alta precisione di estrazione del nichel, i materiali possono essere avviati direttamente al processo di raffinazione, realizzando un riciclaggio “batteria-batteria” rispettoso dell’ambiente. Oggi, la casa giapponese si appresta a collaborare con la società belga Umicore per il riciclaggio sostenibile, in Europa, delle batterie agli ioni di litio installate su due modelli Toyota: la monovolume a sette posti Prius+ e la Prius Plug-in, la full hybrid ricaricabile.

OBIETTIVO: PIU’ EFFICIENZA E MENO COSTI - L’esclusivo procedimento di riciclaggio delle batterie ricaricabili utilizzato da Umicore sfrutta una tecnologia di fusione brevettata, che consente il recupero di elementi come il cobalto, il nichel e il rame presenti all’interno delle batterie Li-on, per un riutilizzo efficiente dal punto di vista dei costi economici e del rispetto ambientale. Umicore è l’unica società al mondo a gestire in Germania e negli Stati Uniti due linee di smantellamento dedicate ai pacchi-batteria dei veicoli ibridi ed elettrici.

> Toyota Prius: i prezzi aggiornati



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Ritratto di fabri99
24 agosto 2012 - 19:05
4
Grazie Toyota, così si salva il mondo... Certo, prezzi rimangono quel che sono, ma sapere che l'auto inquina pochissimo e che le batterie vengono riciclate e smaltite nel modo più corretto per l'ambiente, fa stare bene... E se si possiede una Prius, si può sempre essere fieri di se stessi!! Saluti ;) PS. Esteticamente comunque, la Insight la batte...
Ritratto di Zack TS
24 agosto 2012 - 19:17
1
questo è per tutti i detrattori dell'ibrido, che non sapendo a cosa attaccarsi tirano fuori la storia "eh ma le batterie inquinano"......ecco la risposta di toyota
Ritratto di osmica
24 agosto 2012 - 19:56
E chi di voi pensa che leggerà un loro commento in questo articolo? :)
Ritratto di Zack TS
24 agosto 2012 - 20:20
1
ah pochissimi, ma stai tranquillo che si attaccheranno a qualcos'altro
Ritratto di docente tecnologo
24 agosto 2012 - 21:40
Scusate ma il problema dell'inquinamento non sta tanto nelle batterie (anche se al momento sembra che solo Umicore abbia la tecnologia per un riciclaggio ecosostenibile) quanto nel fatto che per produrre l'energia elettrica si inquina dal momento che attualmente la stragrande maggioranza dell'energia elettrica è prodotta in centrali termoelettriche, e all'estero anche nucleare. Quindi non si inquina circolando ma si inquina quando si ricarica la vettura. Non sono certo un difensore del petrolio o delle vecchie tecnologie ma bisogna guardare tutta la filiera per giudicare se un sistema è migliore dell'altro. Ovviamente si spera che la ricerca di energia prodotta da fonti rinnovabili e pulite raggiunga la convenienza economica cosa che purtroppo ancora non è, incentivi statali a parte.
Ritratto di osmica
24 agosto 2012 - 23:25
Di nome ma non di fatto. a) intanto le batterie sono riciclabili (e bene) b) in stragrande maggioranza le Prius che ne beneficeranno sono ibride, e non si possono ricaricare. Le batterie sono ricaricate durante la guida. Di Prius Plug-in c'è ne sono poche. E con questo ho detto tutto sull'ibrido!
Ritratto di liinkss
25 agosto 2012 - 20:55
9
in tanto il rendimento di una centrale termoelettrica arriva anche a 56%, invece quello dei motori a scoppio torna in torno ai 20%... il che vuol dire che con la stessa quantità di carburante, produci + di 2 volte + energia...
Ritratto di docente tecnologo
25 agosto 2012 - 10:07
Bene, aspetto un tuo commento esaustivo e tautologico che mi spieghi quanto è davvero pulito il processo di riciclaggio delle batterie. Inoltre se ricarichi le batterie con un motore endotermico non vedo grossi benefici in termini di inquinamento, ci sono vetture tradizionali che dichiarano una percorrenza superiore alla prius in termini di km/l, e di conseguenza il livello di inquinamento prodotto. Infine nella foto del servizio si vede una colonnina che ricarica una vettura, il che spiega la mia digressione sulla produzione di energia elettrica, che molti ritengono pulita "a prescindere".
Ritratto di liinkss
25 agosto 2012 - 21:01
9
In tanto il rendimento di una centrale termoelettrica arriva anche a 56%, invece quello dei motori a scoppio torna in torno ai 20%... il che vuol dire che con la stessa quantità di carburante, produci + di 2 volte + energia... ergo produci meno CO2. Aggiungo che se stiamo cominciando a produrre parecchia elettricità con energie rinnovabili, vedi idroelettrico, solare, vento,... quindi il rendimento "apparente" aumenta ancora!
Ritratto di osmica
1 settembre 2012 - 21:11
a) non scriverò alcun commento esaustivo in merito b) visto che esistono vetture che fanno 27 km/l di benzina in città, magari ci puoi dire anche quali sono? Così forse oltre alla Prius ci faccio un pensierino. c) "a prescindere" lo hai detto solo tu.
Ritratto di fabri99
24 agosto 2012 - 20:03
4
E tanti sembrano essersene accorti: Vag e gm pensano ad ibido ed elettrico, le francesi ci sono già arrivate e toyota è avanti... Ciao ;)
Ritratto di Zack TS
24 agosto 2012 - 20:22
1
ben venga......tutte le case devono investire su questa tecnologia, perché è il futuro per le auto da usare tutti i giorni......e non solo
Ritratto di MatteFonta92
25 agosto 2012 - 12:43
3
Complimenti alla Toyota, che per quanto riguarda queste cose è tra le prime al mondo. Io però le ibride le considero alla fine solo "fumo negli occhi": costano molto di più di un'auto normale, e consumano di più di un'auto a GPL. Allora tanto vale prendere quella a GPL, e non si ha nemmeno il problema dello smaltimento delle batterie.
Ritratto di TurboCobra11
25 agosto 2012 - 16:43
Che non lo fanno in Italia... I fossi e i canali e le cave abbandonate della campania ringraziano...... Seriamente, ottima notizia, lo smaltimento a basso impatto e con forte riutilizzo dei materiali. Gm con la Volt/Ampera farà la stessa cosa, spero........
Ritratto di fogliato giancarlo
26 agosto 2012 - 01:58
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di jefff
27 agosto 2012 - 18:50
le batterie inquinano sia per produrle che per smaltirle, oltre ai vari metalli rari che magari in parte recuperi, ma comunque hai dovuto estrarre dalla terra.... poi l'attuale ibrido è una bufala, sia perchè ipercostoso, sia perchè a parte in città non migliora il consumo, sia perchè l'elettricità viene cmq prodotta dalle centrali (con maggiore efficienza, ma cmq sempre col gas...). Certo, l'ibrido fa figo e becca anche begli incentivi, ma non c'è paragone mille volte meglio il gas, e si dovrebbe fare più ricerca su quello!
Ritratto di sdrino
28 agosto 2012 - 15:15
Non è comunque che i motori termici si producano dai fiorellini... Poi l'elettricità si produce, a seconda dei paesi, con mix di fonti diverse, non solo nucleare, non solo gas. L'ibrido non è una bufala, ma come tutti i tipi di motori è più adatto a un particolare tipo di uso dell'auto, cioè molti km prevalentemente in città (vedi tassisti). A me l'idea dell'ibrido piace, ma uso poco l'auto e più che altro in extraurbano, quindi mi sa che la comprerò a GPL, che comunque è sempre un idrocarburo e ha sempre emissioni inquinanti, anche se in proporzione meno che la benzina.
Ritratto di milziade368
27 agosto 2012 - 23:12
Qualcuno sa dirmi se esiste un sistema di frenatura per veicoli che trasforma l'energia cinetica in molecole di idrocarburi?
Ritratto di sdrino
28 agosto 2012 - 15:18
No, quello credo proprio di no, la ricostituzione delle molecole anche del semplice CH4 (metano) richiede troppa energia, non a caso gli idrocarburi si formano in milioni di anni... Manco in Star Trek ce la farebbero.
Ritratto di preoccupato
28 agosto 2012 - 08:55
semplice lo smaltimento delle batterie ce lo faranno pagare a noi ,come del resto hanno fatto per il cambio delle gomme.