Ma arriva il momento di partire:il 4.3 litri v8 da 460 cavalli,si avvia con un do di petto per poi assestarsi su minimo regolare;Modalità cambio automatico,manettino su Confort,capote giù e via ,si parte dentro il centro abitato di Maranello:sorprende la docilità della California,così come la fluidità di cambio e motore e la capacità di assorbire le asperità e i dossi,meglio di molte auto da comuni mortali.Il centro abitato finisce e comincia un tratto di strada aperto e senza traffico:è il momento che aspettavo,quindi cambio in manuale e piedone sul gas:l'erogazione è spettacolare,la spinta notevole e la colonna sonora è quella tipica Ferrari,epica quando si arriva dalle parti del limitatore.Il cambio è in pratica l'equivalente motoristico di un m16 e i passaggi da una marcia all'altra sono istantanei e mai bruschi;da segnalare i scoppiettii vari che arrivano dagli scarichi quando si scala facendo intervenire la doppietta automatica.Guidando su strada pubblica non mi posso esprimere molto su come si comporta quest'auto al limite ,molto alto ,che è in grado di raggiungere.Affrontando una curva piuttosto "allegramente" però, si sente l'auto aggrapparsi all'asfalto con un rollio contenuto e tenere la traiettoria senza scomporsi,neanche sulle giunzioni dei cavalcavia.Inoltre stupisce come tutte le informazioni provenienti dal fondo stradale,arrivino ai polsi e al fondoschiena in maniera accurata,grazie a sterzo e assetto "accordati" in maniera perfetta tra loro.Anche i freni carboceramici(di serie su tutte le auto del cavallino) sono potenti si,ma anche modulabili e di facile utilizzo."Il gioco è bello quando dura poco" dicono,e infatti dopo una ventina di minuti è il momento di tornare alla base dove constato che fare manovra non è proprio semplicissimo:si ci sono i sensori di parcheggio,ma dietro il tondo e alto lato b della California occupa tutta la visuale e bisogna andare un pò a intuito.In definitiva questa è una macchina veramente completa,capace di essere comoda e docile a andature da "vasca in centro", come di soddisfare gli appetiti sportivi dei fortunati possessori e volendo anche in pista.