Onestamente sapevo già cosa aspettarmi. Avevo provato altre elettriche tra cui una ID.3 con lo stesso motore e batteria. Brevemente provo a descrivere le varie sensazioni: la vettura si dimostra molto più dinamica e sportiva della Kodiaq. Il baricentro basso, l'assetto sportivo e le gomme di sezione maggiorata fanno divertire davvero tanto, senza troppo invadere la nuvola di comfort.
Nonostante la mole e i "pochi" cavalli (204) la partenza strappa sempre un gran sorriso.
Per chi non guarda tutto questo, si innamorerà della silenziosità di marcia, la fluidità di non avere delle marce e una frizione che strappa. Tutto è ovattato e pronto all'uso. In modalità sport il volante si irrigidisce e i LED diventano rossi e tira fuori gli artigli.
Troppo un po' troppo spugnoso il freno, anche se poi aggrappa all'asfalto in modo impressionante quando si fa sul serio. Ottima la tenuta di strada, decisamente molto più efficacie rispetto alla Kodiaq.
Nonostante l'assetto rigido e i cerchi da 20" le buche si sentono poco e il rollio quasi assente.
Bisogna fare attenzione all'interasse maggiorato che chiude molto gli angoli in fase di manovra. Facendo le stesse manovre di prima nel parcheggio, bisogna fare maggiormente attenzione.
La Enyaq ha attirato molto l'attenzione in azienda e nel vicinato (sono il primo che viaggia a batteria) e devo dire che, utilizzandola ormai da più di un mese, mi rendo conto che tra i non-user serpeggia molta ignoranza in tema elettrificazione. Tanti luoghi comuni che non trovano riscontro nella vita reale, tra cui il problema autonomia, che a conti fatti...a nulla serve.
Il vero problema è il modo in cui si carica (io ho la fortuna di caricare a casa) perché il sistema colonnine è una giungla: ad oggi caricare alle prese pubbliche risulta costoso e non funzionante (colonnine occupate abusivamente, non funzionanti, assenti, danneggiate, ...) ma questo è un altro argomento che non va a sminuire i valori della ben funzionante Enyaq.
Ad oggi posso dire che l'autonomia vacilla tra i 400 e 600 km (77 kWh di batteria) con una media di 17kwh/100 km (dopo 2'000 km) a dipendenza del tipo di percorso e le variabili temperatura/riscaldamento che riducono di un bel po' l'autonomia massima. Non fatevi ingannare dai falsi miti sulle auto elettriche. informatevi per bene e vedrete che la transizione e meno complicata di quel che sembra. Basta solo cambiare visione su 100 anni di abitudine. E poi non crete alle bufale sul litio, smaltimento batterie, etc etc...il sistema è in miglioramento e poi soffermatevi a pensare a come fossero smaltite le attuali auto termiche (olio, motori, metalli).
Interasse maggiorato