Suzuki Splash 1.2 GLS

Pubblicato il 23 agosto 2017

Listino prezzi Suzuki Splash non disponibile

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alVolante di una
Suzuki Splash
Suzuki Splash
Qualità prezzo
4
Dotazione
5
Posizione di guida
5
Cruscotto
4
Visibilità
3
Confort
4
Motore
4
Ripresa
3
Cambio
3
Frenata
3
Sterzo
5
Tenuta strada
5
Media:
4
Perché l'ho comprata o provata
L'auto è stata acquistata nuova nel dicembre del 2008 in sostituzione di una Nissan Micra 1.3 del 2000. Serviva una macchina con una maggiore abitabilità ma dalle dimensioni contenute. La scelta era tra questa e la Ka, esclusa quasi fin da subito per le tre porte.
Gli interni
Dopo quasi 9 anni e poco più di 63.000 km gli interni si sono mantenuti intatti, fatta eccezione per lo stemma Suzuki sullo sterzo (quasi completamente consumato) e un rottura di circa 10 cm del tessuto del sedile del passeggero (imputabile a una cura molto superficiale dell'auto piuttosto che ai rivestimenti, di qualità più che buono) Gli interni sono molto spaziosi, sia avanti che dietro c'è spazio in abbondanza sia in altezza che in larghezza. Anche tenendo i sedili anteriori un po' più arretrati del normale, lo spazio per le ginocchia dietro non manca. Soltanto in 3 sulla panca posteriore manca un po' di spazio per le spalle ma nulla di grave considerate le dimensioni. Gli assemblaggi sono ben curati e nonostante l'automobile non sia stata trattata con i guanti e abbia percorso gran parte dei km su strada cittadine ed extraurbane dissestate, gli scricchiolii sono sì presenti ma non recano fastidio. La plancia, semplice e pulita, presenta pochi comandi, un cambio disposto in alto e subito sopra un impianto audio di serie un po' scadente ma fornito di cd/mp3 e 4 altoparlanti. La sua resa non è delle migliori, i bassi non sono potenti e a volte, quando la macchina viene lasciata per ore e ore sotto il sole, tende a malfunzionare (il problema si è verifcato per la prima volta l'anno scorso ma l'auto è ha trascorso ogni stagione estiva al sole). Il quadro strumenti è ben leggibile, offre un computer di bordo privo di alcune informazioni (come velocità media) ma preciso per quanto riguarda l'indicazione dei consumi dell'auto. Il contagiri risulta simpatico ma nello stesso momento esposto a qualche riflesso. D'impatto l'illuminazione di quest'ultimo e del tachimetro. Un po' fuori mano i comandi dei fendinebbia (di serie) e del controllo di trazione (disattivabile, compreso nel Safety Pack, insieme a 2 airbag supplementari per la testa ant. e post. e ovviamente il controllo di stabilità) mentre i comandi degli alzavetri sono sul pannello porta (poco curati). Tuttavia, nemmeno come optional erano disponibili gli alzavetri elettrici posteriori ma a quanto pare, sembra essere un vizio dei giapponesi (vedi Nuova Micra). Rimanendo nella zona posteriore, si sente la mancanza di qualche tasca nelle porte ma tutto viene compensato da una tasca dietro il sedile passeggero e da uno svuotatasche al termine del tunnel. Di serie anche i vetri post. e il lunotto oscurati, che creano però qualche difficoltà di sera in caso di retromarce al buio. A completare la dotazione, i due sedili anteriori regolabili in altezza, le tre maniglie al soffitto e le cinture regolabili in altezza (una rarità, a quanto pare) e due specchietti di cortesia nelle alette parasole. Tutto ciò rende la macchina più fruibile e più confortevole in particolare nella guida cittadina. Di livello medio le plastiche (considerando che si tratta di un auto di quasi 10 anni) ma davvero buoni gli assemblaggi. BAGAGLIALIO:rifinito bene, presenta un doppio fondo, un ruotino di scorta, una luce alogena e due ganci, divano sdoppiabile e a sedili abbattuti un bel piano piatto. Così sembra quasi eccezionale, peccato che a stento entri la roba per un week-end di due persone. A sedili su e senza sfruttare il doppio fondo, è veramente piccolo.
Alla guida
Alla guida, quest'auto è capace di sorprendere tanto positivamente quanto negativamente ma in linea di massima si lascia guidare senza problemi, in tutte le situazioni. In città, nel suo habitat naturale, si apprezzano le marce corte, gli inserimenti secchi e precisi (ma rumorosi) e il cambio ben posizionato. Viene in aiuto la frizione (leggerissima e ben modulabile) e uno sterzo perfetto, leggero alle basse velocità, diretto e ben più duro da azionare alle alte velocità, con un ritorno tutt'altro che brusco (problema noto della Alto). Le sospensioni assorbono benissimo ogni tipo di buca (o voragine...), un po' meno gli ostacoli secchi (soprattutto al posteriore) ma ciò che si apprezza di più è la verve del motore. Questo garantisce non solo una discreta spinta ai bassi (sotto i 1700-1800 tende ad essere poco vivace ma dai 2000 in poi risulta particolarmente piacevole) ma si dimostra sfruttabile e regolare. In città, tuttavia, si risente della scarsa visibilità posteriore e di un montante sinistro un po' invadente nelle svolte a sinistra. Tuttavia, vengono in soccorso, in caso di retromarcia, i grandi specchietti laterali (regolabili elettricamente e riscaldabili). I consumi in questo caso sono particolarmente sensibili:gli stop&go non le fanno bene, così come le tirate oltre il 3000-3500 giri:si va dagli 11km/l con aria condizionata attivata e traffico ai 13,5 nei migliori dei casi. Unica nota:bisogna dosare bene l'acceleratore altrimenti è facile farla pattinare in partenza. Fuori città si apprezzano le doti dinamiche di questa piccola:ovvio non sto parlando di una sportiva ma sa dare soddisfazioni. La tenuta di strada è elevata, lo sterzo non mostra sbavature e sa essere diretto, il cambio accetta (sempre con un po' di rumore) le cambiate veloci e il motore garantisce un buon allungo fino ai 6000 giri. Sorpassare non risulta essere un problema, dai 3000 giri il motore si dimostra pimpante e sfodera anche un bel suono; soltanto in quinta ci si ritrova spesso a dover scalare (ma solo al di sotto degli 80-85 km/h, ergo intorno ai 2500 giri). I consumi in questo caso sono davvero buoni: si va dai 15,5 km/l ai 19 con una guida più attenta. In autostrada, dimostra tutti i suoi limiti ed è qui che sorprende un po' negativamente. Se la tenuta di strada e lo sterzo continuano a dare soddisfazioni (affrontare i curvoni ad alta velocità non è un problema), emerge un difetto a mio parere non trascurabile:una fortissima sensibilità al vento laterale e agli spostamenti d'aria. La macchina è alta 1,59 e pesa poco meno di 1000kg, quindi c'è da aspettarselo. Al di là di questo, in autostrada si ripresenta una ripresa in quinta tendenzialmente buona ma solo dai 90 km/h e con l'a/c spenta. Anche i falsopiani, a volte, richiedono la quarta. Nessun problema dopo i 120-130:il motore gira in alto, l'allungo resta buono e non bisogna pregarla per raggiungere velocità elevate. Non ho mai tirato l'auto oltre i 160 ma senza vento a questa velocità si dimostra ancora stabile e sicura e capace di allungare ancora (vel. max. dichiarata:175km/h). Consumi:l'areodinamica non aiuta, così come non aiutano quarta e quinta corte:in generale in autostrada si sta tra i 12,5 km/l e il 14km/l. Un paio di appunti: CAMBIO:come ho già detto gli innesti sono precisi ma è piuttosto rumoroso; problemi ad inserire la retromarcia a freddo (a volte ci si riesce solo inserendola leggermente e alzando la frizione:così facendo gratta e basta una leggera spinta per farla entrare) FRENI:ben modulabili ma poco potenti, nulla di grave però. CONSUMI:ne ho già parlato abbondantemente ma c'è da dire che risentono tantissimo dello stile di guida:non è impossibile, in media, stare intorno ai 12km/l così come non è impossibile stare intorno ai 15km/l. Con cambiate entro i 3500 giri e aria condizionata spenta, sa consumare poco.
La comprerei o ricomprerei?
Assolutamente si. E' stata pagata poco più di 11.000 euro, nessun auto all'epoca offriva questa dotazione di serie, un motore prestante e una buona abitabilità a quest prezzo. La panda era davvero piccola, la i10 bruttina e scarna, la ka solo a tre porte. Questa sembrava l'unica soluzione per chi voleva un 1.2 potente, ad un buon prezzo, con una buona dotazione di serie (unico optional:Safety pack a 700 euro). Sono rimasto deluso soltanto dal bagagliaio, realmente piccolo e un po' dai consumi (se non si conosce l'auto, possono risultare davvero alti) In quasi 9 anni, se ci ha lasciato a piedi, è per colpa nostra e della batteria:bastava dimenticare le quattro frecce o i fari accesi per poco più di mezz'ora e si scaricava; abbiamo risolto tutto cambiandola con una più potente
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