Agile come poche altre, va bene per la città, un po’ meno per i viaggi, tenuto conto del rumore del motore e del baule di ridotte dimensioni rispetto alle dimensioni esterne.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Dotazione | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Ha una linea simpatica e in città è un'auto "rilassante" grazie a sterzo, cambio e frizione che sono piuttosto morbidi. In città la Splash si parcheggia bene e consuma poco. In autostrada però il motore si dimostra in affanno e il bagagliaio è un po' piccolo.
Ha una simpatica linea da monovolume (in pratica è la “gemella” dell’Opel Agila) e, grazie all’altezza di ben 159 cm, offre un agevole accesso a bordo. Inoltre, l’abitacolo è spazioso e la visibilità notevole in tutte le direzioni.
Sterzo, cambio e frizione veramente dolci e fluidi rendono piacevolissima la guida in ogni situazione, facendola diventare quasi rilassante. Il piccolo motore a tre cilindri è parsimonioso e nel traffico risponde prontamente.
Fuori città, però, le cose peggiorano: la Suzuki Splash accusa una certa lentezza in ripresa e il motore diventa rumoroso quando si tirano le marce. Inoltre, il bagagliaio di ridotte dimensioni non consente di caricare molto.
La dotazione di serie è piuttosto completa, ma è comunque consigliabile acquistare il “pack safety” (pacchetto di sicurezza) che comprende gli airbag per la testa e l’ESP. Chi vuole più brio, con un piccolo aumento di prezzo, può puntare sulla 1.2, che ha ben 21 cavalli in più.
Dentro è ben fatta, con qualche peccato veniale (per esempio la grafica del contagiri poco chiara) ma pure con un’apprezzabile qualità dei montaggi e soluzioni estetiche (come alcune sezioni colorate della plancia) davvero gradevoli. I sedili sono comodi, anche dietro, almeno finché si viaggia in quattro e non in cinque; agevole accedere all’abitacolo, anche per i più alti. Il bagagliaio è piuttosto limitato (225 litri); in compenso è possibile abbattere lo schienale, ma non far scorrere il divano.
Plancia e comandi
I montaggi sono curati e i vari comandi si raggiungono facilmente (solo quelli della radio sul volante risultano un po’ troppo vicini tra loro). Nello strumento principale l’indicatore del livello del carburante è un po’ piccolo e il contagiri, a “occhio di rana”, sporgente sulla plancia, ha una grafica che non sempre si legge bene.
Abitabilità
Le portiere di grandi dimensioni della Suzuki Splash agevolano l’accesso all’abitacolo anche alle persone di statura alta, mentre pannelli, plancia e sedili sono in parte colorati con tinte “giovani” che danno allegria all’ambiente. Sia davanti sia dietro si sta piuttosto comodi: i sedili anteriori sono ben sostenuti e permettono di distendere le gambe anche ai più alti di statura, e pure dietro lo spazio abbonda in altezza e in lunghezza (ma la larghezza a disposizione non consente di accogliere agevolmente tre passeggeri).
Bagagliaio
L’apertura del baule ha una forma regolare, ma è di dimensioni ridotte. Agevole l’operazione di ribaltamento del divano, che consente di creare un piano privo di fastidiosi scalini. Purtroppo, i sedili posteriori non possono scorrere e ciò penalizza la sfruttabilità del bagagliaio. La capienza minima è di 225 litri, appena sufficiente per i bagagli di un weekend in cinque.
Si inverte la marcia “su una mattonella”, con la Splash, e nel traffico cittadino, complice la posizione di guida rialzata, c’è davvero da farla da padroni. Oltretutto col favore di sospensioni che si difendono bene anche sullo sconnesso. Fuori dai centri abitati, invece, conviene viaggiare tranquilli, se non altro per evitare di “tirare il collo” al motore; per sorpassi rapidi, comunque, meglio scalare marcia. Il mille tricilindrico è un po’ a corto di fiato in autostrada, dato che a 130 orari fa sentire distintamente la sua voce. Ma si fa perdonare con consumi sempre contenuti.
In città
Il ridotto diametro di svolta, lo sterzo e la frizione leggeri e la posizione al volante rialzata favoriscono la guida nel traffico. Inoltre, anche nel caso di frequenti soste si sale e si scende senza perdere tempo in fastidiose contorsioni. Davvero limitati i consumi e favorevole la visibilità.
Fuori città
Se si guida ad in souplesse non ci sono problemi: le asperità del fondo sono assorbite bene dalle sospensioni, il motore non è molto rumoroso e lo sterzo mostra una taratura equilibrata. Ma se si deve effettuare un sorpasso o c’è da affrontare una salita, specialmente a pieno carico, è bene scalare una marcia per avere più brio: il motore è un po’ pigro.
In autostrada
Viaggiando a 130 km/h il motore si fa sentire un po’ troppo, ma le sospensioni filtrano bene e i consumi restano contenuti. Il “mille” a tre cilindri della Suzuki Splash manca di vivacità e per riprendere dopo un rallentamento non è sufficiente premere l’acceleratore: bisogna inserire un rapporto più corto. Non particolarmente brillanti i freni, specie nelle decelerazioni da alta velocità.
L’esigenza di contenere il prezzo d’acquisto non ha troppo inciso sulla sicurezza, a partire dalla progettazione della scocca: la protezione dei passeggeri nei crash test EuroNcap è “a quattro stelle”, quasi il massimo. Di serie ci sono gli airbag frontali e laterali (4 in tutto), ma se si ordina l’ESP (optional) ci si ritrova nel pacchetto anche il controllo della trazione e due airbag aggiuntivi per la testa.
Oggi anche una vettura piccola può essere ragionevolmente “sicura”: lo confermano i crash test dell’EuroNcap, dove la citycar giapponese ha riportato quattro stelle (su cinque) per quanto riguarda la protezione di guidatore e passeggeri, e tre stelle per i bambini e per i pedoni. La dotazione di serie in fatto di sicurezza comprende quattro airbag: due frontali e due laterali anteriori; con una piccola spesa in più si possono avere (insieme all’utile ESP, che include anche il controllo di trazione) altri due airbag a tendina per la testa.
Ha una bella linea, dentro c'è abbastanza spazio per i passeggeri (ma non per i bagagli) e consuma poco. Per i viaggi però non è il massimo: è rumorosa e il motore non è brillante.
Per chi cerca una pratica auto da città a cinque porte, sobria nei consumi, originale nella linea e “giovane” negli interni, la piccola giapponese può essere la scelta giusta. Chi, invece, fa soprattutto lunghi viaggi, farà bene a orientarsi altrove.
Abitabilità
Quattro adulti trovano posto agevolmente, anche se sono di statura alta. I sedili sono comodi e anche accesso e uscita dall’abitacolo non sono mai un problema.
Cambio
La leva è a portata di mano , anche per la posizione di guida rialzata. Inoltre, gli innesti delle varie marce sono sempre agevoli e precisi, e non si verificano mai fastidiosi impuntamenti.
Consumi
Sono bassi in ogni condizione d’uso, a dispetto di una carrozzeria che penalizza l’aerodinamica in velocità. Questo consente una buona autonomia nei vari tipi di impiego.
Finiture
Gli assemblaggi sono realizzati con cura e questo compensa in parte il fatto che i materiali utilizzati siano un po’ scarsi sul piano della qualità. Ma il giudizio, nel complesso, è positivo.
Baule
In rapporto alle dimensioni dell’auto è poco capiente, ed è penalizzato dal fatto che il divano non può scorrere: ciò consentirebbe di dare più spazio alle persone o ai bagagli, a seconda delle necessità.
Cruscotto
Manca il termometro dell’acqua, il contagiri a volte non si legge bene e l’indicatore del livello carburante è troppo piccolo. In compenso, però, l’insieme è gradevole e originale.
Ripresa
Il “mille” a tre cilindri fatica un po’ a spingere un’auto che pesa quasi una tonnellata; e costringe a “scalare” spesso per recuperare velocità.
Rumorosità
Se si fa girare il motore a 3000-3500 giri (cosa che accade spesso), la sua voce deborda nell’abitacolo, e la cosa alle lunghe finisce per infastidire.
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 5a a 5000 giri | 158,3 km/h | 160 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 15,8 | 14,7 secondi | |
0-400 metri | 19,9 | 110,2 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 37,1 | 136,4 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 4a | 40,3 | 128,5 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 5a | 39,0 | 118,1 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h in 5a | 32,2 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 15,1 km/litro | 16,9 km/litro | |
Fuori città | 18,2 km/litro | 22,7 km/litro | |
In autostrada | 13,3 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 9,0 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 15,9 km/litro | 20,0 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 40,9 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 71,3 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 135 km/h | ||
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 9,9 metri | 9,6 |
Cilindrata cm3 | 996 |
No cilindri e disposizione | 3 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 48 (65)/4400 |
Coppia max Nm/giri | 90/4800 |
Emissione di CO2 grammi/km | 120 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 5 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | tamburi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 372/168/159 |
Passo cm | 236 |
Peso in ordine di marcia kg | 975 |
Capacità bagagliaio litri | 225/1050 |
Pneumatici (di serie) | 185/60 R 15 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 5a a 5000 giri | 158,3 km/h | 160 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 15,8 | 14,7 secondi | |
0-400 metri | 19,9 | 110,2 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 37,1 | 136,4 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 4a | 40,3 | 128,5 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 5a | 39,0 | 118,1 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h in 5a | 32,2 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 15,1 km/litro | 16,9 km/litro | |
Fuori città | 18,2 km/litro | 22,7 km/litro | |
In autostrada | 13,3 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 9,0 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 15,9 km/litro | 20,0 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 40,9 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 71,3 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 135 km/h | ||
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 9,9 metri | 9,6 |
Cilindrata cm3 | 996 |
No cilindri e disposizione | 3 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 48 (65)/4400 |
Coppia max Nm/giri | 90/4800 |
Emissione di CO2 grammi/km | 120 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 5 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | tamburi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 372/168/159 |
Passo cm | 236 |
Peso in ordine di marcia kg | 975 |
Capacità bagagliaio litri | 225/1050 |
Pneumatici (di serie) | 185/60 R 15 |