Una pioggia insistente o un po’ di neve, e poi una gelata notturna; basta questo per trasformare una strada asfaltata in un “groviera” che mette a rischio l’integrità della nostra automobile.
SI PUÒ CHIEDERE IL RIMBORSO - La spesa per riparare i danni non è mai trascurabile: prendendo in esame sei modelli, abbiamo visto che può superare i 1.000 euro.
Certo, si può chiedere un rimborso (all’Anas, alla società autostradale o al Comune), ma per avere probabilità di successo occorre “muoversi” bene.
SERVONO PROVE “CERTE” - Appena subìto il danno, chiamate le Forze dell’ordine per farvi rilasciare un verbale, e fotografate buca, gomma e cerchio, inviando poi (per raccomandata a.r.) la documentazione all’ente responsabile.
Il meccanico dovrà descrivere con precisione l’intervento sulla fattura; sarà un’ulteriore prova, nel caso dovessimo rivolgerci al Giudice di pace perché il rimborso ci è stato rifiutato.
COME NASCONO LE "VORAGINI" - Quando la temperatura scende sotto lo zero, l’acqua che è penetrata nelle fessurazioni dell’asfalto gela e, aumentando di volume (del 9%) ne causa la rottura. Basta poi il passaggio dei veicoli per “scavare” la buca.
IL SALE SCIOGLIE L’ASFALTO? È UNA LEGGENDA - Per ripulire le strade innevate ci sono gli spazzaneve e gli spargisale; il sale abbassa la temperatura di congelamento, sciogliendo ghiaccio e neve. Quest’anno è nata una polemica sul fatto che il sale “sciolga” anche il bitume (il “collante” dell’asfalto) causando le buche.
È falso: il cloruro di sodio (il sale più usato) non intacca il bitume; mentre dà problemi al cemento (come quello delle rampe dei box), che “assorbe” l’acqua salata.
TRE TIPI DI DANNI E I LORO COSTI - Per valutare quanto si rischia di spendere finendo in una buca profonda, abbiamo scelto sei modelli molto diffusi: due citycar (Smart e Fiat 500), altrettante utilitarie (Ford Fiesta e Fiat Grande Punto), una Suv di medie dimensioni (la Nissan Qashqai) e una wagon sportiva (la BMW 320).
SE IL COLPO LO PRENDE LA RUOTA ANTERIORE... - Tre i danni ipotizzati: dalla gomma da cambiare (incluso il controllo della convergenza) a un problema “medio” (serve un nuovo cerchio), fino a dover sostituire l’ammortizzatore e il braccetto della sospensione anteriore.
VI SPIEGHIAMO I NOSTRI PREZZI - I dati si riferiscono ad auto con i cerchi in lega. Per i pneumatici, abbiamo considerato il prezzo medio “vero” (quello praticato dai gommisti, che è inferiore al listino) di una marca primaria, e aggiunto 50 euro per montaggio, equilibratura e convergenza.Per le sospensioni, la manodopera (35 euro IVA compresa, valore medio stimato sul territorio nazionale) è inclusa.
La Smart Fortwo (in alto a destra)
Pneumatico | € 135 |
Pneumatico e cerchio | € 381 |
Ruota e sospensione | € 650 |
ABBASTANZA ECONOMICA - In generale, non si spende molto. È interessante notare che per una gomma posteriore (più grande) si spendono 130 euro (5 in meno di quella anteriore presa in esame).
La Fiat 500 (in basso a destra)
Pneumatico | € 163 |
Pneumatico e cerchio | € 421 |
Ruota e sospensione | € 716 |
SI PAGANO LE “GOMMONE” - I pneumatici 185/55 R 15 danno alla 500 una buona tenuta di strada, ma richiedono un esborso non indifferente. In proporzione, sono più economiche le sospensioni.
La Ford Fiesta (in alto a destra)
Pneumatico | € 129 |
Pneumatico e cerchio | € 264 |
Ruota e sospensione | € 442 |
RICAMBI A PREZZO DI SALDO - Una bella sorpresa: la gomma (195/50 R 15) costa poco, ma sono a buon mercato soprattutto cerchio e sospensioni. E in più, serve poco tempo per cambiarli.
La Fiat Grande Punto (in basso a destra)
Pneumatico | € 135 |
Pneumatico e cerchio | € 419 |
Ruota e sospensione | € 745 |
COM’È CARO QUEL CERCHIO - Il pneumatico è a buon mercato, il cerchio (di 15 pollici) decisamente meno: si paga 284 euro. I prezzi dei ricambi delle sospensioni sono di poco superiori a quelli della 500.
La Nissan Qashqai (in alto a destra)
Pneumatico | € 225 |
Pneumatico e cerchio | € 599 |
Ruota e sospensione | € 1151 |
SI RISCHIA UN SALASSO - Una Suv, con le gomme a “spalla alta” e le sospensioni a lunga escursione, “soffre” meno le buche. Per fortuna, perché ogni intervento in officina è un salasso.
La BMW 320
Pneumatico | € 160 |
Pneumatico e cerchio | € 550 |
Ruota e sospensione | € 979 |
LA MAZZATA SONO I RICAMBI - Le gomme di serie (205/55 R 16) costano poco per la categoria della macchina. Sono i ricambi BMW che fanno impennare il conto: per esempio, un cerchio costa 390 euro.
CONTROLLATE CHE SIA TUTTO A POSTO - Di solito, il pneumatico è il primo elemento a “lasciarci le penne”. Ma non è detto che si sgonfi all’istante: se la buca aveva i bordi netti, controllate appena possibile che non siano spuntate “bozze” sul fianco e che il battistrada non si sia “strappato”.
ATTENTI AI RUMORI - Conviene osservare bene anche il cerchio, per scoprire eventuali deformazioni. Se le sospensioni hanno sofferto, lo si nota da rumori “strani”, o dal volante che, pur a ruote diritte, resta “storto”: in tal caso, andate in officina (potrebbe bastare “rifare” la convergenza, necessaria anche se si è danneggiata soltanto una gomma).
SONO DI ALLUMINIO O DI ORO COLATO?- Nessun dubbio: i cerchi in lega rendono un’auto più elegante e sportiva, e va ancor meglio se li si abbina a pneumatici molto ribassati, che di lato sembrano una sottile striscia di gomma. Quando si incappa in una buca, però, si vorrebbe avere un bel cerchio in acciaio e una gomma “alta”. Non solo per il comfort.
RIDURRE I DANNI CON LA LAMIERA - Più un pneumatico è ribassato, più è facile fare danni. E, se capita, sappiate che un cerchio in lamiera della Smart costa 58 euro, uno in lega 246; per una BMW 320, si passa da 96 a 390 euro. Certo, è legittimo comprare l’auto con le ruote che più ci piacciono, tuttavia, se usiamo le gomme invernali, montiamole su cerchi in acciaio: nei mesi più “critici” perderemo un po’ di eleganza, ma “rischieremo” molto meno.
Cosa ci sarà sotto l’acqua? Per non subìre danni, basta evitare le buche. Semplice, no? Il fatto è che neppure sulla strada che facciamo ogni giorno si può stare tranquilli: da un giorno all’altro si può creare una “voragine” che ci lascerà sorpresi e “azzoppati”.
ZIGZAGARE CAUSA ALTRI RISCHI - Occhi aperti e non esagerare con la velocità sono consigli sempre validi, soprattutto se è buio; meglio anche evitare le pozzanghere (l’acqua sporca nasconde le buche). Ma, soprattutto, non esagerate con gli slalom per stare sull’asfalto “sano”: meglio rischiare una gomma che un incidente.