Andare in buca costa una cifra

Sicurezza
10 giugno 2009

Acqua, neve e gelo trasformano l’asfalto in un colabrodo che può danneggiare la nostra auto. Ripararla può costare più di 1.000 euro. Ma non sempre dobbiamo essere noi a metter mano al portofogli. Con la giusta documentazione si può anche chiedere un rimborso.

Una buca può costarci molto
Non si sa mai cosa c'è sotto una pozzanghera.Le macchine spargisale evitano che l'acqua sulle strade congeli ma, contrariamente a quanto si crede, non contribuiscono a creare pericolose e "costose" buche.

Una pioggia insistente o un po’ di neve, e poi una gelata notturna; basta questo per trasformare una strada asfaltata in un “groviera” che mette a rischio l’integrità della nostra automobile.

SI PUÒ CHIEDERE IL RIMBORSO - La spesa per riparare i danni non è mai trascurabile: prendendo in esame sei modelli, abbiamo visto che può superare i 1.000 euro.

Certo, si può chiedere un rimborso (all’Anas, alla società autostradale o al Comune), ma per avere probabilità di successo occorre “muoversi” bene.

SERVONO PROVE “CERTE” - Appena subìto il danno, chiamate le Forze dell’ordine per farvi rilasciare un verbale, e fotografate buca, gomma e cerchio, inviando poi (per raccomandata a.r.) la documentazione all’ente responsabile.

Il meccanico dovrà descrivere con precisione l’intervento sulla fattura; sarà un’ulteriore prova, nel caso dovessimo rivolgerci al Giudice di pace perché il rimborso ci è stato rifiutato. 

COME NASCONO LE "VORAGINI" - Quando la temperatura scende sotto lo zero, l’acqua che è penetrata nelle fessurazioni dell’asfalto gela e, aumentando di volume (del 9%) ne causa la rottura. Basta poi il passaggio dei veicoli per “scavare” la buca.

IL SALE SCIOGLIE L’ASFALTO? È UNA LEGGENDA - Per ripulire le strade innevate ci sono gli spazzaneve e gli spargisale; il sale abbassa la temperatura di congelamento, sciogliendo ghiaccio e neve. Quest’anno è nata una polemica sul fatto che il sale “sciolga” anche il bitume (il “collante” dell’asfalto) causando le buche. 

È falso: il cloruro di sodio (il sale più usato) non intacca il bitume; mentre dà problemi al cemento (come quello delle rampe dei box), che “assorbe” l’acqua salata.

I danni e i loro costi
La Fiat 500.La Smart Fortwo.

TRE TIPI DI DANNI E I LORO COSTI - Per valutare quanto si rischia di spendere finendo in una buca profonda, abbiamo scelto sei modelli molto diffusi: due citycar (Smart e Fiat 500), altrettante utilitarie (Ford Fiesta e Fiat Grande Punto), una Suv di medie dimensioni (la Nissan Qashqai) e una wagon sportiva (la BMW 320).

SE IL COLPO LO PRENDE LA RUOTA ANTERIORE...  - Tre i danni ipotizzati: dalla gomma da cambiare (incluso il controllo della convergenza) a un problema “medio” (serve un nuovo cerchio), fino a dover sostituire l’ammortizzatore e il braccetto della sospensione anteriore.

VI SPIEGHIAMO I NOSTRI PREZZI - I dati si riferiscono ad auto con i cerchi in lega. Per i pneumatici, abbiamo considerato il prezzo medio “vero” (quello praticato dai gommisti, che è inferiore al listino) di una marca primaria, e aggiunto 50 euro per montaggio, equilibratura e convergenza.Per le sospensioni, la manodopera (35 euro IVA compresa, valore medio stimato sul territorio nazionale) è inclusa.


La Smart Fortwo (in alto a destra)

Pneumatico

€ 135

Pneumatico e cerchio

€ 381

Ruota e sospensione

€ 650

 

ABBASTANZA ECONOMICA  - In generale, non si spende molto. È interessante notare che per una gomma posteriore (più grande) si spendono 130 euro (5 in meno di quella anteriore presa in esame).

 

La Fiat 500 (in basso a destra)

Pneumatico

€ 163

Pneumatico e cerchio

€ 421

Ruota e sospensione

€ 716

 

SI PAGANO LE “GOMMONE”  - I pneumatici 185/55 R 15 danno alla 500 una buona tenuta di strada, ma richiedono un esborso non indifferente. In proporzione, sono più economiche le sospensioni.

I danni e i loro costi/2
La Ford Fiesta.La Fiat Grande Punto.

La Ford Fiesta (in alto a destra)

Pneumatico

€ 129

Pneumatico e cerchio

€ 264

Ruota e sospensione

€ 442

 

RICAMBI A PREZZO DI SALDO - Una bella sorpresa: la gomma (195/50 R 15) costa poco, ma sono a buon mercato soprattutto cerchio e sospensioni. E in più, serve poco tempo per cambiarli.

La Fiat Grande Punto (in basso a destra)

Pneumatico

€ 135

Pneumatico e cerchio

€ 419

Ruota e sospensione

€ 745

 

COM’È CARO QUEL CERCHIO - Il pneumatico è a buon mercato, il cerchio (di 15 pollici) decisamente meno: si paga 284 euro. I prezzi dei ricambi delle sospensioni sono di poco superiori a quelli della 500.

 

I danni e i loro costi/3
La Nissan Qashqai.La Bmw 320.

La Nissan Qashqai (in alto a destra)

Pneumatico

€ 225

Pneumatico e cerchio

€ 599

Ruota e sospensione

€ 1151

 

SI RISCHIA UN SALASSO - Una Suv, con le gomme a “spalla alta” e le sospensioni a lunga escursione, “soffre” meno le buche. Per fortuna, perché ogni intervento in officina è un salasso.

 

La BMW 320 

Pneumatico

€ 160

Pneumatico e cerchio

€ 550

Ruota e sospensione

€ 979

 

LA MAZZATA SONO I RICAMBI - Le gomme di serie (205/55 R 16) costano poco per la categoria della macchina. Sono i ricambi BMW che fanno impennare il conto: per esempio, un cerchio costa 390 euro.

Bisogna stare attenti, non sempre lo pneumatico si sgonfia all'istante
I cerchi in lega, particolarmente se ribassati, danno all'auto un tono sportivo. Ma se si deformano son dolori.Una buca presa ad alta velocità potrebbe danneggiare lo pneumatico irrimediabilmente.I cerchi in lamiera non devono per forza avere una brutta estetica.

CONTROLLATE CHE SIA TUTTO A POSTO - Di solito, il pneumatico è il primo elemento a “lasciarci le penne”. Ma non è detto che si sgonfi all’istante: se la buca aveva i bordi netti, controllate appena possibile che non siano spuntate “bozze” sul fianco e che il battistrada non si sia “strappato”.

ATTENTI AI RUMORI - Conviene osservare bene anche il cerchio, per scoprire eventuali deformazioni. Se le sospensioni hanno sofferto, lo si nota da rumori “strani”, o dal volante che, pur a ruote diritte, resta “storto”: in tal caso, andate in officina (potrebbe bastare “rifare” la convergenza, necessaria anche se si è danneggiata soltanto una gomma).

SONO DI ALLUMINIO O DI ORO COLATO?- Nessun dubbio: i cerchi in lega rendono un’auto più elegante e sportiva, e va ancor meglio se li si abbina a pneumatici molto ribassati, che di lato sembrano una sottile striscia di gomma. Quando si incappa in una buca, però, si vorrebbe avere un bel cerchio in acciaio e una gomma “alta”. Non solo per il comfort.

RIDURRE I DANNI CON LA LAMIERA - Più un pneumatico è ribassato, più è facile fare danni. E, se capita, sappiate che un cerchio in lamiera della Smart costa 58 euro, uno in lega 246; per una BMW 320, si passa da 96 a 390 euro. Certo, è legittimo comprare l’auto con le ruote che più ci piacciono, tuttavia, se usiamo le gomme invernali, montiamole su cerchi in acciaio: nei mesi più “critici” perderemo un po’ di eleganza, ma “rischieremo” molto meno.

Cosa ci sarà sotto l’acqua? Per non subìre danni, basta evitare le buche. Semplice, no? Il fatto è che neppure sulla strada che facciamo ogni giorno si può stare tranquilli: da un giorno all’altro si può creare una “voragine” che ci lascerà sorpresi e “azzoppati”.

ZIGZAGARE CAUSA ALTRI RISCHI - Occhi aperti e non esagerare con la velocità sono consigli sempre validi, soprattutto se è buio; meglio anche evitare le pozzanghere (l’acqua sporca nasconde le buche). Ma, soprattutto, non esagerate con gli slalom per stare sull’asfalto “sano”: meglio rischiare una gomma che un incidente.



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Ritratto di ramky82
18 ottobre 2009 - 08:52
Oggi come oggi non sono più un lusso...averli alcune auto ce l'hanno già di serie! Purtroppo parlo per esperienza e dico che sono belli danno all'uto un tocco di sportività o eleganza a seconda del modello ma sono troppo delicati. Soprattutto al Sud dove le strade non sono per niente praticabili, tra buche, avvallamenti e strade lastricate è sempre uno slalom e immancabilmente si danneggiano. Quando si becca un fosso o il cordolo del marciapiede bisogna ricorrere alla riparazione "a caldo" e tornano come nuovi altrimenti i problemi di guida sono instabilità o vibrazioni del volante e comfort di marcia compromesso. Del resto come tutte le riparazioni hanno un costo non del tutto irrisorio...pertanto, dopo 4 anni di riparazione degli stessi ho preferito togliere i miei cerchi 15' su ruote 195/50 ...aihmé perdendone un pò di comfort ed "estetica" dell'auto ma, non del piacere di guida. Da allora non ho avuto più problemi...Prossime buche...colpi di "mazzola" sul cerchio in ferro e torna come nuovo...Spesa irrisoria!
Ritratto di siro porceddu
13 febbraio 2010 - 18:00
Percorrevo una strada comunale ,quando all'improviso prendo una grossa buca scopiando tutte due le gomme ant.dx e post.sx,facio effetuare i rilevamenti dalla patuglia dei vigili con la quale concordano con me i danni subiti,ma alla richista di rilasciarmi copia del verbale,mi rispondono di no e che la dovrei richiedere tramite avocato, dico io e regolare questo,aspetto vostra risposta,grazie
Ritratto di alcazan
8 agosto 2010 - 18:13
ai sensi degli artt. 11, comma 4, D.L.vo 30 aprile 1992, n. 285 (Codice della Strada) e 21, commi 3 e 4, D.P.R. 16 dicembre1992, n. 495 (Regolamento di esecuzione del nuovo codice della strada), ma figuriamoci se c'è bisogno di un avvocato, digli a chi ti ha risposto che si informi....... ti mostro la domanda http://www.ricorsi.net/formulario/formulario/richiesta-di-copia-del-verbale-al-comando-di-polizia-municipale.html
Ritratto di androsdt
19 giugno 2011 - 17:14
Nel caso di voragini è relativamente facile ottenere un rimborso dall'ente che si occupa della manutenzione della strada, soprattutto in caso di immediata rottura di gomma e/o cerchio e successiva chiamata alle autorità. Il problema nasce quando di buce ce ne sono numerose su tutta la carreggiata stradale. Seppur non particolarmente profonde, crepe, buche, avvallamenti e rattoppi non livellati provocano danni strutturali non immediatamente verificabili, ovvero cedimenti per fatica di componenti come silent-block (nella pinna del Mc Pherson) e altre giunzioni. La presenza di tali singolarità sulla strada sottopone i componenti a cicli molto stressanti, provocandone una sensibile riduzione della vita utile, ma in alcun modo si può dimostrare la responsabilità dell'ente stradale e quindi in nessun modo richiedere un rimborso. Personalmente vi invito a trascorrere alcune giornate in auto su quella che è l'unica strada percorribile di PISA con un auto. Ovvero la strada che costeggia le mura della città, in particolare via Bonanno Pisano. In 2-3 anni, in questa città, ho notato un deterioramento dei silent block delle sospensioni delle mie auto che mai mi sarei aspettato e mai si è verificato dove vivevo prima. Ho dovuto sostituire una coppia gia 2 anni fa e a breve, vista la condizione in cui si trovano attualmente, dovrò apprestarmi a cambiarne un'altra serie.
Ritratto di SaverioS
19 novembre 2012 - 18:00
Concordo pienamente con ciò che metti in evidenza....... nel senso che e proprio questo il problema maggiore !!! già non e facile far riconoscere l'evidente danno della singola BUCA causante del momento...figuriamoci il CONTINUO logoramento del non solo silent-block ma di altri organi sospensioni dovuto dal disastroso manto stradale ITALIANO. La vedo dura, ma e su questo "piano" che bisogna battersi. saluti

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