CHE AUTO È
La seconda generazione della Saab 9-3 Cabriolet, variante scoperta della berlina scandinava, è una vettura rivolta a chi ama viaggiare con il vento nei capelli ma non vuole rinunciare a un pizzico di versatilità. Ha un abitacolo poco spazioso per i passeggeri posteriori ma il baule è ampio: 235 litri che diventano 352 con il tetto chiuso. È costruita con cura e ha un posto guida comodo, ricco di regolazioni e con comandi ergonomici. Raffinato il “clima”: si disattiva automaticamente quando si apre la capote. Il peso elevato penalizza le prestazioni e l’agilità nelle curve non è il massimo per via dello sterzo troppo leggero.
Prodotta dal 2003 al 2012, la Saab 9-3 Cabriolet viene lanciata con tre motori 2.0 turbo a benzina da 150 a 211 CV, affiancati nel 2006 da un 2.8 V6 da 249 CV e da un 1.9 diesel da 150 CV. Il restyling del 2007 porta un frontale rivisto, fanali color ghiaccio e due motori 2.0 turbo a etanolo da 175 e 200 CV; l’anno successivo la potenza del V6 cresce (280 CV) e debutta un 1.9 biturbo a gasolio da 180 CV. I propulsori a etanolo abbandonano il listino nel 2010 insieme al V6 e il 1.9 turbodiesel diventa biturbo e passa a 160 CV. L’ultimo cambiamento nel listino risale al 2011 con due 2.0 turbo a benzina da 163 e 220 CV al posto dei tre precedenti.