Silenziosa e ricca di aiuti elettronici alla guida, la Peugeot e-2008 è una crossover elettrica rilassante. Discreta l’autonomia, personali ma non sempre pratici gli interni.
Le forme raccolte della Nissan Juke ne mascherano la buona spaziosità. Ricca la dotazione tecnologica e bassi i consumi della versione manuale, ma le ruote di 19” fanno patire lo sconnesso.
L’impianto a Gpl della suv low cost Dacia Duster si ripaga in fretta. Il 1.0 a tre cilindri è fluido, ma il cambio ha innesti duri. Ampi abitacolo e bagagliaio, scarsa la dotazione di sicurezza.
La Ford Puma è una crossover ben guidabile, che in questa versione mild hybrid dispone di un tre cilindri turbo da 155 CV brillante e che beve poco. Non è, però, un’auto silenziosa.
Brillante nella guida, la Mini Cooper SE è la versione elettrica della piccola tre porte inglese. Ha finiture apprezzabili e dettagli ricercati, ma costa cara è ha un’autonomia ridotta.
La Mazda 2 è un’ibrida “leggera” che convince per i consumi, ma non per la ripresa. Preciso il cambio. Ricca la dotazione, specie per la sicurezza, ma l’auto non costa poco e il sistema multimediale non tattile è datato.
Oltre che per le prestazioni, la Tesla Model 3 convince per autonomia, agilità e sterzo. Ricca ma poco personalizzabile, ha un abitacolo minimalista. Fa perfino a meno del cruscotto…
La Subaru Impreza è una cinque porte a trazione integrale. Regolare, ma poco sportivo (e non troppo economo, specie in città), il 1.6 a benzina da 114 CV, abbinato al cambio CVT (a variazione continua del rapporto).