Ford Pass: spinta verso il digitale

NUOVO APPROCCIO - Il concetto di mobilità intelligente non si applica soltanto alle automobili, ai mezzi pubblici o alle infrastrutture che circondano le strade. La Ford prova ad integrare l'idea di smart mobility ai rapporti fra conducente e casa automobilistica, lanciando da aprile 2016 un servizio denominato Ford Pass: in questo modo l'azienda statunitense fornisce una serie di agevolazioni e privilegi agli utenti iscritti, che non devono per forza essere clienti del marchio. Ford Pass si inserisce all'interno del programma Ford Smart Mobility, con il quale l'Ovale Blu esplora i temi e la portata della mobilità intelligente.

 

COME ITUNES - La Ford ambisce a rendere Ford Pass il nuovo iTunes degli automobilisti, ovvero una piattaforma capace di offrire loro servizi che possono usare nella vita quotidiana. Il focus del servizio va ovviamente spostato in direzione dell'automobile. Ford Pass consentirà ai suoi iscritti di prenotare in anticipo un posto auto, di noleggiare un'automobile prima di un viaggio o di mantenere un filo diretto con il concessionario, in maniera da programmare interventi di manutenzione oppure ridiscutere il piano di finanziamento. Le società terze sono tutte convenzionate, quindi è possibile aspettarsi sconti o incentivi.

 

TECNOLOGIE IN MOSTRA - All'interno del servizio è previsto anche un metodo di valutazione, da far valere in occasione di determinate iniziative commerciali: la Ford cita ad esempio McDonald’s e 7-Eleven ed accenna a gadget e ad altri oggetti di merchandising. Ford Pass prevede anche iniziative sul territorio, legate all'apertura di centri in cui l'azienda metterà  in mostra le sue tecnologie: si chiamano Ford Hub ed apriranno inizialmente a New York, San Francisco, Londra e Shanghai. Il Ford Hub della Grande Mela sorgerà a Westfield World Trade Center.