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La Mercedes rallenta sull’elettrico

Pubblicato 23 febbraio 2024

Utili in calo nel 2023 per il gruppo Mercedes, che rivede i suoi obiettivi di elettrificazione posticipandoli di 5 anni. E nel 2024 si prevedono rendimenti inferiori.

La Mercedes rallenta sull’elettrico

RICAVI IN CRESCITA - Il bilancio del Mercedes-Benz Group per il 2023 si è chiuso con utili prima degli interessi e delle tasse in calo dai 20,5 miliardi di euro del 2022 ai 19,7 miliardi del 2023. Ciò nonostante un aumento del 2% dei ricavi, frutto di un totale di 153,2 miliardi rispetto ai 150 miliardi del 2022. Tra auto e van, le vendite della Mercedes sono aumentate dell’1,5%, fino ad arrivare a 2.491.800 veicoli. In particolare sono state incrementate le consegne delle auto completamente elettriche è aumentata del 61%, passando dalle 149.200 unità del 2022 alle 240.700 del 2023. Crescita simile anche per gli e-van, che passando dai 15.000 del 2022 ai 22.700 fanno registrare un miglioramento del 51%. 

DAL 2025 al 2030 - Aumenti che non hanno impedito alla Mercedes di rivedere i suoi target di elettrificazione, portando al 2030 l’obiettivo di raggiungere una quota del 50% di veicoli elettrificati rispetto a una prima previsione, datata 2021, che parlava del 2025. Il ceo Ola Kaellenius (nella foto qui sopra) aveva avvertito verso la fine dello scorso anno che, anche in Europa, difficilmente le auto elettriche avrebbero potuto rappresentare la totalità delle vendite entro il 2030: oggi le auto 100% a batteria rappresentano l’11% delle vendite totali, il 19% se si considerano anche le ibride. Kaellenius ha quindi rassicurato i clienti e gli investitori che la Mercedes sarà in grado di continuare a produrre motori a combustione ed è pronta ad aggiornare la sua tecnologia anche per il prossimo decennio.

MENO VENDITE NEL 2024 - Per il 2024, il rallentamento della crescita economica, i problemi nella catena di approvvigionamento e le tensioni tra Cina, USA e Unione Europea fanno prevedere rendimenti inferiori sulle vendite della Mercedes. In particolare, il costruttore si prepara a un probabile livello inferiore di vendite nel primo trimestre rispetto all’anno precedente, a causa in particolare della carenza di sistemi a 48 V forniti della Bosch. La Mecedes prevede che le vendite di veicoli elettrificati, compresi quelli ibridi, rimarranno stabili intorno al 20% del totale.



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Ritratto di Flynn
25 febbraio 2024 - 19:56
2
I pro e i contro però si valutano individualmente: per me l'elettrico come seconda auto casca a pennello.
Ritratto di Ilmarchesino
25 febbraio 2024 - 21:42
3
Noi valutiamo individualmente ma le case produttrici dovrebbero valutare la media che il mercato richiede e non puntare all in su un mistero 5%>. Alla fine l elettrico attuale se nn accompagnati da modifiche strutturali nei paesi resterà una nicchia di mercato.. è come il segmento vdelle Cabrio. Che percentuale hanno?? Il 5, il 10% ??? E mica per queste piccole nicchie hanno puntato la quasi totalità della loro produzione.... Quando mi parli di secondo auto,mi trovi d accordo poiché per me l auto elettrica ha la sua utilità e dimensione nel contesto urbano per cui dovrebbero fare solo city car da 2 al max 4 posti,stile la smart 1serie. Allora si che avrebbe un senso. Nn inquini e dimezzerrsti i posti auto. E nn che mi fai SUV e maxi SUV elettrico per stare in città
Ritratto di Ilmarchesino
25 febbraio 2024 - 12:32
3
Immagina se negli anni 90 i cellulari potevano essere ricaricati solo nei punti adibito ed in casa erano in pochi ad usufruirne,credi che ci staremmo ritrovati nella situazione odierna che ci sono 8cellna famiglia??? 2. Lo smaltimento delle batterie e vecchi cellulari nn è mai stato affrontato anche perché si ricicla buona parte del prodotto mentre con le auto le batterie che fine Fanno?? Dove si mettono?? 3 cosa più importante per una persona che per un acquisto di veicolo elettrico deve fare almeno un esborso di 25k, è il valore del usato dopo 5 anni. Io con il termico so che dopo 5 anni almeno un 35/40% lo recupero mentre sul bev è un incognita che nn si può affrontare a cuore leggero specie se si spende anche oltre i 50k per un frigo con le ruote. 4. Sfido chiunque oggigiorno a comprare per soli 100 euro in cellulare di 5anni fa. Nessuno lo compra e nessuno lo mette in offerta poiché è superato e la batteria di certo nn durerà 22ore per cui con l auto che costa ben più di un cellulare la paura di spendere soldi oer un USa e Getta è tantsa. Buona domenica
Ritratto di Tfmedia
24 febbraio 2024 - 19:37
2
Che strano...
Ritratto di Marcorder
24 febbraio 2024 - 23:54
Godo
Ritratto di Arreis88
25 febbraio 2024 - 12:01
Ho appena letto che la Catl taglierà il prezzo delle batterie del 50% a metà 2024. Se sarà confermato è in contemporanea, l'autonomia migliora, potrebbe movimentarsi di molto il mercato. A quel punto però, la questione dell'assenza di colonnine nel nostro paese diventerebbe davvero un aggravante. Ho sempre pensato di attendere tempi più "maturi" per cominciare a considerare le Bev, ma se alla diminuzione dei prezzi non si accompagna una globale distribuzione dei punti di ricarica, rimango sulle mie, costretto. E la costrizione è fastidiosa se provocata dalla negligenza altrui.
Ritratto di forfEit
25 febbraio 2024 - 12:46
Bisognerà capire: cosa rappresenterà per i costruttori d'auto tale taglio dei loro (eventuali) costi d'acquisto delle batterie sul prezzo finito di tutta l'auto. Di che cifre parleremmo mai??*
Ritratto di Bellafrance
25 febbraio 2024 - 13:55
L'elettrico funziona perfettamente per molte tipologie di utilizzo ma non ancora per tutte. Basterebbe lasciare il tempo alla tecnologia di progredire ancora con incentivi all'acquisto, ma senza forzare la transizione con blocchi alla circolazione e simili. Rimane il problema inquinamento nei centri urbani ed anche qui basterebbe applicare quello che l'urbanistica insegna da un secolo e che i nostri amministratori locali lasciano nel cassetto. A Bologna hanno imposto i 30km/h perché in 40 anni le ammistrazioni hanno creato strade urbane di scorrimento dentro a zone residenziali. La soluzione è fare le strade di scorrimento a 30 così se un pedone attraversa distratto magari ti fermi in tempo (o ne paghi le conseguenze). Per fare 8 km in auto ci vuole un ora e serve l'elettrica altrimenti col motore a scoppio inquini a stare fermo in coda. Poi approvano l'allargamento tangenziale ed autostrada dove passa il traffico pesante di mezza Italia. Saranno 18 corsie a 5km dal centro della città con stimati +25.000 veicoli ogni ora. L'inquinamento urbano peggiorerà, magari ridurranno ancora i limiti di velocità in città, potremmo fare 15km/h così magari diventa più comodo andare a piedi..
Ritratto di CR1
26 febbraio 2024 - 06:45
Anni addietro avemmo paura di esaurire il petrolio e di non aver alternative alla mobilità , ora le alternative son molte ma la paura di rimaner appiedati anche per sol minuto ci spaventano come la morte
Ritratto di forfEit
26 febbraio 2024 - 07:46
Al massimo arriva il leasing sociale (non che 11-13k€ di incentivi siano da disdegnare, eh) e in qualche modo un modo per andare avanti si trova...
Ritratto di Oxygenerator
26 febbraio 2024 - 08:14
Tutti i vecchi costruttori stra guadagnano. Tutti. E si lamentano, di tutto. Tutti. Utili su. Ricavi su. Ma si lamentano. Ehhh ma domani. Ehh ma nel 2035. Ehhh ma non vendiamo abbastanza. E poi son tutti in attivo. Stellantis, Mercedes, Renault, Volks, tutti in attivo. Con AD milionari. Ma con la lamentela perenne in mano. Si meritano una stangata da parte degli stati. Altro che aiuti continui.
Ritratto di forfEit
26 febbraio 2024 - 08:39
Detto giusto poco sopra: pensavano ancora al mood che proponi la qualunque cosa e tutti a mascella appesa con la bava alla bocca Wow la voglio pure io.
Ritratto di nano75
26 febbraio 2024 - 18:19
quali sarebbero gli aiuti che ricevono i costruttori di auto? ...stangata ai costruttori significherebbe tagli di personale e crisi di tutto l'indotto automobilistico...ben vengano le aziende in positivo che producono e fanno lavorare
Ritratto di Tistiro
26 febbraio 2024 - 20:02
Gli incentivi
Ritratto di nano75
26 febbraio 2024 - 23:58
gli incentivi sono per noi automobilisti, non per le case automobilistiche che, per quanto possano averne un tornaconto sulle vendite, si spartiscono aumenti insignificanti di fatturato (soprattutto i grandi marchi)
Ritratto di Oxygenerator
27 febbraio 2024 - 08:31
Gli incentivi se li pappano i costruttori che adesso sono anche i venditori. Basta scuse per sti miliardari che vanno dove gli conviene a costruire e pagare le tasse, ricattando gli stati con i licenziamenti dei lavoratori. Han rotto le @@.
Ritratto di nano75
27 febbraio 2024 - 10:38
è esattamente il comportamento che tiene ognuno di noi a seconda delle proprie possibilità, spostarsi dove conviene soggettivamente ed egoisticamente di più...basterebbe semplicemente essere meno ipocriti
Ritratto di Oxygenerator
27 febbraio 2024 - 11:54
Bene. Allora che non rompano i koglioni a lamentarsi e a chiedere contributi statali e scaricando il personale che non gli aggrada piú sulla collettività.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
29 febbraio 2024 - 09:08
i bidoni elettrici sono falliti perche sono inutili e pericolosi , bruciamo con estrema facilita e non si possono spegnere ....