Renault: come saranno le auto del 2030?

13 settembre 2017

Ce ne hanno parlato Laurens Van Den Acker (capo del design) e Gaspar Gascon (direttore ingegneria).

Renault: come saranno le auto del 2030?

PROIETTATA NEL FUTURO - Tra i tanti prototipi presenti al Salone di Francoforte, la Renault Symbioz (qui sotto) è uno dei più originali. Oltre che per le forme, per l’abitacolo che si può trasformare in un salotto quando l’auto guida da sola. Addirittura l’auto può integrarsi nell’abitazione. Il prototipo francese è il testimonial perfetto della visione di Renault di come saranno le automobili del futuro, già dal 2030. A ribadirlo sono Laurens Van Den Acker (capo del design) e Gaspar Gascon (direttore ingegneria prodotto/innovazione) che abbiamo incontrato sullo stand (da sinistra nella foto sopra).

QUATTRO TENDENZE - Secondo gli studi della casa parigina, già nel 2025 tutte le auto nuove saranno connesse al web. Inoltre offriranno soluzioni di mobilità alternativa, più rispettose dell’ambiente. Gli altri due temi per le auto del futuro sono un design più spinto e sistemi di sicurezza in grado di ridurre quasi a zero il numero di incidenti. Tutti questi quattro temi si ritrovano nella Renault Symbioz, prototipo di auto a guida autonoma.

COME UNO SMARTPHONE - Come è accaduto per i cellulari, le auto del futuro faranno sempre più parte della nostra vita. Non solo per le sensazioni che potranno trasmetterci nella guida, quanto per la possibilità di interagire con loro. Quest’auto così tecnologica è in grado di ricevere e fornire energia dall’abitazione, e persino di essere utilizzata come salotto, facendo scomparire il volante e retrarre la plancia. Tutte queste tecnologie oggi possono sembrare improponibili, in quanto troppo costose. Ma sono sempre gli smartphone a dimostrare quanto una tecnologia diffusa diventa anche più accessibile. La discesa dei costi di produzione è spinta anche delle alleanze con altri marchi (storica quella fra la Renault e la Nissan).

COME COMPREREMO LE AUTO - Sempre secondo Den Acker e Gascon, la principale ragione di acquisto delle auto resterà sempre il design, anche se quest’ultimo cambierà molto in futuro. Impossibile pensare alle auto solo come mezzi di trasporto. Lo hanno dimostrato anche i flop commerciali di vetture, pur economiche, ma senza alcun appeal estetico e in termini di prestazioni. Tra le possibilità che in Francia vedono c’è anche il “noleggio a chilometro” dell’auto: si pagherà per usarla, e non per possederla.



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